martedì 6 novembre 2012

Il futuro secondo Intersolar Europe
L’abc: immagazzinare l’energia, integrazione alla rete e nuovi mercati

06.11 - Impressionanti i dati consuntivi della Intersolar Europe 2012: 66.000 visitatori da 160 nazioni e 1.909 espositori da 49 nazioni. Una testimonianza della straordinaria vitalità del settore delle energie rinnovabili e del fotovoltaico in particolare. Visitatori ed espositori, in questa edizione hanno dimostrato un particolare interesse verso gli argomenti riguardanti l'immagazzinamento di energia e l'integrazione alla rete. Complessivamente 140 espositori internazionali hanno potuto presentare prodotti e soluzioni innovative in questi segmenti. Entrambe le tematiche assumeranno in futuro una valenza sempre più incisiva, a fronte della svolta energetica in atto e della conseguente trasformazione dei sistemi di approvvigionamento. Per questo motivo gli organizzatori prevedono per l'edizione del 2013 un settore espositivo specifico dal titolo “Accumulatori di energia”. Un altro tema importante dell’edizione 2013 di Intersolar Europe verterà sullo sviluppo e l'intreccio internazionale di nuovi mercati in crescita nell'ambito delle tecnologie solari e specialmente del fotovoltaico. I mercati tradizionali come Germania, Italia o Francia stanno attraversando una fase di riassestamento in seguito alle mutate condizioni politiche e finanziarie. Accanto agli argomenti di invariata attualità orbitanti attorno a “efficienza” e “costi”, la Intersolar Europe ha puntato espressamente sugli sviluppi futuri del settore in particolare come l'energia elettrica di fonte solare e la mobilità possano muoversi assieme nei mercati internazionali.

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