martedì 6 novembre 2012

Realizzata all’Imem Cnr di Parma
La fibra tessile che “studia” il sudore

06.11 - Nasce dallo studio di un gruppo di ricercatori dell’Istituto dei materiali per l’elettronica e il magnetismo del Consiglio nazionale delle ricerche (Imem-Cnr) di Parma, un applicativo in grado di monitorare la concentrazione salina nel sudore umano. Si tratta di una fibra che, inserita nel tessuto di una maglietta, potrebbe per esempio essere utilizzata per monitorare la disidratazione degli atleti. «Il dispositivo lavora come un transistor, il cui voltaggio viene regolato dalle specie ioniche (sali e altre sostanze) presenti nel liquido, facendo variare la corrente nella fibra conduttiva», spiega Nicola Coppedè dell’Imem-Cnr.

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