domenica 30 settembre 2012

Taranto Futura si rivolge al tribunale internazionale dell'Aja: "L'Ilva è un genocidio"
30.09 - Il Comitato Taranto Futura, ha presentato una denuncia al procuratore del Tribunale penale internazionale dell'Aja per chiedere l'apertura di un'inchiesta nei confronti della classe dirigente tarantina, regionale e nazionale, in concorso con i vertici dell'Ilva, per la violazione degli articoli 5, 6 e 7 dello statuto della Corte penale internazionale per i reati di genocidio e crimini contro l'umanità in relazione all'inquinamento prodotto dallo stabilimento siderurgico e ai mancati controlli da parte delle istituzioni.  L'esposto si basa sugli ultimi dati e accertamenti sanitari forniti dai periti del Tribunale nel procedimento per disastro ambientale nei confronti di dirigenti dell'Ilva. L'Ansa riporta,inoltre, che il Comitato ha già promosso un referendum per la chiusura totale o parziale del siderurgico.

Il virus di "Cip & Ciop" fatale agli scoiattoli rossi
del nord Italia
30.09 - Un virus mortale arrivato con l'introduzione degli scoiattoli grigi americani sta facendo scomparire la popolazione degli scoiattoli rossi del nord Italia. Lo dimostra una ricerca condotta da tre università: Torino, Genova e Varese. Nel documento che accompagna la ricerca si legge che la diffusione dello scoiattolo grigio in Piemonte, nel corso di pochi decenni ha fatto sparire la specie rossa autoctona in circa 1.150 chilometri quadrati. Gli scoiattoli grigi americani arrivarono in Italia nel 1948 come dono dell'ambasciatore statunitense. Questi esemplari che non sono propriamente come i simpatici "Cip & Ciop" della Disney, si sono subito dimostrati molto aggressivi nei confronti della specie nativa europea ed in più hanno portato in dote un virus che risulta essere letale per i ''cugini'' rossi. Adesso si teme che gli scoiattoli grigi si possano diffondere con facilità anche in Francia.
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Il posto fisso
30.09 - I giornali nazionali riportano che Fini e Casini reclamano a gran voce il Monti-bis e dicono che «serve una lista civica per l'Italia». Già e la vogliono guidare sempre loro come da 30 anni a questa parte? E poi ci dicono che il posto fisso non esiste più.
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L'albero delle mele marce continua a dare
sempre lo stesso frutto

30.09 - Continua a fiorire in Italia l'albero delle mele marce. Tutto iniziò con Mario Chiesa. Anche allora se ne accorsero i magistrati. Gli uomini politici che nel frattempo si sono affacciati alla politica con velleità di classe dirigente sono gli stessi di oggi, salvo l'uscita di scena qualche mese fa di Umberto Bossi, travolto dallo scandalo che lo ha riguardato e scoperchiato sempre dalla magistratura. Sono gli stessi, più gonfi, ingobbiti e grigi per l'onesto passare del tempo,  che sin da allora hanno continuamente ripetuto che bisognava cambiare. Nulla invece è stato fatto in vent'anni, in pratica dall'arrivo di Berlusconi. Quella/questa sedicente classe dirigente ha portato il paese alla rovina mentre continua a fiorire a getto continuo l'albero delle mele marce: da Piegianni Prosperini a Luigi Lusi da Francesco Belsito a Franco Fiorito. In campagna quando un albero inizia a dare frutti marci viene sradicato per far posto ad una piantina giovane e sana. Da noi purtroppo l'albero cattivo viene pure benedetto con l'aspersorio.

sabato 29 settembre 2012

Clini: «Non abbiamo capito perché Fiat
ha abbandonato i progetti di nuovi modelli»

29.09 - «Non abbiamo capito perché Fiat, dopo aver richiesto e ricevuto i finanziamenti, abbia deciso di abbandonare i progetti dei nuovi modelli, diversamente dalle case europee e giapponesi che hanno fatto dell'innovazione sugli stessi segmenti la loro "cifra"». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Corrado Clini in risposta all'Ad di Fiat Sergio Marchionne che ha definito il ministro "poco generoso". Riporta l'Ansa: «I progetti finanziati con importanti risorse pubbliche dal ministero Ambiente, dal ministero della Ricerca e dallo Sviluppo economico - ha detto Clini - erano stati proposti da Fiat per mettere a punto modelli competitivi su auto elettrica, auto a idrogeno, auto ibrida e gas naturale, capaci di posizionare Fiat nel mercato emergente del green automotive e in anticipo rispetto alla legislazione europea» 
Sovvenzioni CER a tre leader emergenti
nel mondo della ricerca

29.09 - Tre ricercatori hanno ricevuto sovvenzioni di “avviamento” (“Starting Grant”) del Consiglio europeo della ricerca (CER) per iniziare a condurre studi indipendenti in Europa. Gli scienziati sono Fulvia Bono, capo del gruppo di ricerca all'Istituto Max Planck di biologia dello sviluppo, Wolfram Antonin e Michael Hothorn, entrambi a capo di gruppi di ricerca al Max Planck Laboratorio Friedrich Miescher a Tubinga (Germania). Riceveranno ciascuno fino a 1,5 milioni di euro nel corso dei prossimi 5 anni per realizzare le loro idee giudicate scientificamente eccellenti. Secondo le statistiche fornite dal CER, quest'anno si spenderanno 800 milioni di euro per conferire sovvenzioni di avviamento a 536 ricercatori in Europa. In tutta Europa sono stati 4.741 gli scienziati che hanno presentato domanda per queste sovvenzioni molto alte.
Biopolis, la base per le nuove politiche biotech dell’Europa
29.09 - Le biotecnologie hanno ricevuto una particolare attenzione nelle politiche di innovazione nazionali negli ultimi anni. Tuttavia, la crescita del settore è variabile nei diversi Stati, probabilmente a causa di fattori economici o demografici e delle misure di politica dei governi. L’Ue ha analizzato le diverse politiche e i vari strumenti politici che favoriscono i processi di innovazione delle biotecnologie nei vari paesi europei. L'inventario così generato potrebbe fornire un quadro internazionale per l'attuazione degli indicatori di innovazione nel campo delle biotecnologie. Al riguardo è stato concepito il progetto Biopolis. Scopo: fornire un aggiornamento e una panoramica dettagliata degli strumenti di politica nazionale, compresi i fondi di ricerca, nel campo delle scienze della vita e delle biotecnologie.
Mais: siccità e aflatossine mettono a rischio i raccolti
Si vogliono alzare i limiti massimi ma il problema riguarda la sicurezza sanitaria dei consumatori

29.09 - Annata difficile il 2012 per le piantagioni di granturco, messe in crisi dalla siccità e ora alle prese con l’aflatossina, una tossina naturale prodotta da funghi microscopici, cancerogena, che può entrare nel metabolismo degli animali da allevamento attraverso mangimi contaminati. L’allarme è partito dal Veneto, dove buona parte del raccolto di quest’anno sarebbe inutilizzabile, al punto che Roma si sta ventilando l’ipotesi di innalzare i limiti massimi delle aflatossine dettati dalle normative europee. Un espediente utile forse agli agricoltori, ma che non andrebbe incontro alle esigenze di massima sicurezza dei consumatori.
L’Ue e il futuro degli aerei senza equipaggio
29.09 - L’Unione Europea ha fissato un'agenda strategica di ricerca (SRA) per lo sviluppo europeo di veicoli aerospaziali a basso costo con capacità satellitari da utilizzare nelle applicazioni della difesa, delle telecomunicazioni e di emergenza-calamità. Il settore europeo dei dirigibili e aeromobili funzionanti ad alte quote (HAAS - High Altitude Aircraft and Airship) sta mettendo a punto una serie di velicoli senza equipaggio (UAV), dirigibili senza pilota e aeromobili di lunga durata. Questi velivoli sono progettati per viaggiare mediamente tra 10 e 20 km di altitudine, fungendo da piattaforme di sorveglianza e di telecomunicazioni, nonché da stazioni meteorologiche e di emergenza - calamità sia per applicazioni civili sia militari. Questi nuovi sistemi sono accreditati per fornire capacità satellitari a costi molto più bassi.
Scoperto un nuovo marcatore per identificare le biodiversità
29.09 - Uno studio dell’Ise-Cnr ha individuato un marcatore molecolare alternativo a quello comunemente utilizzato nelle analisi tassonomiche degli animali microscopici dei sedimenti marini. La scoperta, pubblicata sulla rivista Pnas, consentirà una stima più accurata della diversità biologica
Il numero delle specie conosciute che popolano il nostro pianeta ha superato il milione e si stima che almeno altrettante siano ancora da scoprire. La tassonomia è quindi alla ricerca di metodologie e strumenti innovativi che consentano di identificare e catalogare gli organismi viventi in modo più semplice e rapido. Partendo da questo presupposto l’Istituto per lo studio degli ecosistemi del Consiglio nazionale delle ricerche (Ise-Cnr) di Verbania Pallanza ha analizzato un marcatore del Dna che, come un codice a barre, consentirà di raggiungere tale scopo per le specie della meiofauna, ovvero gli animali microscopici presenti nei sedimenti marini. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Pnas.
Scozia, ponte costruito con 50 ton di PET bottiglie e plastica riciclata

29.09 - Cinquanta tonnellate di PET, 30 metri di lunghezza e 3,5 di larghezza, resistente ad un peso di circa 45 tonnellate e 100% riciclabile. Queste le caratteristiche del primo ponte (nella foto) al mondo realizzato interamente utilizzando bottiglie di plastica: un ambizioso progetto nato in Scozia, nella cittadina di Peebleeshire. Pensare alla plastica come ad un materiale che, una volta esaurito il proprio ciclo di vita, possa diventare un danno per l’ambiente come si vede è un luogo comune da sfatare. Il PET in realtà è l’unico materiale polimerico tradizionale – fatta ovviamente eccezione delle bioplastiche che sono compostabili e quindi non recuperabili meccanicamente – ad essere riciclabile al 100%. Per questo è importante puntare sempre più a farne un corretto utilizzo dal punto di vista della gestione industriale e tecnologica.
Sinergia tra tecnica e ricerca per sfruttare acque reflue
e biomasse
29.09 - In linea con l'impegno nell'ambito delle energie rinnovabili, i responsabili di un progetto europeo hanno analizzato l'utilizzo delle acque reflue allo scopo di fornire nutrienti e irrigazione alle coltivazioni per la produzione di biomassa. Gli scienziati dell'iniziativa Wacosys (“Monitoring and control system for wastewater irrigated energy plantations”) si sono prefissati l'obiettivo di sviluppare e di sperimentare un sistema automatizzato per l'irrigazione di piantagioni a rotazione rapida (SRP). Le specie di alberi a crescita rapida, tra cui il salice, possono essere coltivate in un arco di tempo compreso tra uno e cinque anni per ottenere una fonte pulita di energia termica. Un vantaggio aggiuntivo consiste nell'abbattimento dell'inquinamento dalle acque reflue utilizzate. 
Web e TV verso l’integrazione tra utenti, programmi
e pubblicità
29.09 - Vi capita di fare ricerche sul Web davanti alla TV o di “twittare” quello che state guardando? Allora per voi stanno arrivando ulteriori novità. Alcuni ricercatori finanziati dall'UE stanno creando tecnologie basate su una combinazione tra Web, social media e TV allo scopo di migliorare la nostra esperienza e le nostre interazioni con i vari mezzi di comunicazione. I risultati dello studio dimostrano che gli utenti guardano la TV e utilizzano contemporaneamente il Web fino a 3,5 ore al giorno e il 42% delle persone adulte nel Regno Unito discute dei programmi seguiti sulle reti sociali. I fornitori di contenuti digitali e le emittenti radiotelevisive tentano sempre di migliorare il livello di intrattenimento e la combinazione tra social media, Web e TV in un'unica esperienza utente rappresenta un passo importante. NoTube ("Networks and ontologies for the transformation and unification of broadcasting and the internet". ), progetto finanziato dall'UE, ha riunito le industrie fornitrici di contenuti digitali e di radiodiffusione, insieme a esperti nel campo dell'integrazione di piattaforme, nell'intento di collegare i mezzi di comunicazione, consentendo in tal modo agli utenti di guardare spettacoli e di interagire con gli amici con qualsiasi dispositivo utilizzato.
Staminali embrionali: una nuova proteina nell’aristocrazia della “totipotenza”
29.09 - Scoperto il ruolo centrale di una proteina nel mantenimento della totipotenza delle cellule staminali embrionali. Le particolari proprietà della proteina la rendono promettente per l’utilizzo in numerosi tessuti e per svariate applicazioni cliniche. Un traguardo molto interessante soprattutto in prospettiva e che si deve al lavoro di un gruppo di ricercatori dell’Università Statale di Milano coordinato da Roberto Mantovani. Come è noto, le cellule staminali embrionali sono cellule non differenziate, la cui caratteristica fondamentale è di essere “totipotenti”, ossia in grado di dare origine a qualunque tipo di organo presente nell’organismo. Il mantenimento di tale caratteristica, ossia della “staminalità” di queste cellule – fondamentale anche per le loro applicazioni in ambito clinico – dipende da alcuni fattori trascrizionali – ossia proteine che regolano l’espressione genica – sulla cui individuazione si concentra da anni l’attenzione di molti gruppi di studio internazionali.
Nuovo traguardo scientifico
 Differenziati i legami chimici nelle singole molecole
29.09 - Per la prima volta differenziati i legami chimici nelle singole molecole. Il primato scientifico è stato ottenuto adottando una tecnica conosciuta come microscopia a forza atomica (AFM) ad assenza di contatto. Questo significa che gli scienziati di tutto il mondo potranno ora compiere la ricerca su atomi e molecole alla scala più piccola possibile. La scoperta interesserà in modo particolare i futuri dispositivi al grafene, che vengono attualmente studiati sia in campo industriale sia accademico per le loro numerose applicazioni quali le comunicazioni wireless a banda larga e i display elettronici. La ricerca è stata finanziata nell'ambito di vari progetti europei tra cui ARTIST, HERODOT, CEMAS, dal ministero spagnolo dell'economia e della competitività e il governo regionale della Galizia.

venerdì 28 settembre 2012

Osservata una stella che invecchiando distrugge il pianeta vicino
29.09 - Ecco le prove della distruzione di un pianeta da parte delle sua stella che invecchia. Coordinato dalla Pennsylvania State University (PennState) negli Stati Uniti, un gruppo di astrofisici ha dimostrato che un pianeta mancante in realtà era stato “consumato” man mano che la vecchia stella si espandeva in una “gigante rossa”. Presentato sull' Astrophysical Journal Letters, lo studio è stato in parte finanziato dal progetto PLANES (“Unfolding the evolution of planetary systems”), il quale ha ricevuto un contributo per il reinserimento delle azioni Marie Curie del valore di 100.000 euro nell'ambito del Settimo programma quadro (7° PQ). «Un simile destino potrebbe prospettarsi per i pianeti più interni del nostro Sistema Solare, quando il Sole diventerà una “gigante rossa” e si espanderà fino all'orbita della Terra tra circa 5 miliardi di anni», ha detto il co-autore Alexander Wolszczan, e Evan Pugh astrofisico alla Pennsylvania State. I ricercatori provenienti da Polonia, Spagna e Stati Uniti hanno fatto questa scoperta dopo aver usato il telescopio Hobby-Eberly per esaminare la stella che invecchiava e per studiare i pianeti intorno a essa.
Ricerca irlandese “L'olio di cocco modificato combatte la carie dei denti”
29.09 - La carie dei denti è un'infezione che causa la rottura e alla fine la distruzione della materia organica dei denti ed è una della più comuni malattie del mondo. Una nuova ricerca proveniente dall'Istituto di tecnologia di Athlone, in Irlanda, mostra che l'olio di cocco, un antibiotico naturale, è in grado di attaccare i batteri che causano la carie. Il team di ricerca ha testato l'azione antibatterica dell'olio di cocco in due stati. Nel suo stato naturale e in un secondo stato nel quale hanno trattato l'olio di cocco con enzimi per simulare un processo simile alla digestione. Gli oli sono stati testati contro ceppi di batteri Streptoccocco, comuni abitanti della bocca. Quello che hanno scoperto è che l'olio di cocco modificato dall'enzima inibiva fortemente la crescita della maggior parte dei batteri Streptococco compreso lo Streptococcus mutans, un battere che produce acido e che è il principale agente causativo della formazione delle cavità dentali umane.
Influenza con tre virus a letto 6 mln di italiani
29.09 - Sarà di tre virus l'influenza che quest'anno metterà ko almeno 6 milioni di italiani. Sarà composta dal virus A (H1N1) dell'influenza suina, quello dell’anno scorso, e due nuove varianti. Un sottotipo del virus A, variante H3N2 chiamata Victoria, e il virus B\Wisconsin. L’influenza sarà “più vivace" dell'anno scorso e la sua virulenza dipenderà dalle temperature atmosferiche.
L'uso di Cannabis può portare a pensieri suicidi
29.09 - Secondo i risultati di uno studio australiano-neozelandese che ha seguito 1265 soggetti per 30 anni, l'uso regolare di cannabis può indurre pensieri suicidi particolarmente se adolescenti o giovani. Lo studio è stato presentato alla Conferenza Nazionale sulla Cannabis a Brisbane (Queensland, Australia).
Dall' Iit Genova speranze per l'autismo
29.09 - In uno studio, durato tre anni e pubblicato su Nature Communications, si aprono nuove strade per comprendere i meccanismi dell'autismo. Lo studio è stato condotto da un ricercatore dell'Istituto italiano di tecnologia (Iit), Daniele Piomelli, docente anche all'Università di Irvine, in California (Usa). Con il suo team ha scoperto come agisce sul cervello la molecola Fmrp, la quale potrebbe innescare una azione “correttiva” nel funzionamento dei neuroni.
Obesità: perdendo 7 kg si risparmiano 400 euro
29.09 - Se un paziente obeso perde anche soli 7 kg , ciò comporta un risparmio in termini di farmaci di quasi 400 euro l'anno. Le cifre sono state presentato dalla Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche (Sicob). Il paziente obeso e diabetico - è stato evidenziato - costa al Servizio sanitario nazionale “11 miliardi di euro l'anno, cui vanno sommati circa 12 miliardi per costi sociali”.
Ad ottobre nuovi aumenti per luce e gas
 L'elettricità rincara dell'1,4% e il gas dell'1,1%
28.09 - Il costo dell'energia non conosce crisi. Continua a salire e si fa ancora più difficile sbarcare il lunario. I nuovi aumenti scatteranno dal primo ottobre per le tariffe di luce e gas. Per l'elettricità l'Autorità per l'energia ha disposto un rincaro dell'1,4%, mentre per il gas l'incremento è dell'1,1%. L'Autorità per l'Energia fa sapere, dal suo punto di vista, che a influire sulle variazioni, sono principalmente gli inaspettati rialzi delle quotazioni petrolifere che in meno di tre mesi sono saliti di oltre il 20%.

mercoledì 26 settembre 2012

Ricerca inglese: meno colesterolo con 6 pasti
al giorno da 300 calorie

26.09 - Sono in molti tra gi specialisti a ripeterlo: mangiare poco ma di frequente. L'ideale sono sei piccoli pasti al giorno da circa 300 calorie l'uno. Un regime alimentare che può anche ridurre il livello di colesterolo, mantenere la pressione regolare favorendo nel contempo anche la perdita di peso. I dati sono riportati dal quotidiano britannico Daily Mail e si riferiscono ad una ricerca dell'Imperial College di Londra condotta su duemila pazienti in Usa, Gran Bretagna, Cina e Giappone.

martedì 25 settembre 2012

Il ministro Profumo vuole aggiornare
l'ora di religione e Geografia
26.09 - Il ministro Francesco Profumo lancia una proposta per modificare l'ora di religione nelle scuole perché il paese diventa sempre più multiculturale, quindi i programmi scolastici si devono adeguare. Ieri a margine di un incontro al Miur per la presentazione della biblioteca ministeriale Profumo ha spiegato: "Credo che il paese sia cambiato; nelle scuole ci sono studenti che vengono da culture, religioni e paesi diversi. Credo che debba cambiare il modo di fare scuola, che debba essere più aperto. Ci vuole una revisione dei nostri programmi in questa direzione". Un discorso che vale per l'ora di religione, ma anche per l'ora di geografia, che, secondo Profumo, si può studiare anche ascoltando le testimonianze di chi viene da altri paesi. 
Le dichiarazioni del ministro sono piaciute a Radicali, Idv, rete studenti medi, parte del Pd e Cgil. Ovviamente le dichiarazioni del ministro Profumo non sono piaciute in Vaticano, e nei partiti di ispirazione cattolica e conservatori come la Lega.
Beppe Grillo e le tre categorie di giornalisti
25.09 - Lo scrive oggi Beppe Grillo sul suo blog:. "I giornalisti italiani si suddividono in tre categorie: gli indipendenti (pochi, eroici e spesso emarginati), gli schiavi (tantissimi, sfruttati e pagati 5/10/20 euro a pezzo) e i Grandi Trombettieri del Sistema, nominati in posizioni di comando dai partiti e dalle lobby". Beppe Grillo ci piace come comico. Come leader politico no. Però quello che dice sulla stampa italiana lo sottoscriviamo in pieno.
Berlusconi prende il treno
25.09 - L'ultrasettantenne miliardario Berlusconi lascia sulla pista il jet privato e, copiando gli altri leader politici, è arrivato a Roma in treno. Avrà preso "Italo" il treno di Montezemolo, o la Freccia Rossa?
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lunedì 24 settembre 2012

Le macerie laziali del centro destra travolgono
anche i consiglieri Pd e Idv
25.09 - La Polverini si è dimessa e trascina con sé nel baratro il Pdl e quel poco che resta dell'Udc, il partito di Casini, il quale sceglie un atteggiamento di basso profilo su questo marciume. La parola d'ordine è: "basso profilo" sperando che la genti dimentichi in fretta. Ma anche Pd e Italia dei Valori escono in ginocchio da questo sfacelo della vita politica, perché i loro rappresentanti in consiglio regionale hanno votato all'unanimità, con Fiorito, i provvedimenti che distribuivano danaro pubblico senza controllo.
Fiorito ha detto che si ricandida perché non ha perso nemmeno una delle sue 27 mila preferenza. Alla strafottenza fascistoide non c'è limite, impermeabile com'è ad un minimo di buongusto e di rispetto per gli altri. Anche Pd e Idv candideranno gli stessi uomini presenti in questo consiglio regionale decaduto e che solo all'ultimo istante si sono chiamati fuori quando ormai non c'era più nulla da fare? Troppo comodo. Dovevano denunciare questi abusi in un solo modo: votare contro. Ed invece hanno votato a favore. Bersani e Di Pietro li "perdoneranno"?
Solo un voto anti-demagogia può salvare il Paese dal declino
 24.09 - Il pessimo uso della politica, la petulanza di una demagogia online e offline sempre più becera (sindacati included) e la continua distorsione delle norme di diritto per essere piegate a interessi particolaristici, spingono l'Italia verso il burrone del declino e della de-industrializzazione. Aumenta solo la diffusione della povertà. Come uscirne fuori? Con il voto. Nel paese deve crescere e in fretta un elettorato e un'opinione pubblica allergica alla demagogia. Questa volta sarà più che mai necessario saper riconoscere tra chi ha le idee valide per rovesciare questa discesa verso la povertà che dura da vent'anni, e coloro che invece non vogliono staccare la propria bocca predatoria dalla società civile. E quindi votare di conseguenza.
Gambe a bastoncino o a tubo?
Artropodi superiori agli esseri umani

24.09 - Due ricercatori irlandesi hanno svelato che le zampe delle cavallette e dei granchi sono modellate in modo ideale per resistere a potenti flessioni e compressioni, e ciò rende la qualità della loro “progettazione” fatta da madre natura significativamente superiore a quella delle gambe umane. Scrivendo nella rivista della Royal Society, i due scienziati del Trinity College di Dublino, hanno dichiarato che se le ossa delle gambe umane fossero fatte nello stesso modo, esse potrebbero essere due volte più forti. «Come tutti gli artropodi, cavallette e granchi possiedono il cosiddetto esoscheletro fatto di un materiale molto speciale chiamato cuticola», ha commentato uno degli autori dello studio, David Taylor del Trinity Centre per la bioingegneria.
 
Quindi ha aggiunto: «Questo esoscheletro protegge l'animale come l'armatura di un cavaliere. Recentemente abbiamo mostrato che questa cuticola è in effetti uno dei materiali naturali più duri». Jan-Henning Dirks, coautore della ricerca, al riguardo sottolinea: «In termini di evoluzione, avere le ossa all'esterno è stata un'idea piuttosto valida. Per milioni di anni, animali con esoscheletro come insetti, ragni e crostacei si sono trovati praticamente in ogni ecosistema del mondo».
 
I ricercatori hanno usato le più recenti tecniche nel campo dell'ingegneria meccanica, della scienza dei materiali e della biomeccanica per calcolare esattamente perché questo esoscheletro è così efficace. Il loro studio si è concentrato in particolare sul diametro e sullo spessore delle ossa.
La vernice protettiva ha sbiadito il giallo di Van Gogh

24.09 - I colori che il maestro olandese Vincent Van Gogh usava nel suo lavoro erano brillanti. Ma nei “Fiori in vaso blu”, che dipinse nel 1887, un po’ del giallo brillante dei fiori del bouquet è adesso arancio-grigio. Perché? Un team europeo di ricercatori ha scoperto la causa: la vernice protettiva. I risultati sono stati presentati sulla rivista Analytical Chemistry. Van Gogh di solito non applicava vernice protettiva sui suoi lavori, essa è stata applicata a questo dipinto dopo la sua morte. Coordinati dall'Università di Anversa in Belgio, ricercatori in Germania, Francia e Paesi Bassi hanno usato una sofisticata analisi a raggi X per studiare come la vernice abbia causato lo scoloramento.
Prove online per schede a circuiti stampati “doc”
24.09 - Prodotto un sistema di controllo della qualità completo, automatico e in linea che fan ben sperare in un significativo miglioramento dell'affidabilità e della qualità delle schede a circuiti stampati (printed circuit board, PCB), riducendo al contempo drasticamente i costi di produzione. I PCB sono i substrati (tipicamente isolanti) sui quali vengono stampate le strisce conduttrici per il collegamento dei componenti elettronici. Questi dispositivi si trovano ovunque e sono presenti in tutti i tipi di dispositivi, dagli orologi da polso e i forni a microonde al settore automobilistico, aerospaziale e dell'elettronica medica.
Arrivano dal silicio le “spugne di mare” del futuro
24.09 - Osservare e prendere spunto dai meccanismi biologici per sviluppare tecnologie più vantaggiose. È quanto hanno fatto i ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Nano-Cnr) di Lecce in collaborazione con colleghi dell’Università di Magonza (land di Renania Palatinato, Germania) che, in uno studio appena pubblicato sulla rivista del gruppo Nature “Scientific Reports”, mostrano come produrre in laboratorio microfibre di biossido di silicio ispirandosi a quanto fanno le spugne marine per sintetizzare questo materiale. Un metodo già in fase di brevettazione, che potrebbe svilupparsi in una vera e propria tecnologia alternativa agli attuali processi di produzione industriale, più economica ed ecologica.

domenica 23 settembre 2012

E al Senato i bilanci restano segretissimi
24.09 - Scrive Sergio Rizzo in un passaggio del suo articolo sul Corriere.it di oggi: "Nel 2012 le previsioni assestate indicano (per il Senato, ndr) una cifra superiore a quella pubblicata ieri dal Corriere. Si è arrivati a 38 milioni 350 mila euro, 750 mila euro in più rispetto al 2011. È una somma superiore anche a quella stanziata dalla Camera (quest'anno circa 35 milioni) ma perché a differenza di Montecitorio comprende anche 16,2 milioni destinati ai collaboratori, che a Palazzo Madama vengono assegnati ai gruppi. I soldi utilizzati per il funzionamento dei gruppi parlamentari del Senato ammontano così quest'anno a 22 milioni 150 mila euro, vale a dire 69 mila euro in media per ogni seggio, compresi i senatori a vita, contro i 55.550 euro della Camera".
Se questo è l'esempio come si può immaginare che i cittadini siano virtuosi o come si può immaginare di combattere a fondo la criminalità organizzata che fa paura ormai anche al nord del paese perché dispone di capitali ingentissimi con i quali può corrompere quando e come vuole?
Ernesto Rossi, il "democratico ribelle"
23.09 - Ernesto Rossi (1897 - 1967),  politico, intellettuale, "democratico ribelle" è più che mai attuale. Tra i suoi numerosi scritti segnaliamo questo passaggio: "Il successo dei partiti politici dipende essenzialmente dall'efficienza della loro macchina, e l'efficienza della macchina dipende essenzialmente dai quattrini disponibili. E per trovare i quattrini ... abbandonano tutti i principi morali".
Il fatto è che senza partiti non ci sarebbe quel minimo di democrazia necessaria per tenere insieme una comunità di individui. Dunque? La situazione in Italia rimarrà così come la conosciamo oggi, finché non ci saranno regole (poche ma chiare) sulla trasparenza dei bilanci dei partiti che prevedano, per coloro che li falsificano, pene severe e certe di carcere dopo un giusto e rapido processo. Si arriverà a questo salto di qualità nella convivenza civile? No, perché i cittadini italiani sono praticamente narcotizzati da secoli di retorico "perdonismo", utile solo alla struttura politica o religiosa (che è sempre la stessa cosa) chi lo propugna, al fine di perpetuare il proprio potere di controllo sulla società. E proprio il "perdonismo" rende tale struttura impermeabile a qualsiasi misfatto compiuto dai suoi stessi uomini che la gestiscono pro tempore e che si sentono al di sopra delle leggi. Questo è il potere con cui, purtroppo, devono fare i conti gli uomini e le donne liberi.

sabato 22 settembre 2012

Le “colorate” sorprese del gigante Vesta
22.09 - La sonda spaziale “Dawn” della NASA ha rivelato che una ampia superficie dell’asteroide gigante Vesta, attorno al suo equatore, è tutta colorata a causa di materiali volatili come l’acqua, trasportati da meteoriti, che poi sono evaporati. La sonda “Dawn” non ha trovato ghiaccio di acqua su Vesta, ma i suoi segni, le sue tracce che si perdono in un lontanissimo passato. Il fenomeno viene descritto come la firma inconfondibile dell’idrogeno, probabilmente sotto forma di ossidrile o acqua legata a minerali nella superficie di Vesta. La fonte di idrogeno sulla superficie di Vesta sembra essere dovuta ad asteroidi ricchi di carbonio che si scontrarono con Vesta a bassa velocità per cui è stato possibile la preservazione dei loro contenuti volatili per essere rilasciati in tempi successivi.
Gli scienziati pensano che porzioni di ghiaccio d’acqua potrebbero ancora essere presenti in prossimità della superficie intorno ai poli del asteroide gigante. A differenza della Luna, però, Vesta non ha alcuna zona permanentemente in ombra dove il ghiaccio potrebbero sopravvivere. Secondo i dati forniti dalla sonda, la maggiore presenza di idrogeno è stata accertata nelle regioni vicine all'equatore, dove il ghiaccio non è stabile. Ma non è tutto. In altri casi, i meteoriti che colpirono Vesta si schiantarono ad alta velocità. In quelle circostanze il calore dalle collisioni convertì l'idrogeno legato ai minerali in acqua, che evaporò. I buchi che caratterizzano la superficie di Vesta sono stati lasciati dall’acqua evaporata. Il testimone più visibile di questi fenomeni è il cratere “Marcia” largo un chilometro e profondo circa 200 metri.
Regno Unito. L'università di Sheffield ha arruolato 2.000 “cittadini scienziati”
 Alla ricerca del patrimonio genetico europeo
22.09 - Sicuramente una delle più grandi sfide per gli archeologi e gli storici è quello di capire i primi passi compiuti dall'uomo nel continente europeo. Tale compito richiede l'intervento di una grande squadra. A tale scopo l'Università di Sheffield nel Regno Unito ha arruolato “cittadini scienziati” come assistenti nella ricerca sul patrimonio genetico europeo. Questi “cittadini scienziati” non sono tenuti ad avere una formazione o esperienza scientifica, è sufficiente una forte passione per l'argomento. Lo studio è stato presentato sulla rivista PLoS ONE. L’iniziativa è stata guidata da Andy Grierson dell'Istituto di neuroscienze traslazionali dell'Università di Sheffield (SITraN) e ha visto la collaborazione di “cittadini scienziati” dall'Europa e dal Nord America.
L'agenda digitale rimandata di mese in mese
22.09 - «Siamo molto preoccupati del ritardo che sta accumulando il varo dell’Agenda Digitale Italiana. L’approvazione del decreto Digitalia, che dovrebbe dare corpo al programma di attuazione continua a essere rimandata di mese in mese. In questo modo si sta correndo il serio rischio che il provvedimento non riesca ad essere emanato entro l’attuale legislatura. In una fase in cui ogni iniziativa di modernizzazione e rilancio dell’economia è preziosa, questo ritardo minaccia di far pagare un prezzo troppo elevato alle imprese e al Paese, prima ancora che al nostro settore». Paolo Angelucci, Presidente di Assinform - l’Associazione delle aziende di Information Technology aderente a Confindustria - ha così commentato l’allarme lanciato proprio in questi giorni da Confindustria Digitale. Gli ultimi dati del Rapporto Assinform sull’andamento del settore italiano dell’ Ict nel 2011 hanno evidenziato non solo le forti criticità (- 3,6% nel 2011/2010, contro, il +1,1% registrato in Europa e il +4,3% nel mondo), ma anche i segnali positivi dovuti alla domanda collegata ai servizi e ai prodotti mobili e alle reti di nuova generazione, cresciuta del 20%.
«Questa nuova domanda di servizi e prodotti digitali, per esprimersi in tutta la sua grande potenzialità – ha affermato Angelucci - attende condizioni infrastrutturali, fiscali e amministrative adeguate. Condizioni che in buona parte sono materia del tanto atteso decreto Digitalia, per il quale sollecitiamo non solo la sua rapida approvazione, ma anche l'indicazione certa dei tempi di emissione dei regolamenti attuativi, fattore indispensabile per assicurare un quadro di certezze all'applicazione del provvedimento».
L'altruismo è legato alla dimensione della nostra materia grigia

22.09 - Che cosa rende una persona altruista? Molti filosofi nel corso dei secoli hanno riflettuto sulla questione, ma non sono riusciti a dare risposte soddisfacenti. Una nuova ricerca dell'Università di Zurigo in Svizzera suggerisce che la risposta di tutte le risposte potrebbe risiedere nel nostro cervello, o, più precisamente, che il volume di una regione del cervello di piccole dimensioni possa influenzare la nostra predisposizione a un comportamento altruistico. I risultati, presentati sulla rivista “Neuron”, indicano che gli individui che si comportano in modo più altruistico di altri, hanno più materia grigia a livello della giunzione tra il lobo parietale e il lobo temporale. Questo dimostra per la prima volta che vi è una connessione tra anatomia del cervello, l'attività cerebrale e il comportamento altruistico. Contrariamente a studi precedenti, che hanno dimostrato che le categorie sociali come il genere, il reddito o l'istruzione non possono da sole spiegare le differenze nel comportamento altruistico, recenti ricerche nel campo delle neuroscienze hanno dimostrato che le differenze nella struttura del cervello potrebbero essere legate a differenze e abilità di tratti della personalità.

venerdì 21 settembre 2012

Gli esiti del progetto EWA
Assolti gli estrogeni nell'invecchiamento

22.09 - Alcuni scienziati europei hanno studiato gli effetti neuroprotettivi e antinfiammatori degli estrogeni e il loro ruolo durante l'invecchiamento. Gli esiti del progetto EWA influenzano direttamente le donne in menopausa e la validità della terapia di sostituzione ormonale. Nelle donne, la riproduzione è regolata dagli ormoni steroidi sessuali e dai loro recettori. Di questi, gli estrogeni in particolare esercitano anche funzioni protettive sui sistemi scheletrico, cardiovascolare e nervoso. Con l'aumento della speranza di vita, le donne ora trascorrono oltre un terzo della loro vita in menopausa, periodo in cui cessa la produzione di ormoni sessuali. Tale condizione causa instabilità vascolare, scheletrica e urogenitale, oltre a problemi psicologici. Per trattare la menopausa e i suoi effetti, spesso viene somministrata la terapia di sostituzione ormonale (HRT) post-menopausa.
Curiosando tra i segreti dei mitocondri,
le micro centrali elettriche delle cellule

22.09 - Ottenute nuove informazioni avanzate sull’intima struttura dei mitocondri, le mini centrali elettriche delle cellule. La ricerca è stata condotta da un team di scienziati coordinati da Martin van der Laan dell’Università di Friburgo in Brisgovia (Germania). I mitocondri sono spesso descritti come le microscopiche centrali elettriche delle cellule. Anche se hanno le stesse dimensioni dei batteri, sono in grado di sfruttare l'energia contenuta nel cibo e fornire così alle cellule l'energia di cui hanno bisogno per muoversi, dividersi e produrre prodotti secretivi; in breve, permettono le funzioni vitali essenziali. La conversione di energia avviene in cavità formate delicatamente che esistono nelle membrane biologiche dentro i mitocondri. 
Spegnere la proteina può salvare dall'ictus
22.09 - Una collaborazione internazionale tra esperti (capofila l’Istituto Mario Negri di Milano) ha portato alla scoperta sugli animali di una particolare proteina del sangue che se viene “spenta” riduce drasticamente il danno cerebrale causato dall'ictus, permettendo così di allungare fino a 24 ore il tempo utile per salvare il paziente, contro le 4-5 attualmente disponibili. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica Circulation.
Scoperto il recettore chiave dell'apprendimento
22.09 - In uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'università di Hong Kong presentato al Congresso Generale della Twas, l'accademia delle scienze per i paesi in via di sviluppo, che si è tenuta a Tianjin in Cina, viene descritto il recettore EphA4 come la chiave che regola la memoria e l'apprendimento. Quando viene attivato, EphA4 dà il via a una sequenza di reazioni che culminano nella riorganizzazione dello "scheletro" cellulare dei neuroni. La scoperta potrebbe servire come base per lo sviluppo di nuovi farmaci contro l'Alzheimer.
Carie, a 4 anni ce l'ha un bimbo su 5
22.09 - Oggi la carie rappresenta una la malattia dei denti più diffusa tra i bambini italiani. I dati del ministero della Salute ci dicono che a quattro anni un bimbo su 5 ha la carie , mentre a 12 anni è un ragazzo su due. Il 76% dei bambini non si sottopone ad alcuna visita odontoiatrica in età prescolare e uno su cinque è sottoposto a cure perché ha perso troppo presto, anche a causa della carie, un dente da latte non curato.
Alcuni videogiochi curano obesità e cancro
22.09 - Si è scoperto che i videogiochi conosciuti come "exer-games" possono stimolare le attività celebrali e fisiche. Sono stati sperimentati nella neuro-riabilitazione dei pazienti malati di Parkinson, dopo l'infarto, nel dimagrimento dei bambini obesi o sottoposti a terapie oncologiche. Lo studio è stato eseguito da un gruppo di ricercatori composto da pediatri, ingegneri, psicologi e farmacologi della università dello Utah, a Salt Lake City (Usa).
I mediocri e lo scatto impossibile
21.09 - Da Formigoni a Penati da Bossi a Lusi e a Fiorito, le cronache politiche sono infarcite in modo stomachevole di feste, enoteche, yacht, vacanze da miliardari con i soldi dei contribuenti mentre l'economia italiana annaspa nel mare del debito pubblico con le famiglie che non arrivano neanche al 20 del mese. E' una decadenza inarrestabile prima di tutto del centro destra che iniziò quando la Camera dei deputati votò la tesi che Ruby era la nipote di Mubarak coprendosi di ridicolo davanti a tutto il mondo. Ma tant'è l'ultra settantenne Berlusconi ordinava per cui bisognava obbedire. Con il caso Lazio è la stessa cosa. Si raccolgono i frutti di 19 anni di berlusconismo. Il guaio grosso, purtroppo, è che impossibile pretendere il rinnovamento di questa classe politica perché è umanamente irrealistico pretendere dai mediocri comportamenti da fuoriclasse.

giovedì 20 settembre 2012

Vicenza, riapre dopo 5 anni la Basilica Palladiana

20.09 - Cinque anni di interventi, durante i quali è rimasta chiusa, 21 milioni di euro investiti e finalmente la Basilica Palladiana, il capolavoro dell'architettura di Palladio, è pronto a ridiventare punto di riferimento non solo per i turisti ma per i vicentini che hanno sempre vissuto questo loro monumento come fulcro della vita cittadina.
Va detto che la campagna di restauro, promossa dal Comune e finanziata quasi integralmente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, non si è limitata alla magnifica livrea esterna dell'edificio, ovvero a quel meraviglioso rivestimento in pietra bianca inventato da Palladio per dare nuova veste al medievale Palazzo della Ragione, ma ha coinvolto anche le strutture preesistenti alla "invenzione" palladiana, liberandole dagli effetti dei numerosi interventi succedutesi nei secoli. Compreso quello del 1948, all'indomani della secondo conflitto mondiale, quando il celeberrimo tetto a carena di nave rovesciata, ricoperto da lastre di rame, disintegrato dalla caduta di una bomba venne ricostruito ricorrendo non al legno, com'era in origine ma al cemento armato. Scelta infelice, anche se comprensibilmente dettata dalle urgenze di quel momento storico.
I lavori, coordinati dal professor Eugenio Vassallo dell'Università di Venezia, hanno coinvolto tutto lo storico complesso, compreso il tetto ricostruito com'era in origine, con strutture lignee appoggiate sui possenti muri in mattoni. Questi, ripuliti hanno ritrovato i colori caldi che secoli di polvere avevano offuscato e, con i legni del meraviglioso tetto-soffitto offrono un colpo d'occhio davvero suggestivo.
Oltre agli interventi di risanamento, restauro, pulitura, la complessa Campagna di restauro consente anche di fruire dell'edificio secondo le norme e le necessità contemporanee, impiantistica compresa, a partire dalla climatizzazione prima inesistente e dall'illuminazione interna ed esterna, entrambe studiate secondo criteri innovativi di valorizzazione dell'edificio. Per l'illuminazione esterna (un impianto di illuminotecnica a basso impatto ambientale, donato alla città dal gruppo Gemmo che ne ha curato progettazione e realizzazione) è stato scelto un lieve "chiaro di luna" che dona una immagine fiabesca allo straordinario edificio palladiano. L'edificio, all'interno e all'esterno, è inoltre monitorato da telecamere che confluiscono in una centrale di sicurezza.
Ascensori e nuove scale consentono di godere di tutte le porzioni dell'edificio, compreso l'elegante loggiato che circonda il Palazzo della Ragione e l'incredibile terrazza che sovrasta la struttura palladiana a livello del tetto in rame e da cui si gode una superba vista sulla città e sui colli che la circondano.
Per l'uso espositivo della Basilica e in generale a servizio del pubblico che certo la affollerà nella sua ritrovata funzione di cuore vivo della città, in un cortile interno adiacente sono state ricavati servizi indispensabili prima inesistenti, dai bagni al guardaroba, al book shop alla biglietteria, ad un punto accoglienza in grado di affrontare anche i grandi numeri che sono attesi per la mostra inaugurale "Raffaello verso Picasso. Storie di sguardi, volti e figure" curata da Marco Goldin, ma anche le successive attività pubbliche della Basilica.
Aspetto molto importante, per la prima volta la Basilica, in tutte le sue parti, è accessibile ai disabili grazie ad un ampio, comodo ascensore.
"Oltre agli splendidi quadri esposti, i visitatori potranno ammirare anche il monumento palladiano - dichiara il sindaco di Vicenza, Achille Variati -: nel caso della Basilica, si può proprio dire che per quattro mesi la bellezza starà nella bellezza. Durante il percorso sarà infatti sempre possibile vedere la volta, mascherata solamente in 2 stanze. Si potranno vedere anche le pareti e il pavimento in terrazzo alla veneziana. Più in generale, la ritrovata Basilica sarà vissuta come mai in passato - sottolinea il sindaco".
Vedi
www.gazzettadiverona.it
Parola d'ordine
20.09 - La nuova parola d'ordine suggerita dall'avvocato delle cause perse all'assistito, ovvero al politico "sfigato" sotto interrogatorio dal giudice, è: "Non rubavo ... distribuivo ...".
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mercoledì 19 settembre 2012

La festa in costume, il tracollo del Pdl ovvero la decadenza
del centro destra italiano

20.09 - Era il 10 settembre 2010 e la festa in costume era un esclusivo party al Foro Italico dove, senza invito ricevuto a casa per posta, non si poteva entrare. Olympus, il nome della festa, era stata organizzata dal consigliere regionale PDL Carlo De Romanis, Pdl, nell'occasione travestito da Ulisse.  A due anni di distanza la Regione Lazio sta per esplodere politicamente, con la presidente Renata Polverini che continua a minacciare le sue dimissioni dopo lo scandalo dei fondi al Pdl spariti. Berlusconi impone la sua pax per non perdere la Lombardia e il tutto, in queste ore, sta assumendo la forma dell'ennesima sceneggiata italiana. 
 Maserà (Padova) - Sequestrate 300 tonnellate
Controllo aereo GDF scopre una discarica abusiva di amianto

19.09 - La Guardia di Finanza, attraverso il controllo aereo, ha scoperto a Maserà di Padova un'area di circa 20 mila metri quadrati gravemente contaminata dall’amianto, la cui presenza è stata verificata con il supporto dell’ARPAV, e adibita a discarica abusiva di rifiuti pericolosi. gli uomini della fiamme Gialle hanno rinvenuto tra l'altro una cinquantina di grandi sacchi di amianto, per un totale di circa 300 tonnellate.

Retromarcia dei Partiti alla Camera e sui bilanci torna il controllo esterno
19.09 I partiti alla Camera hanno fatto marcia indietro. E nel regolamento torna il principio della verifica dei bilanci dei gruppi parlamentari da parte di una società esterna. Lo ha deciso all'unanimità la Giunta del Regolamento secondo quanto ha riferito il portavoce del presidente della Camera, Gianfranco Fini. La Giunta, presieduta da Fini, era chiamata a discutere sulla bozza di nuovo regolamento redatto da Antonio Leone (Pdl) e Gianclaudio Bressa (Pd) che introduce meccanismi di trasparenza nei bilanci dei gruppi parlamentari, ma da cui era saltato il principio del controllo esterno.
Il "bisfenolo A" forse tra le cause dell'obesità dei bambini

19.09 - Tra le cause dell'obesità infantile potrebbe esserci l'esposizione continuata a una sostanza contenuta nella plastica e nei cibi in scatola. Sotto accusa è il bisfenolo A (BPA) già responsabile di un possibile aumento dei rischi di una serie di patologie. la ricerca è stata condotta dall'università di Pennsylvania (Usa) dove sono stati analizzati, tra il 2003 ed il 2008, 2.800 ragazzi tra i 6 ed i 19 anni. i test hanno fatto emergere che la presenza nelle urine di BPA è indice di un maggiore pericolo di obesità.

martedì 18 settembre 2012

Camera: i partiti non vogliono il controllo esterno dei bilanci

19.09 - I gruppi parlamentari della Camera avranno un controllo interno a Montecitorio quindi  non passeranno al vaglio di una società di certificazione esterna, come aveva proposto, invece, il presidente Gianfranco Fini. Lo prevede il nuovo Regolamento che la Giunta esamina oggi.  Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, però punta i piedi. Ha detto  che la "giunta per il Regolamento potrà valutare con assoluta serenità di ripristinare il testo iniziale" ossia quello che prevede la certificazione dei bilanci dei gruppi parlamentari da parte di società esterne. Questa volta facciamo il tifo per il presidente Fini.
Per l'Aci, le parole di Marchionne rassicurano
gli automobilisti italiani

18.09 - “Le parole di Sergio Marchionne che confermano l’impegno di FIAT nel nostro Paese rassicurano gli automobilisti italiani, oggi attanagliati dalla crisi ma sempre animati dalla speranza di poter tornare sul mercato non appena lo scenario economico sarà più favorevole”.
Così il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, commenta le dichiarazioni dell’amministratore delegato di FIAT pubblicate oggi dal quotidiano “La Repubblica”.
“E’ importante rimettere in moto il mercato – continua il presidente dell’ACI – e per farlo serve un tavolo tecnico indetto dal Governo con tutte le componenti istituzionali, economiche e sociali del settore dell’auto: dai costruttori ai concessionari, dalle compagnie petrolifere alle assicurazioni, dalle associazioni di categoria ai gestori di strade e autostrade”.
“Senza pensare a inutili incentivi per i veicoli nuovi – conclude Sticchi Damiani – urge una strategia di riduzione dei costi dell’auto che parta dall’abbassamento della pressione fiscale sui carburanti e dal varo della riforma della rc-auto secondo le linee indicate dall’ACI con una proposta di legge inviata al Governo cinque mesi fa”.
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Fuma che ti passa
18.09 - Nel XX secolo, i conflitti mondiali hanno causato circa 75 milioni di morti. Negli stessi 100 anni, le vittime del fumo di sigarette sono state stimate in ben 100 milioni.
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Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, ha pubblicato il rapporto basato sulle osservazioni della sua visita in Italia effettuata dal 3 al 6 luglio scorsi
"L'Italia deve accelerare i tempi della giustizia
e migliorare il trattamento di migranti e Rom"



18.09 - “La lentezza dei processi e il trattamento di Rom e migranti sono fonte di gravi preoccupazioni in materia di diritti umani in Italia” ha dichiarato oggi Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, pubblicando un rapporto basato sulle osservazioni della sua visita in Italia effettuata dal 3 al 6 luglio scorsi. Nel rapporto si legge tra l'altro: "“È tempo di trovare soluzioni durevoli all'eccessiva lunghezza dei processi, un problema di lunga durata in Italia, che genera il più alto numero di cosiddetti casi ripetitivi che arrivano alla Corte europea dei diritti dell’Uomo.” Il Commissario ha sottolineato che nessuna di tali soluzioni ha possibilità di successo “se non è pienamente sostenuta da tutti i soggetti interessati, ivi compresi il Ministero della Giustizia, il Consiglio Superiore della Magistratura noché i giudici, i pubblici ministeri e gli avvocati”.
Nel rapporto si stima che l'inefficienza della giustizia riduca il P.I.L. dell'Italia dell’1% all’anno. “In tempo di crisi economica, questo dato dovrebbe essere un incentivo per trovare delle soluzioni atte a invertire la rotta. La gestione attiva delle cause da parte dei giudici ha dato notevoli risultati nel Tribunale di Torino, che ha ridotto l’arretrato del 26,6% in 5 anni. È una misura anche finanziariamente efficiente, che dovrebbe essere riprodotta altrove in Italia”.
Più avanti nel rapporto si legge: "Il commissario accoglie favorevolmente l'adozione della prima strategia nazionale per l'inclusione di Rom e Sinti in Italia. Deve ora tradursi in azioni concrete. Le politiche di segregazione nei campi e degli sgomberi forzati devono essere interrotte in modo definitivo. C'è inoltre una continua necessità di combattere l’antiziganismo che rimane elevato nel discorso politico e nei media. Purtroppo, alcune misure adottate di recente, come il drastico ridimensionamento dell’UNAR, l'ufficio anti-discriminazione a cui è affidato il ruolo di coordinamento nell'ambito della strategia, rischiano d’impedire il raggiungimento degli obiettivi d'inclusione dei Rom e di lotta alla discriminazione”.
Per quanto riguarda la politica dei respingimenti dei migranti verso la Libia, il commissario esprime soddisfazione per l'impegno delle autorità "a non continuare la politica dei respingimenti dei migranti verso la Libia, che costituisce una violazione dei diritti umani.“La rinegoziazione annunciata dell'accordo bilaterale con la Libia deve includere delle garanzie adeguate al fine d’impedire il ripetersi di violazioni dei diritti umani in caso di intercettazioni ed espulsioni. Bisogna inoltre prestare attenzione alla necessità di evitare simili violazioni nell’ambito dell’applicazione di altri accordi, come quelli di riammissione con l'Egitto e la Tunisia, e dei rinvii di migranti verso la Grecia”.
Infine il commissario Nils Muižnieks evidenzia che la quasi totale mancanza di un sistema d’integrazione per i rifugiati e altri beneficiari della protezione internazionale è in conflitto con gli obblighi dell’Italia in materia di diritti umani. “La situazione scioccante dei circa 800 rifugiati e beneficiari della protezione internazionale che occupano il cosiddetto “Palazzo della Vergogna” a Roma illustra il destino di privazione che spesso attende i rifugiati in Italia”.

lunedì 17 settembre 2012

Usa, allarme rosso al National Institute of Health:
il superbatterio ha fatto la settima vittima

18.09 - Al "National Institute of Health" (Nih) a Bethesda (Maryland,Usa) è allarme rosso: un batterio letale, che non risponde ad alcun tipo di antibiotici, ha fatto la sua settima vittima. Ha ucciso un bambino ricoverato da aprile per complicazioni derivate da un trapianto di midollo osseo. Quest'ultimo decesso ha fatto scattare l'allarme al "Nih" perché è il primo da gennaio, da quando gli scienziati americani erano convinti che il virus fosse stato debellato. Il batterio si chiama "KPC" - della polmonite "klebsiella".
Il buco nell'ozono rimpicciolisce al Polo Sud ma non a Nord:
forse riparato in 50 anni


18.09 - Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, in un messaggio alla comunità internazionale in occasione dell'International Day for the Preservation of the Ozone Layer ha detto che grazie agli sforzi collettivi per proteggere l'atmosfera il buco nell'ozono sta meglio che in passato e potrebbe essere "riparato" nei prossimi 50 anni.
Anche se è ancora troppo presto per cantare vittoria, i progressi conseguiti devono essere consolidati e le nazioni del mondo devono darsi da fare per rispettare le intese per l'eliminazione graduale del 98 per cento dei gas che provocano l'annientamento dell'ozono, ha detto Ban.
La giornata dedicata al buco nell'ozono coincide con il 16 settembre di 25 anni fa quando fu firmato il Protocollo di Montreal con il quale vennero messi al bando i clorofluocarboni (Cfc), ossia i gas principali imputati per la distruzione dello strato di ozono sopra i Poli. Quel trattato finora è stato ratificato da 196 nazioni, cinque in più del Protocollo di Kyoto: ''Uno straordinario modello di cooperazione internazionale'', ha sottolineato Ban che ha chiesto ai governi e ai loro partner di ''applicare lo stesso spirito alle altre sfide ambientali del nostro tempo. Assieme possiamo ottenere il futuro che vogliamo''.
Lo strato di ozono è fondamentale per la presenza della vita sulla terra perché assorbe le radiazioni ultraviolette emesse dal Sole, in particolare quelle di lunghezze d'onda più nocive. Se queste arrivassero al suolo, danneggerebbero il Dna delle cellule. ''Milioni di casi di cancro alla pelle e di cataratta, oltre agli effetti nocivi dei raggi ultravioletti sull'ambiente, sono stai evitati'', ha osservato il capo dell'Onu, secondo cui il Protocollo di Montreal ha fatto da catalizzatore di considerevoli progressi nell'industria chimica e manifatturiera che hanno portato a sistemi di refrigerazione più efficienti dal punto di vista energetico e più amici dell'ambiente. Per il buco nell'ozono le cose vanno meglio soprattutto sull'Antartide: rispetto alle dimensioni massime raggiunte il 24 settembre 2006 (29,6 milioni di km quadri), il buco si e' ridotto a 22,6 milioni il 25 settembre dello scorso anno. Meno bene al Polo Nord. Sull'Artico a inizio 2011 c'è stata un'inaspettata perdita di ozono con un calo del 40% tra l'inizio dello scorso inverno e la fine di marzo a conferma che, nonostante la messa al bando dei Cfc risalga a oltre vent'anni fa, la lunga vita di questi gas condiziona ancora a lungo lo strato di ozono attorno al pianeta. (ANSA).
Scoperto il gene che spegne l'istinto materno
18.09 - (ANSA) è stato scoperto il gene che azzera l'istinto materno. Il risultato secondo gli esperti costituisce un esempio unico di come manipolando un singolo gene in un gruppo specifico di cellule cerebrali si riescono a controllare comportamenti cruciali. Il gene è stato identificato nei topi; si chiama "Er alpha" ed è attivo nell'area del cervello che controlla anche l'aggressività e la sessualità. La scoperta si deve a uno studio coordinato da Ana Ribeiro della Rockefeller University (New York).
Metti gli spinaci nel pannello solare
e raddoppi l'efficienza energetica


17.09 - Gli spinaci non finiscono mai di stupire. Dalla combinazione tra la loro proteina Photosystem 1 ed il silicio è possibile aumentare la produzione di energia elettrica di un pannello solare anche di 2 volte e mezza. La nuova tecnologia è stata messa a punto da un gruppo di ricercatori della Vanderbilt Univerisity (Nashville, Tennessee, Usa). Le proprietà della proteina Photosystem 1 (PS1) erano note da una quarantina d'anni, ma mai prima d'ora si era cercato di implementarla con il silicio. Il progetto però è solo all'inizio. Le difficoltà tecnologiche da superare sono ancora molte, avvertono i ricercatori statunitensi. A cominciare dal fatto che il nuovo materiale ottenuto in laboratorio degrada con troppo facilità, quindi la sua produzione industriale rimane un obiettivo ancora lontano.
Consultazione su embrioni da 3 genitori,
due mamme e un papà


17.09 - Avviata dalle autorità sanitarie del Regno Unito una consultazione pubblica sulla possibilità di creare embrioni con materiale genetico prelevato da tre genitori, due mamme e un papà . La possibilità, per ora realizzata solo in laboratorio, permetterebbe di evitare la trasmissione per via genetica di difetti del Dna mitocondriale, quello che si eredita dalla madre e che è alla base delle "centrali energetiche" del corpo. La consultazione, aperta a tutti, terminerà alla fine di dicembre.
Ilva di Taranto, è nata l'Usb: "Anche Fim, Fiom
e Uilm responsabili del degrado sociale e sindacale"
 
17.09 - L'Ansa riporta che all'Ilva di Taranto è nata una rappresentanza dell'Unione sindacale di base (Usb). L'organizzazione, in un comunicato critica Fim, Fiom e Uilm ritenendoli "anch'essi responsabili del degrado sociale e sindacale che si è determinato a Taranto e dentro l'Ilva". Nella nota si indicano cinque punti-chiave per l'attuale vertenza al Siderurgico. Tra cui: l'Ilva deve ottemperare a quanto indicato dalla magistratura in relazione agli impianti sequestrati; se ciò non si dovesse verificare, lo Stato dovrebbe intervenire per "nazionalizzare" lo stabilimento "senza alcun indennizzo alla proprietà"; le "indagini e processi devono proseguire senza alcun impedimento", per cui chi ha inquinato deve pagare anche un prezzo economico. Non vogliamo essere cinici ma in questo nostro paese dove tutti tengono famiglia le richieste dell'Usb ci sembrano da fantascienza.
La Polverini minaccia ma nessuno l'ascolta

17.09 - La presidentessa della regione Lazio, Renata Polverini, ha minacciato di dimettersi se non verrà eliminato in pochi giorni il marcio che c'è nella amministrazione regionale. Nobile proposito. Purtroppo per lei, nessuno, tra gli strapagati consiglieri e assessori laziali, ha fatto caso alle sue parole.
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L'enfasi dell'ultrasettantenne che vuole ritornare:
"Toglieremo l'Imu"

17.09 - Berlusconi torna, va in crociera e con enfasi detta ad Alessandro Sallusti, direttore del "Il Giornale" quotidiano di sua proprietà la seguente frase: "Toglieremo l'Imu". E giù tutti ad applaudire. Ci fa venire in mente un altro "statista" che disse: Spezzeremo le reni alla Grecia". Poi finì come tutti sappiamo, che se non c'erano i tedeschi saremmo ancora là con le fionde.  Berlusconi si ricandiderà? E' più che certo. La politica per lui è vitale come l'ossigeno. Altrimenti le sue aziende comincerebbero a chiudere una dietro l'altra.
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Veronesi: "La nanotecnologia è nella vita quotidiana"

17.09 - La materia creata dall'uomo, quella artificiale, si sta avvicinando a grandi passi alla materia biologica organica. Tanto che possiamo sintetizzare: un virus si sivluppa in circa 2 micron, un chip elettronico in 100 micrometri ed il filamento del DNA è lungo circa 20 nanometri. "La nanotecnologia ce l'avete già addosso e la usate nella vita di tutti i giorni'', ha detto Umberto Veronesi a Venezia, nell'ottava conferenza mondiale ''The future of science'',organizzata dalle Fondazioni Umberto Veronesi.
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Questo ammasso stellare nasconde il segreto della giovinezza

17.09 - Una nuova immagine dall'Osservatorio di La Silla dell'ESO in Cile mostra lo spettacolare ammasso globulare Messier 4. Questa sfera di decine di migliaia di stelle antiche è uno degli ammassi globulari più vicini e più studiati. Un recente lavoro ha rivelato che una della sue stelle ha proprietà strane e inaspettate: forse possiede il segreto dell'eterna giovinezza. Nella Via Lattea orbitano più di 150 ammassi globulari che risalgono al lontano passato dell'Universo. Uno dei più vicini alla Terra è Messier 4 (noto anche come NGC 6121) nella costellazione dello Scorpione. Questo ammasso brillante può essere visto facilmente con un binocolo, vicino alla stella rossa Antares, e con un piccolo telescopio amatoriale si possono distinguere alcune delle stelle che lo costituiscono.
La ricerca è stata condotta dall’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Cnr e dall’Università dell’Aquila
 Riscaldamento globale, il Sole non c’entra

17.09 - Studiato per la prima volta in modo specifico il legame recente tra radiazione solare e temperature utilizzando un modello sviluppato dal premio Nobel Clive Granger. La ricerca dell’Iia-Cnr, pubblicata su Environmental Research Letters, mostra che dagli anni ’60 del secolo scorso sono soprattutto i gas serra a influenzare il clima.
La radiazione solare non è la causa principale del recente riscaldamento globale. A mostrarlo specificatamente con prove non empiriche è uno studio di Antonello Pasini e Alessandro Attanasio dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Iia-Cnr), realizzato in collaborazione con Umberto Triacca dell’Università di L’Aquila e pubblicato su Environmental Research Letters.
«Il Sole e la sua radiazione sono sempre stati considerati come cause fondamentali dei cambiamenti climatici, sia per gli influssi esercitati in passato sui periodi glaciali e interglaciali, sia per le variazioni di natura secolare o decennale», spiega Pasini. Aggiunge: «Recentemente, tuttavia, alcune ricerche, utilizzando semplici correlazioni e metodi grafici, hanno fornito un’evidenza empirica di trend opposti per temperature e quantità di radiazione solare relativamente agli ultimi decenni. Da questi studi empirici non si potevano, però, trarre conclusioni certe su eventuali cambiamenti nella relazione causa-effetto tra Sole e temperature globali». Utilizzando un modello causale precedentemente sviluppato da Clive Granger, premio Nobel per l’Economia nel 2003, i ricercatori sono arrivati a scoprire come sia cambiato nel tempo il ruolo della radiazione solare. «I nostri risultati mostrano come la causa solare dei cambiamenti del clima sia stata fondamentale fino agli anni ’50 del secolo scorso - prosegue Pasini - perdendo poi progressivamente importanza dagli anni ’60, fino a che la significatività del legame causa-effetto tra Sole e temperature globali è scomparsa quasi completamente a partire dagli anni ’70».
Ma lo studio esamina anche il ruolo dell’influenza antropica. «Abbiamo constatato che il rapporto causale tra gas serra e temperature è sempre stato forte a partire dagli anni ’40 e si è andato intensificando negli ultimi decenni - conclude il ricercatore. In sostanza nei decenni recenti, mentre è andata indebolendosi la causa solare, che pure esiste ed è forte, quella antropica risulta di gran lunga più determinante. Le emissioni di gas serra ed altre influenze antropiche sarebbero oggi così forti da “oscurare” la causa solare». 
 Info www.cnr.it 
Il prototipo realizzato da un gruppo di ricercatori europei

Arriva il generatore per la casa a fuel cell
e idrogeno con ultracondensatore

17.09 - Sviluppato un generatore di emergenza a base di idrogeno per usi domestici che utilizza ultracondensatori all'avanguardia che contribuiscono a soddisfare i picchi della domanda di potenza. Il prototipo è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori europei finanziati dall'UE. La dipendenza dai combustibili fossili per l'elettricità presenta numerosi inconvenienti, tra cui spesso l'incertezza e l'inaffidabilità della fornitura dovute alle oscillazioni dei costi nei paesi di origine, i disservizi delle vecchie reti energetiche oppure la crescente domanda, specialmente durante gli orari di punta, che supera la fornitura esistente. Finché non verranno trovate risorse in grado di sostituire sistematicamente i combustibili fossili, i generatori di corrente di emergenza domestici potrebbero rivestire un ruolo sempre più importante. Alcuni ricercatori europei hanno tentato di combinare la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno con gli ultracondensatori allo scopo di creare un sistema elettrico di emergenza domestico completo con i finanziamenti del progetto DEMAG (“Domestic emergency advanced generator”).
Ecco come funziona. Le celle a combustibile con membrana a scambio protonico (PEM) prendono il gas idrogeno (una molecola di due atomi di idrogeno legati insieme), lo suddividono in ioni di idrogeno (protoni) ed elettroni su un elettrodo e ricombinano l'idrogeno con l'ossigeno sul secondo elettrodo per produrre acqua. Il flusso di elettroni nel circuito non è altro che la corrente per soddisfare la domanda di elettricità. I carichi altamente dinamici (che modificano rapidamente la domanda di energia) riducono la durata della vita delle celle a combustibile. L'ultracondensatore si presenta sotto forma di dispositivo di stoccaggio di energia, capace di rilasciare energia per integrare le forniture costanti e soddisfare i picchi della domanda.
NGShip: gas naturale e celle a combustibile
per navi mercantili Ecologiche

17.09 - Nel futuro delle navi c’è il gas naturale liquefatto (Gnl). Innovazioni importanti si prospettano per il futuro del trasporto marittimo, anche sotto la spinta delle nuove normative internazionali IMO, che impongono a partire dal 2015 una drastica riduzione degli agenti inquinanti derivanti dalla propulsione navale. Un'interessante soluzione arriva dal Friuli Venezia Giulia, dove, grazie a un progetto di ricerca industriale cofinanziato dal POR FESR 2007-2013, un gruppo di imprese, università e centri di ricerca ha realizzato un nuovo concept di nave a gas naturale liquefatto ecologica, in grado di eliminare totalmente l'emissione in atmosfera di ossidi di zolfo e particolato e di ridurre le emissioni di CO2 e ossidi d'azoto rispettivamente del 25% e dell'85%.
Il gruppo di ricerca coordinato da Wärtsilä Italia (capofila) e composto da l'Università di Trieste e di Udine, AREA Science Park, RINA Services, Cenergy, Navalprogetti ed Energy Automation si è posto l'obiettivo di affrontare la doppia sfida che si trova oggi a fronteggiare il comparto. Da un lato tagliare il costo del rifornimento con i carburanti tradizionali a base di olio combustibile, il cui rincaro potrebbe raggiungere a breve il 60 %, con una spesa aggiuntiva di 300 dollari per tonnellata. Dall'altro l'esigenza di salvaguardare l'ambiente, con la drastica riduzione degli inquinanti dal 2015, prima nelle cosiddette zone ECA (Emission Controlled Area) - comprendenti il mar Baltico e le coste USA, con un possibile ampliamento al Mediterraneo, ad alcuni dei più importanti porti asiatici come Singapore e all'Oceania - poi, dal 2020, in tutto il mondo.
Il progetto “Rimini”
 Nuova tecnologia per il controllo dei reattori nucleari

17.09 - Gli enormi serbatoi di acciaio che contengono il materiale nucleare e il refrigerante presso uno stabilimento nucleare sono soggetti a rottura. I ricercatori finanziati dall'UE hanno sviluppato una tecnologia robotica avanzata per aumentare l'affidabilità dei controlli di sicurezza. L'energia nucleare offre molti vantaggi rispetto all'energia derivata dai combustibili fossili, e gli incidenti sono rari. Tuttavia, quando avvengono, gli incidenti possono essere piuttosto pericolosi a causa dei rischi radioattivi associati al materiale nucleare. I contenitori a pressione dei reattori (RPV) sono parte integrante di un impianto nucleare. Sono contenitori cilindrici a pareti spesse composte da piastre di acciaio saldate insieme. Gli RPV ospitano il nucleo del reattore e il refrigerante. Il nucleo contiene il combustibile radioattivo ed è il luogo in cui si verifica la reazione nucleare, che genera un'enorme quantità di calore. Il refrigerante viene utilizzato per rimuovere il calore e trasferirlo ai generatori elettrici e all'ambiente.
Oltre gli incentivi
Le piccole fonti rinnovabili vanno online in coop

17.09 - Gli impianti per la produzione di energia rinnovabile, come le fattorie solari e quelle eoliche, altrimenti conosciute come piccole risorse energetiche distribuite (DER), sono spuntati in tutto il mondo e stanno diventando parte integrante della rete di fornitura elettrica. Sia i produttori di elettricità sia i consumatori si aspettano una fornitura ininterrotta di elettricità quando ne hanno bisogno, ed è questa instabilità della domanda combinata con la fluttuazione nella fornitura ad essere vista come un ostacolo da superare prima che le energie rinnovabili possano diventare più diffuse.
Un gruppo di ricercatori dell'Università di Southampton nel Regno Unito ha inventato un nuovo metodo per creare centrali elettriche virtuali per permettere la produzione di energia rinnovabile nel paese. I fornitori di energia forniscono una stima della loro produzione e dichiarano quanto sono sicuri di poter rispettare quella stima per garantire che la domanda energetica sia soddisfatta senza interruzioni. Sulla base della sicurezza data alle stime, la rete è in grado di scegliere il numero appropriato di generatori convenzionali necessari a produrre e fornire energia ogniqualvolta sia necessario. Quanto più sono accurate le stime e quanto più alta è la sicurezza data ad esse, tanto meglio la rete è in grado di programmare le sue attività.
“Argo Sentinel”, l’applicazione
che segnala sversamenti in mare


17.09 - Da oggi chiunque solchi il mare per lavoro o per passione potrà segnalare la presenza di sversamenti grazie a Argo Sentinel, un’applicazione mobile scaricabile gratuitamente da Google Play, sviluppata dal Laboratorio segnali e immagini (Si-Lab) dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Isti-Cnr). «Grazie a questa tecnologia, chi dovesse avvistare chiazze oleose potrà segnalarlo in modo semplice e immediato con il proprio smartphone al Cnr che contatterà le capitanerie di porto interessate», spiega Massimo Martinelli dell’Isti-Cnr. Aggiunge: «Nell’applicazione l’utente ha a disposizione due pulsanti per segnalare sversamenti di diametro maggiore o inferiore a 20 metri circa e un’area messaggio per descrivere l’avvistamento. Longitudine e latitudine faranno automaticamente parte della segnalazione grazie al Gps».
Dalla Russia il nuovo partner per SuperB

17.09 - La fisica delle alte energia parla sempre più italiano e russo. Al riguardo un importante accordo di collaborazione è stato siglato recentemente tra il Consorzio Laboratorio Nicola Cabibbo (CLC) e il Budker Institute for Nuclear Physics di Novosibirsk (BINP), in Russia. Il memorandum d'intesa (MOU – Memorandum Of Understanding) consentirà lo sviluppo congiunto dei progetti per la realizzazione di una SuperB Factory (fabbrica di particelle B) a Roma e di una SuperC-TAU Factory (fabbrica di particelle C e tau) a Novosibirsk. L’accordo è il coronamento di una lunga collaborazione scientifica tra l'Italia e la Russia, in particolare tra l’Istituto nazionale di fisica nucleare e BINP, nel campo della fisica delle alte energie, della fisica degli acceleratori di particelle e delle applicazioni della produzione di luce di sincrotrone. SuperB e SuperC-TAU sono fabbriche di leptoni tau e di mesoni contenenti i quark “bottom” e “charm”, alcuni dei mattoni fondamentali del Modello Standard, la teoria che oggi spiega il comportamento delle particelle e delle loro interazioni. Si tratta di acceleratori nati per studiare con grandissimo dettaglio fenomeni molto rari per scoprire piccole violazioni o simmetrie nel comportamento delle particelle fondamentali, non previste dalla teoria attuale.
Previsione Frost & Sullivan
 Crescerà la produzione di energia da centrali elettriche a gas

17.09 - È previsto un aumento della produzione di energia elettrica tramite combustione di gas naturale in tutto il mondo, in seguito alla decisione di molti Paesi di optare per questo combustibile relativamente pulito e flessibile. Sebbene il mercato sarà limitato nel breve periodo, ci sono solide prospettive per le centrali a gas nel medio e lungo periodo. Il Nord America e l'Europa continueranno ad essere le regioni con la maggiore capacità produttiva. La previsione arriva da una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Global Prospects for Gas-Fired Power Generation”. L’indagine ha rilevato che la richiesta di energia prodotta da centrali a gas a livello globale raggiungerà i 537 GW da qui al 2020. Un fattore chiave per la crescita del mercato è la scarsa popolarità del carbone nelle regioni sviluppate. Insieme ai prezzi estremamente bassi del gas naturale in Nord America, ciò condurrà alla progressiva dismissione delle vecchie centrali a carbone in favore delle centrali a gas. La produzione di energia elettrica tramite combustione di gas è favorita anche dall'enorme disponibilità di gas naturale, resa possibile grazie alla progettazione di nuovi gasdotti come ad esempio Nabucco, all'espansione della produzione globale di gas naturale liquefatto (LNG) di cui il Qatar è il primo produttore, e soprattutto al boom della produzione di shale gas, portata avanti dagli Stati Uniti e in graduale diffusione anche in altre regioni.

domenica 16 settembre 2012

Trento. Museo delle Scienze dal 21 settembre al 13 gennaio 2013
 Homo Sapiens. La grande storia della diversità umana

17.09 - Una grande mostra per raccontare una grande storia. La storia più bella di tutte: la nostra. Da una piccola valle africana, qualche milione di anni fa, un gruppo di primati di grossa taglia comincia a muoversi sugli arti posteriori in posizione eretta e da allora il nostro cammino non si è più fermato. La mostra è il racconto di questo cammino fatto di ripetute uscite fuori dall’Africa di gruppi umani via via più simili a noi, da incontri e incroci tra le diverse popolazioni sparse sui diversi continenti, da un progredire di conquiste tecniche e culturali fino al giorno d’oggi e al futuro che ci stiamo preparando. Dopo il successo della prima edizione al Palazzo delle Esposizioni di Roma che, con oltre 200.000 visitatori è stata una tra le mostre più visitate del 2011 in tutta Italia in senso assoluto), HOMO SAPIENS si presenta rinnovata al Museo delle Scienze di Trento, dal 21 settembre al 13 gennaio 2013. E sarà anche un’occasione speciale: l’ultima grande mostra nella sede storica di via Calepina. I prossimi appuntamenti infatti si terranno nel nuovo avveniristico edificio del Muse, progettato da Renzo Piano.
Aquileia, area “Domus delle bestie ferite”:
si riprende a scavare

17.09 - Da lunedì 10 settembre, sono riprese le indagini condotte dall’Università di Padova, ad Aquileia, nell’area archeologica della “Domus delle bestie ferite”. È la sesta campagna di uno scavo archeologico in sinergia con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia. Fino ad oggi gli scavi hanno consentito di comprendere lo sviluppo planimetrico e cronologico della dimora, individuando due fasi costruttive principali: una fase di impianto nel I secolo dell’era volgare e un intervento definito dagli esperti di monumentalizzazione avvenuto nel corso del IV secolo e.v.. Il programma della campagna del 2012, grazie al cospicuo finanziamento della Fondazione CRUP, punta ad una più approfondita conoscenza del famoso mosaico delle “bestie ferite”, che decorava la sala di rappresentanza più importante della casa e che costituisce una delle più compiute espressioni della produzione musiva aquileiese di età tardoantica.
Lo dimostra un nuovo studio tedesco
 Avere figli in tarda età non è dannoso per la loro salute

17.09 - Anche se prima si pensava che mettere su famiglia più tardi potesse aumentare il rischio di problemi di salute nei figli quando crescono, una nuova ricerca dimostra che il grado di istruzione della madre e il numero di anni che sopravvive dopo il parto influenzano la salute dei suoi figli adulti e non l'età che aveva quando sono nati. In un articolo pubblicato sulla rivista Demography, un team di ricercatori tedeschi ha messo in dubbio l'idea che le madri che partoriscono tardi abbiano bambini meno sani da adulti a causa degli effetti fisiologici come la minore qualità dell'oocita o una placenta più debole. Lo studio, che ha usato dati di 18.000 bambini e delle loro madri negli Stati Uniti, è stato coordinato dal ricercatore Mikko Myrskylä dell'Istituto Max Planck per la ricerca demografica di Rostock (Germania). Lo studio ha rivelato che i bambini nati da madri di età compresa tra i 35 e i 44 anni non sono meno sani nel corso della vita di quelli nati da madri che hanno partorito tra i 25 e i 34 anni di età. Anche se più tardi una donna rimane incinta, maggiore è il rischio di aborto spontaneo e l'insorgenza di sindromi come la trisomia 21, in generale, i bambini nati da madri di 24 anni o meno hanno un numero più alto di malattie diagnosticate, muoiono prima, rimangono di statura più bassa e hanno maggiori probabilità di essere obesi da adulti.
Ricercatori britannici
 Scoperti indizi genetici per la comune epatite autoimmune

17.09 - Un team di scienziati ha usato una nuova tecnologia per scoprire tre regioni genetiche associate alla cirrosi biliare primitiva (CBP), una malattia cronica e progressiva del fegato. Lo scopo dello studio era esaminare in modo più completo regioni del genoma che sono alla base di altre malattie autoimmuni, per scoprire se hanno un ruolo anche nella predisposizione alla CBP. Gli scienziati hanno usato un microchip a DNA chiamato Immunochip nei loro test: il vantaggio dell'Immunochip sulle tecnologie di tutto il genoma è che si concentra solo su regioni del genoma di cui si conosce la connessione con una malattia autoimmune e così cattura più variazione genetica all'interno di queste regioni. L'Immunochip si può quindi usare per test più completi di questi geni chiave che probabilmente ospitano tratti collegati alle malattie autoimmuni e per identificare rare varianti genetiche a bassa frequenza legate alla malattia che probabilmente sfuggirebbero a un microarray che copre una gamma di regioni genetiche più vasta.