venerdì 30 novembre 2012

Ricerca Ispo realizzata per Futuragra
Ogm, per il 55% degli italiani occorre fare ricerca scientifica

01.12 - Secondo il 55% degli italiani è utile continuare a fare ricerca scientifica sugli Ogm mentre il 52% appare possibilista rispetto all'acquisto futuro di prodotti biotech. Sono alcuni dei dati che emergono dalla ricerca Ispo per Futuragra, presentata Roma da Renato Mannheimer di Ispo Ricerche e Silvano Dalla Libera, vicepresidente di Futuragra. Secondo il sondaggio, il 55% degli italiani ritiene che sia utile continuare a fare ricerca scientifica sugli Ogm e solo una piccola parte, il 17% non è d'accordo. Il 62% pensa che gli scienziati italiani abbiano diritto di fare ricerca alle stesse condizioni dei colleghi degli altri Paesi.

Tra i più forti sostenitori della ricerca scientifica sono i laureati e i 35-44enni. Altro dato. Il 52% degli italiani è favorevole ad acquistare prodotti alimentari Ogm a determinate condizioni. Il primo motivo di scelta (48%) riguarda i possibili benefici per la salute seguiti dalla loro maggiore sostenibilità ambientale (37%).

«La ricerca mette a nudo il deficit di conoscenza sul tema degli Ogm presso l'opinione pubblica italiana, al centro di messaggi spesso ideologizzati e bersagliata da dibattiti in cui le ragioni della scienza sono poco rappresentate - commenta Mannheimer - Non deve dunque sorprendere se in un contesto di questo tipo la richiesta sia proprio quella di ridare la parola alla scienza e alla ricerca. La propensione all'acquisto espressa da più della metà della popolazione è un segno di grande maturità dei consumatori che manifestano meno pregiudizi di quanto fino ad oggi si sia voluto far credere. Questi dati aprono uno scenario nuovo nel dibattito e dimostrano un'apertura che non potrà essere ignorata in futuro». (ADK/Red)
Celle solari del futuro, l’ Ue scommette sulla Kesterite
01.12 - La ricerca europea sulle energie rinnovabili ha ricevuto un ulteriore impulso con il recente inizio del progetto Kestcells. Con un budget totale di oltre 3,7 milioni di euro, il progetto mira a sviluppare una rete per la formazione interdisciplinare di ricercatori nel settore delle tecnologie fotovoltaiche (FV) avanzate a film sottile. I fautori di Kestcells ritengono che il lavoro dei ricercatori fornirà all'Europa tecnologie all'avanguardia nel settore delle celle solari, garantendo il suo predominio globale e aumentando la sua competitività nelle tecnologie esistenti. In particolare, il progetto Kestcells propone lo sviluppo di nuove tecnologie che saranno compatibili con i requisiti necessari per diventare una futura alternativa affidabile alle convenzionali fonti energetiche non rinnovabili.
I pomodori e le malattie cardiovascolari
30.11 - Grazie a diverse scoperte ottenute con studi epidemiologici, il programma Lycocard (“Role of lycopene for the prevention of cardiovascular diseases”, finanziato dall'UE) ha fornito informazioni importanti sulla stabilità dei composti di pomodoro e sull'influenza di trattamento e condizioni di conservazione sugli ingredienti bioattivi. In un futuro non lontano si produrranno alimenti contenenti licopene con composti attivi superiori e più stabili al fine di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Il Premio Galeno alla molecola antidepressione
30.11 - Il “Nobel” dei Farmaci, il premio Galeno, nella categoria "Innovazione del farmaco" quest'anno è andato alla molecola agomelatina. La molecola è indicata per trattare la depressione che colpisce oltre 3,5 milioni di italiani ed è in continua crescita a causa anche della perdurante crisi economica. Il premio Galeno è il più importante riconoscimento in ambito biomedico e farmacologico in Italia.
Il 54% delle farmacie non fa consegne a casa
30.11 - Dall'indagine di Cittadinanzattiva -Tribunale diritti del malato sui servizi farmaceutici pubblici, risulta che il 54% delle farmacie non ha in funzione un servizio di consegna a domicilio per cui i malati cronici spendono annualmente di tasca propria fino a 2.500 euro. L'indagine ha rilevato inoltre che le farmacie hanno difficoltà nell'erogazione farmaci per malattie croniche (69,1%), rare (67,3%), farmaci innovativi (63,6%) e non presenti nel prontuario (38,2%).
Il vaccino dell'influenza dimezza l'infarto
30.11 - Un nuovo studio canadese condotto al “Women college hospital and university” di Toronto dimostra che il vaccino contro l'influenza dimezzerebbe i rischi di infarto e di ictus sia in pazienti sofferenti di disturbi cardiovascolari sia in persone sane. I ricercatori hanno seguito per oltre 12 mesi 3.227 volontari di età media 60 anni: metà di loro era stata vaccinata, mentre l'altra metà aveva ricevuto una iniezione placebo.
Costruito Spaun, il cervello artificiale che scrive con un braccio e fa di conto
30.11 - I ricercatori dell'Università canadese di Waterloo hanno costruito un cervello artificiale, chiamato Spaun in grado di percepire, riconoscere numeri, ricordare liste e scriverle con un braccio robotico. Spaun, a differenza di altri cervelli artificiali costruiti in precedenza, non è stato fatto per ottenere prestazioni di calcolo, ma per riprodurre funzioni e comportamenti. Il progetto è descritto sulla rivista Science.

giovedì 29 novembre 2012

Matteo Renzi stile Cavaliere anni '90 del secolo scorso
29.11 - Matteo Renzi appare sempre più come la copia del Cavaliere seconda metà anni '90 del secolo scorso. Come Berlusconi snocciola dati a memoria (tecnicamente né veri né falsi) per incantare il pubblico della piazza catodica, e, nello stesso tempo, schizza intolleranza alle regole quando non gli fanno comodo. Regole, peraltro, da lui stesso (o dai suoi "luototenentini") controfirmate. Si vede, si sente, si tocca (pubblicità) che i mentori della comunicazione sono gli stessi di ambedue i protagonisti. In caso di sconfitta, o meglio ancor prima che sia tale,  la parola d'ordine è delegittimare subito la vittoria dell'avversario con ogni mezzo possibile, a partire dal web. Ottimo per una giovane e rosea prospettiva italiana.
Sapienza: chiamata diretta per sei talenti
vincitori di premi ERC

29.11 - Il Senato Accademico della Sapienza ha dato il via libera alla chiamata diretta, nel ruolo di professore associato, di sei vincitori di programmi di ricerca dell’Unione Europea. I sei ricercatori, tre uomini e tre donne, entreranno a far parte del corpo accademico dei professori dopo la valutazione del Consiglio Universitario Nazionale.
Sapienza è la prima Università italiana a decidere di avvalersi di una norma della legge 230/2005 che offre agli Atenei la possibilità di coprire una percentuale dei posti di professore ordinario e associato con studiosi insigniti di riconoscimenti scientifici internazionali. “Di fronte alla fuga dei cervelli questa scelta è la dimostrazione - spiega il rettore Luigi Frati - che, se c’è la volontà, esistono strumenti per valorizzare i talenti scientifici migliori, capaci di attrarre risorse competitive per la ricerca”.
I sei premiati Erc candidati al posto di professore associato della Sapienza sono giovani talenti della fisica, della biologia, della matematica, della geologia. Sono autori di ricerche innovative che vanno dalla scoperta del meccanismo di crescita della piante, alla definizione delle proprietà del quarto stato della materia, alla individuazione delle cause di alcuni terremoti, alla ricerca bio-molecolare sui vettori della malaria.
Il Senato Accademico della Sapienza ha deliberato l’accantonamento di risorse pari a 3.5 punti organico per la chiamata dei sei ricercatori, prevedendo una ridistribuzione dei fondi in caso di cofinanziamento del Miur.
L’ERC (European Research Council) è la maggiore organizzazione europea che sostiene progetti di ricerca di base, con finanziamenti che ammontano a oltre un miliardo di euro l'anno. I premi ERC, oltre a rappresentare un importante finanziamento alla ricerca universitaria, sono considerati tra i più prestigiosi riconoscimenti internazionali.

mercoledì 28 novembre 2012

Marte: Curiosity forse ha trovato molecole organiche
29.11 - ''Forse Curiosity ha trovato su Marte semplici molecole organiche'': così si è espresso Charles Elachi, direttore del Jet Propulsion Laboratory della Nasa commentando le ultime scoperte del rover marziano. Quindi ha aggiunto: ''Sono dati preliminari ancora da verificare, molecole organiche e non biologiche''. I dati lasciano intravedere la possibilità che nel passato Marte abbia ospitato forme di vita. Per fare il punto sulla situazione gli scienziati hanno fissato una conferenza a San Francisco per il 3 dicembre.
Maltempo a Vicenza: previsione piena del Bacchiglione alle 24

28.11 - Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha aggiornato, alle ore 10 di stamani, la previsione circa il passaggio del colmo di piena del Bacchiglione al Ponte degli Angeli a Vicenza. Il modello statistico, a carattere sperimentale e suscettibile di errore, individua alle ore 24 di oggi il passaggio di un picco di piena di m. 5,75, considerando i dati del Modello meteorologico LAMI (modello assunto come riferimento più gravoso). I dati del modello hanno lo scopo di individuare le migliori modalità per attivare le fasi di attenzione pre-allarme ed allarme previste dai Piani Comunali di Protezione Civile.

martedì 27 novembre 2012

Un dolcificante usato nei cibi confezionati
potrebbe essere causa di diabete
28.11 - Un gruppo di ricercatori della University of Southern California (Usa) al termine di uno studio che ha coinvolto 42 paesi, Italia inclusa, ha rilevato che il "virus" del diabete potrebbe celarsi nella composizione di alcuni cibi industriali confezionati come dolciumi, bibite,merendine ecc. Nel loro studio i ricercatori hanno constatato che più si fa uso del dolcificante a basso costo come lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS) contenuto nei cibi confezionati venduti in un determinato paese, maggiore è la percentuale di diabetici presenti in quello stesso paese.
Vajont, scoperta una nuova specie di orchidea


La nuova specie di orchidea
Liparis loeselii subsp (foto Ansa)
27.11 - Scoperta una nuova e rara di orchidea sul pendio del Vajont, dilavato dalla tragica ondata del 9 ottobre 1963 causata da una gigantesca frana caduta dal versante settentrionale del monte Toc e che provocò 1917 vittime. La scoperta è stata fatta dal personale del Museo civico di Rovereto (Trento) nel corso dei lavori per la creazione dell'Atlante corologico delle orchidee dell'Italia nord-orientale. La nuova specie è stata chiamata Liparis loeselii subsp ed è descritta nell'ultimo numero della rivista Journal Europaeischer Orchideen.
Antartide acido, si dissolvono le conchiglie dei molluschi
27.11 - Gli esperti dell'ente britannico per la ricerca antartica, British Antarctic Survey, hanno constato che le conchiglie dei molluschi che vivono nei mari antartici si stanno lentamente dissolvendo. Gli scienziati britannici ritengono che questo fenomeno sia da imputare agli effetti dell'acidificazione degli oceani dovuta all'aumento di CO2 in atmosfera. Adesso si teme che il fenomeno si estenda anche agli altri mari e oceani del pianeta. La ricerca è pubblicata sulla rivista Nature Geoscience.
Il fumo si fuma memoria e apprendimento
27.11 - Da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del King's College di Londra (Regno Unito) e pubblicato sulla rivista Age and Ageing è emerso che le sigarette mandano letteralmente in fumo il cervello danneggiando memoria e capacità di apprendimento con aumento del rischio dell'Alzheimer. I ricercatori britannici hanno trovato questa terribile correlazione mentre studiavano gli effetti del fumo sul rischio cardiovascolare.

lunedì 26 novembre 2012

Cambridge, nasce il centro che studia le minacce di robot, nucleare, clima e rischi biotech
26.11 - Un gruppo di docenti dell'università di Cambridge (Regno Unito) ha fondato il "Centre for the Study of Existential Risk". Scopo: studiare le eventuali future minacce agli esseri umano da parte dei robot. Questi studiosi temono che non sia solo fantascienza immaginare uno scenario futuro in cui le macchine possano ribellarsi all'uomo. Il centro inoltre si occuperà dei rischi del nucleare, di quelli legati ai cambiamenti climatici e alle biotecnologie.
Giove spettacolare il 3 dicembre: sarà più vicino alla Terra
23.11 - Spettacolo celeste d'inizio dicembre. Il gigante gassoso, Giove, a partire dal tramonto e per tutta la notte del 3 dicembre sarà più vicino al nostro pianeta. La notte di lunedì 3 dicembre, Giove sarà in opposizione a 180 gradi dal Sole e di conseguenza Sole, Terra e Giove saranno perfettamente allineati.
Risorse anti-dissesto ambientale Clini all'Ue:
“Derogare al patto di stabilità”
26.11 - «Qualora i vincoli del patto di stabilità impedissero di liberare le risorse pubbliche, oltre a registrare il fallimento della nostra strategia comune per l'adattamento ai cambiamenti climatici dovremmo mettere in conto i costi aggiuntivi della non-azione». Queste le conclusioni del ministro dell'Ambiente Corrado Clini in una lettera inviata ai commissari Europei per il Clima e l'energia, Connie Hedegaard, e all'Ambiente, Janez Potochnik, in cui si chiede la deroga al Patto di Stabilità per risorse anti-dissesto.
Rivolgendosi ai commissari Ue, Clini chiede che le misure previste dalla Strategia siano comprese tra quelle in deroga rispetto al Patto di Stabilità. Clini poi ha ribadito che «verrà presentata entro dicembre al Cipe la “Strategia nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici e la sicurezza del territori”; un documento prioritario per il nostro Paese». A partire dagli anni '80 l'Italia subisce danni sempre più rilevanti che costano mediamente 3,5 miliardi all'anno con effetti significativi per l'economia nazionale.
La stima degli interventi per la messa in sicurezza fatta da Clini parla di investimenti per almeno 40 miliardi in circa 15 anni, così ripartiti: interventi pubblici (infrastrutture, reti) per il 60% pari a 1.596 milioni all'anno; interventi privati sostenuti con il credito di imposta per il 30% pari a 798 milioni all'anno; incentivi a favore di imprese, cooperative o associazioni per aree agricole e forestali per il 10% pari a 296 milioni all'anno. Una strategia che rappresenta una misura infrastrutturale per la crescita sostenibile dell'Italia, con effetti significativi per l'occupazione giovanile ed effetti positivi a breve-medio termine sulle entrate e sulla riduzione del debito pubblico.
Esperimento BaBar Per la prima volta al mondo:
il tempo colto in flagranza mentre va al contrario

26.11 - Per la prima volta al mondo un esperimento ha misurato direttamente l’eccezione alla simmetria del tempo. L’esperimento BaBar, a Stanford, USA, ha mostrato che, come si pensava, il tempo nel mondo delle particelle può essere più lento in una direzione o nell’altra. Che esiste quindi una freccia del tempo preferenziale almeno per alcuni fenomeni.
La legge violata (i fisici la conoscono come invarianza temporale T) prevede che nel mondo subatomico il tempo sia invariabile: così, se noi girassimo un film su due particelle che interagiscono e producono altre particelle più leggere, bene, dovremmo poter rimontare il film al contrario e vedere che nello stesso tempo e allo stesso modo le particelle più leggere diventano quelle originali. Nessuno sarebbe in grado di dire qual è il verso giusto per far scorrere i fotogrammi della pellicola ed osservare il film. Questa è l’invarianza temporale. Che in alcune condizioni potesse essere violata era già noto e misurato indirettamente, ma questa è la prima osservazione diretta di tale violazione.
Processo Hyvolution
I batteri trasformano resti vegetali in idrogeno

26.11 - Alimentati batteri con resti vegetali, recuperando il gas idrogeno (H2) prodotto in seguito alla digestione. L'utilizzo di questa fonte naturale di gas idrogeno potrebbe avere un impatto importante sull'economia futura basata sui combustibili a idrogeno. Il termine “economia all'idrogeno” ha circolato per più di 40 anni dalla prima proposta ufficiale del concetto di economia basata sull'energia all'idrogeno. Finora, sebbene molto acclamato e oggetto di vaste ricerche, l'idrogeno non è stato in grado di sostituire i combustibili fossili come fonte di elettricità. Uno degli ostacoli principali è rappresentato dallo sviluppo di metodi efficienti ed economici per la produzione dei livelli di H2 necessari per le applicazioni basate sui combustibili. Nella sua forma naturale, l'idrogeno esiste come parte di altre molecole, come ad esempio l'acqua e gli idrocarburi (come accade nei combustibili fossili). Allo scopo di sviluppare un'economia all'idrogeno a partire dalla quale poter produrre elettricità, è necessario dapprima ricercare, a livello mondiale, metodi migliori per ottenere questa sostanza.
Riscaldamento climatico senza freni Sussidi: i combustibili fossili battono le rinnovabili 6 a 1
26.11 - Il quadro energetico mondiale sta evolvendo in modo inaspettato e, per quanto riguarda i cambiamenti climatici, anche drammatico. La produzione di combustibili fossili nel Nord America (USA e Canada) si sviluppa velocemente diffondendo nel mondo petrolio e gas non convenzionale. Aumenta fortemente la produzione petrolifera in Iraq, tanto da superare tendenzialmente la produzione di idrocarburi della Russia e nello stesso tempo si diffondono ulteriormente le tecnologie eoliche e solari e l’uso efficiente dell’energia, mentre diminuisce in alcuni paesi il ricorso all’energia nucleare. Quali nuovi scenari si prospettano per il futuro in campo energetico? È quanto affronta ed esamina l’ultimo rapporto World Energy Outlook 2012 dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA) presentato a Londra il 12 novembre scorso.
“Indagare gli altri effetti delle radiazioni ionizzanti sull’uomo”
26.11 - Gli studi sull’insorgenza di tumori a seguito di esposizione a radiazioni ionizzanti risalgono alla prima metà del secolo scorso, ma è solo di recente che si è scoperto che possono essere responsabili anche dell’induzione di alterazioni biologiche e funzionali, non cancerose, in diversi organi e tessuti. Queste osservazioni sono emerse da studi epidemiologici che in alcuni casi risultano essere eterogenei e quindi non sempre concordanti. Su queste basi, per giungere a conclusioni affidabili, l’Unione Europea ha finanziato una serie di progetti integrati, ai quali partecipano i maggiori enti di ricerca italiani ed europei, mirati allo studio degli effetti delle radiazioni ionizzanti su organi quali cervello, cuore e occhio, con particolare riferimento alle patologie del cristallino e quindi della cataratta. I risultati di questi lavori sono stati presentati nel corso del workshop: “Effetti non cancer delle radiazioni ionizzanti”, tenutosi al Centro ENEA Casaccia, giunto alla sua III edizione, che è stato promosso dalla FIRR (Federazione Italiana Ricerche sulle Radiazioni) in collaborazione con l’ENEA nell’ambito di una convenzione che ha lo scopo di promuovere la ricerca interdisciplinare sulle radiazioni.
Brevettato dall’Enea un nuovo processo trattamento acque
di vegetazione da frantoi oleari
26.11 - Depositato un nuovo brevetto che riguarda lo sviluppo di un processo per il trattamento delle acque derivanti dai processi di molitura delle olive, le cosiddette acque di vegetazione, la cui produzione annua in Italia ammonta a diversi milioni di tonnellate. Tale processo permette la produzione di una miscela di gas ricca di idrogeno e metano: in particolare, prove di laboratorio hanno permesso di produrre circa 18 m3 di idrogeno da 1 m3 di acqua di vegetazione. In Italia, le acque di vegetazione dei frantoi oleari vengono sparse in maniera controllata su suoli destinati ad usi agricoli, come regolamentato dalle recenti normative, e solo in minima parte depurate. Il costo di spargimento sul terreno si aggira in circa 4 € per m3 di acqua di vegetazione. Il processo brevettato rappresenta una valida soluzione per fronteggiare l’impatto ambientale.
Nuova tecnologia di raffreddamento
per i futuri reattori nucleari
26.11 - Un innovativo reattore nucleare progettato dagli scienziati finanziati dall'UE ha incorporato una nuova tecnologia di raffreddamento. La sua realizzazione potrebbe rendere i futuri reattori più efficienti e meno costosi senza compromettere la sicurezza. L'acqua supercritica (a temperatura molto elevata e a pressione estremamente alta) è stata sfruttata recentemente come refrigerante per accrescere l'efficienza di moderni stabilimenti alimentati a carbone. Consentendo anche un design dell'impianto più compatto, l'utilizzo di acqua supercritica ha portato a importanti riduzioni nei costi di fabbricazione della struttura. La valutazione della fattibilità di simili miglioramenti per i reattori ad acqua leggera (LWR), reattori nucleari che sfruttano la comune acqua per la rimozione del calore, è stata facilitata dal finanziamento UE del progetto HPLWR PHASE 2 (“High performance light water reactor - Phase").

UE, in aumento l’esportazione di rifiuti, inclusi quelli pericolosi
26.11 - Aumenta il movimento dei rifiuti tra gli stati membri dell’UE, ma anche dall’Unione Europea verso i paesi extraeuropei. Tra il 1999 e il 2011 l’esportazione di rottami di ferro, acciaio, rame, alluminio e nickel è raddoppiata, quella a base di metalli preziosi è nel frattempo aumentata di un fattore tre e quella di rifiuti plastici addirittura di un fattore cinque. Tra il 2000 e il 2009 è raddoppiata anche l’esportazione di rifiuti pericolosi, compresi i rifiuti elettronici, anche se i volumi trasportati sono diminuiti, probabilmente a causa della depressione economica. Questo in sintesi il contenuto del nuovo rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: “Movements of waste accross the EU’s internal and external borders”. La maggiore movimentazione di rifiuti in Europa presenta aspetti positivi e negativi. Tra i primi vanno annoverate le maggiori opportunità di recupero e riciclaggio, con benefici sia dal punto di vista economico (recupero di materie prime a minor costo), sia ambientale (eliminazione discariche e riduzione dell’impatto ambientale) sia dell’uso efficiente delle risorse (il riciclaggio riduce la pressione delle attività.
Le microschiere di Peptidi: rivoluzione nelle biotecnologie
26.11 - Lo studio delle proteine (che si trovano in ogni cellula e in ogni tessuto del corpo) è di particolare interesse per gli scienziati, poiché esse sono parte integrante della maggior parte dei processi biologici. Le proteine sono composte da aminoacidi legati insieme chimicamente, mentre tratti più brevi di aminoacidi sono chiamati comunemente peptidi. Da un po’ la ricerca si occupa di cercare peptidi sintetici nel tentativo di identificare o imitare gli obiettivi biologici. Questi peptidi, e le molecole con le quali interagiscono, sono frequentemente oggetto di ricerca nel campo della biologia e sono di notevole interesse anche nel campo medico e farmaceutico. Il costo della sintesi dei peptidi però è un ostacolo notevole per l’attività di ricerca.

domenica 25 novembre 2012

La prima "ecografia" del mantello terrestre
25.11 - Realizzata la prima ecografia del mantello della Terra. è stata ottenuta da un gruppo di ricercatori del Cnr francese. Gli scienziati sono riusciti ad "osservare" il mantello terrestre fino alla profondità di 660 chilometri. Per questo esperimento sono state studiate delle onde un po' speciali: quelle generate dal "ronzio" della Terra, vale a dire prodotte da fenomeni come la pioggia, il vento e le tempeste oceaniche.

sabato 24 novembre 2012

Dall’evoluzione paleoclimatica dell'Antartide
ai prossimi scenari del clima globale

24.11 - Definire le prime fasi di sviluppo della glaciazione continentale antartica per capire l’evoluzione climatica del futuro. Parallelamente alla prossima conferenza sui cambiamenti climatici (United Framework Convention on climate change) in Qatar, dal 26 novembre al 7 dicembre, i ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in partnership con USA, Nuova Zelanda, Regno Unito, Germania, Brasile e Sud Corea, si preparano ad una nuova fase di studi sul mutamento del clima, grazie al progetto ANDRILL - Coulman High. Il progetto è estremamente ambizioso anche da un punto di vista dello sviluppo tecnologico ed è attualmente in una fase avanzata di pianificazione. La prima stagione di perforazione è prevista nel 2014 e si prefigge di dare un importante contributo alla definizione delle prime fasi di sviluppo della glaciazione continentale antartica.
Scoperto il meccanismo molecolare
che causa neoplasie nell’infanzia

24.11 - Studiando la trasformazione neoplastica delle cellule progenitrici dei neuroni del cervelletto - l’evento dal quale trae origine il medulloblastoma - un gruppo di ricercatori dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibcn-Cnr), in collaborazione con l’Istituto di scienze neurologiche del Cnr e Fondazione Santa Lucia, ha scoperto in modello murino che la molecola responsabile della frequenza con cui tale neoplasia insorge è una chemiochina che regola la migrazione dei progenitori neuronali. Lo studio è pubblicato sul Journal of Neuroscience.

Individuato un pianeta solitario che vaga nella spazio
Un mondo orfano che può aiutarci a comprendere l’universo


24.11 - Gli astronomi, usando il VLT (Very Large Telescope) dell'ESO e il telescopio CFH (Canada-France-Hawaii Telescope) hanno identificato un corpo celeste che molto probabilmente è un pianeta che vaga per lo spazio senza una stella madre. Questo è il candidato pianeta interstellare più interessante e finora il più vicino al Sistema Solare, a una distanza di circa 100 anni luce. La sua relativa vicinanza e l'assenza di una stella molto brillante vicino ad esso ha permesso all'equipe di studiarne l'atmosfera in gran dettaglio. Questo oggetto fornisce agli astronomi un'anticipazione degli esopianeti che gli strumenti futuri fotograferanno intorno a stelle diverse dal Sole. I pianeti interstellari sono oggetti di massa planetaria che vagano per lo spazio senza legami gravitazionali con una stella. Alcuni possibili esempi di questo fenomeno sono già stati trovati nel passato, ma senza conoscere la loro età non è stato possibile capire se fossero realmente pianeti o nane brune, ossia stelle “mancate”, senza la massa minima che serve per innescare le reazioni che fanno splendere le stelle.
Il centenario della nascita del padre dell'informatica e dell’intelligenza artificiale
Alan Turing, l’uomo che ha decrittato
i codici segreti dei nazisti

24.11 - Quest'anno ricorre il centenario della nascita di Alan Mathison Turing (1912 -1954) , lo scienziato considerato il padre dell'informatica e dell’intelligenza artificiale, inventore tra l'altro la “macchina di Turing” che ha consentito di svelare i codici usati nelle comunicazioni segrete di Hitler con i suoi stati maggiori durante la seconda guerra mondiale. Una macchina che viene considerata la base dei moderni computer. Al padre dell'Informatica nei giorni scorsi è stato dedicato un convegno organizzato dall'Accademia dei Lincei in cui gli specialisti hanno valutato il significato della sua opera nell'evoluzione della computer science e nella realtà contemporanea. In particolare si è cercato di rispondere alla domanda: “è vicina l’intelligenza artificiale o il teorema di Goedel e Turing pone un limite invalicabile per sempre? Lo stesso Turing ha ideato un test per valutare l’intelligenza artificiale e finora nessuna macchina realizzata dall’uomo è riuscita a superarlo.
Esercizio fisico e matematica per stare in forma
24.11 - Sempre più persone stanno conducendo uno stile di vita sedentario che porta in molti casi a problemi di aumento di peso. In tutta Europa si stanno compiendo sforzi per incoraggiare le persone a diventare più attive e di conseguenza più sane. Ricercatori all' Istituto Fraunhofer in Germania hanno accettato la sfida motivazionale e hanno sviluppato un sistema di apprendimento interattivo che mira a incoraggiare e motivare l'utente a muoversi di più, e in modo giocoso. I ricercatori hanno combinato un tappeto dotato di sensori con un monitor dell'attività in un sistema che sia i bambini sia gli adulti possono usare per rimanere in forma e allo stesso tempo imparare. Il sistema registra l'intensità dell'attività fisica e la mostra immediatamente.
Zinco, elemento essenziale nella sana alimentazione
24.11 - Una dieta povera di zinco può rendere l'intestino più sensibile alle infiammazioni. È quanto ha evidenziato uno studio dell'Istituto di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran), pubblicato sul “Journal of Nutritional Biochemistry”. La ricerca, condotta nell'ambito del progetto “Nume” finanziato dal ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, è stato svolta su un modello di cellule intestinali isolate, che riproduce in laboratorio le caratteristiche fisiologiche dell'intestino umano, e ha mostrato che tali cellule, appositamente sottoposte a una carenza di zinco diventano più sensibili a uno stress infiammatorio . Non solo. Queste cellule vanno più facilmente incontro a morte programmata, interrompendo la continuità dell'epitelio intestinale, con possibili gravi ripercussioni sulla salute. Adesso queste ricerche dovranno essere confermate da specifici studi in vivo.

venerdì 23 novembre 2012

Acidità e invecchiamento cellulare
23.11 - La diminuzione dell'acidità di alcune strutture cellulari dei lisosomi è la causa dell'invecchiamento. La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori del Centro di ricerche sul Cancro Fred Hutchinson (Seattle, Usa) ed è stata pubblicata su Nature. Tale diminuzione di acidità spiegherebbe anche i motivi per cui alcune restrizioni alimentari siano in grado di ritardare l'invecchiamento.
Una retina artificiale per leggere il Braille
23.11 - Per la prima volta, decine di pazienti non vedenti possono leggere in Braille senza toccare il testo, ma solo con gli occhi grazie ad una retina artificiale. Le parole braille sono proiettate nei loro occhi attraverso la retina artificiale e lette senza che il paziente debba toccare i puntini che le compongono. La retina artificiale è stata sviluppata da Second Sight Medical Products di Losanna (Svizzera).
Il peso alla nascita e lo sviluppo del cervello
23.11 - Un gruppo di ricercatori del dipartimento di psicologia dell'Università di Oslo (Norvegia) con i neurologi della California University di San Diego (Usa), hanno condotto uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences in cui dimostrano che i neonati che pesano di più hanno un maggiore sviluppo di alcune aree del cervello addette alla risoluzione dei conflitti cognitivi per cui saranno in grado di risolvere prima le situazioni difficili rispetto ai bambini che pesano meno.
Spettanza di vita e muscoli in gioventù
23.11 - Uno studio svedese su oltre un milione di adolescenti pubblicato sul British Medical Journal evidenzia che più forti sono i muscoli quando si è adolescenti, maggiore è l'aspettativa di vita di un individuo. Dalla ricerca risulta che partendo da queste condizioni di adolescenza cala il rischio di morte prima dei 55 anni, legato a fattori di rischio quali ipertensione e obesità.

giovedì 22 novembre 2012

L'Aquila. Le indagini condotte dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Concluso il monitoraggio del lago di Scanno
23.11 - Si sono concluse ieri le operazioni di monitoraggio geofisico di una porzione significativa del Lago di Scanno (AQ), oggetto negli ultimi mesi di molta attenzione da parte della popolazione e dei media. I dati raccolti durante il monitoraggio del lago, saranno oggetto di una fase di elaborazione che richiederà diversi giorni e il rapporto finale sarà consegnato alle autorità locali. Il gruppo di lavoro dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), costituito dal personale afferente alle Unità "Geofisica e Tecnologie Marine" di Porto Venere e "Geofisica Ambientale" della sede di Roma, ha utilizzato le tecnologie più avanzate, con l'ausilio dell'imbarcazione INGV, chiamata Big One. L’imbarcazione é predisposta per indagini geofisiche in aree marine costiere.
A seguito di indagini preliminari effettuate con l'ausilio di magnetometri, l’INGV, con il supporto logistico dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri del luogo, ha valutato che il lago, insignito della Bandiera Blu, costituisce un sito test per l'applicazione di tecniche geofisiche, normalmente utilizzate in aree marine. Infatti, ai rilievi magnetici, sono state affiancate tecniche di side scan sonar (Il sistema acustico impiegato per ottenere un’immagine che restituisce la fotografia del fondale, individuando l'eventuale presenza di anomalie sulla superficie del fondo) e multibeam, un sensore acustico posto sotto la chiglia dell’imbarcazione e che restituisce la batimetria del fondale.

Donadi lancia il movimento Diritti e libertà:
"Rafforzeremo il Centrosinistra"
22.11 - Si chiama "Diritti e libertà" il movimento fondato da Massimo Donadi e dagli altri fuoriusciti dall'Italia dei valori. "Sarà il primo partito a energia pulita, che non chiederà mai il finanziamento pubblico", ha spiegato Donadi, portavoce del movimento, nel corso di una conferenza stampa alla Camera con Aniello Formisano, che sarà capogruppo e portavoce della componente a Montecitorio, Stefano Pedica, Giovanni Paladini e Gaetano Porcino. Obbiettivo della formazione politica, è "rafforzare il centrosinistra".

In merito ad un'alleanza con il centrosinistra, Donadi ha detto: "Partecipiamo alle primarie e abbiamo dato indicazioni di voto per Pier Luigi Bersani, perché crediamo non solo che sia una persona che ha la capacità di assumersi responsabilità di governo, ma anche che sia l'unico in grado di federare il centrosinistra. Dunque chiederemo di aprire un confronto con il vincitore delle primarie e ci sarà una richiesta formale di partecipazione e adesione alla coalizione. Noi crediamo che una coalizione Pd-Sel sia un incompiuto, c'e' una storia antica che parte dal Partito d'Azione che non può non avere una sua rappresentanza nel centrosinistra. Starà a noi meritare il consenso degli elettori". E per quanto riguarda il Lazio ha aggiunto: "Ho già parlato con Nicola Zingaretti e ho trovato ampia disponibilità ad avere il nostro tra i movimenti che lo sosterranno alle elezioni regionali". Sul simbolo di "Diritti e libertà" compare il Tricolore, ma anche l'arancione caro al movimento dei sindaci progressisti. "E' finita l'età dei partiti personalistici, dell'uomo solo al comando in cui non c'e' democrazia. La legge elettorale vigente è la prova che chi non ha democrazia al proprio interno non può produrre democrazia nel Paese", ha sottolineato Donadi.

E subito dopo: "Il nostro è un partito che mette avanti il progetto di squadra, di collettivo. E' uno dei pochi partiti che nascerà non avendo nessun nome di persona nel proprio simbolo, né un presidente né un segretario, ma ha un portavoce. La politica non si fa con i leader carismatici e i salvatori della patria, ma con persone che lavorano 12 ore al giorno alla scrivania". Quindi ha sottolineato con forza: "Non sarà un movimento di ex combattenti. Verso il partito in cui ho militato per 12 anni ho solo rispetto e affetto, non sopporto gli ex rancorosi".

Sul nome del movimento Donadi ha detto: "Quella di "Diritti e libertà è una scelta non casuale ma che chiama in gioco direttamente i principi fondamentali della Costituzione e noi vogliamo essere un partito della Costituzione, vogliamo identificare fortemente la vita di questa forza politica con la battaglia per la sanità pubblica, per i diritti civili, per uno Stato fieramente laico. Sarà anche un partito che farà della moralità un punto d'onore. Oltre a vivere solo di finanziamenti privati, non candideremo mai chi è stato condannato anche solo in primo grado o daremo incarichi di governo anche solo a chi è stato rinviato a giudizio. Diritti e libertà presenterà le proprie liste alla Camera e al Senato, ma siamo tutti senza rete. Non siamo usciti dall'Idv per andarci ad accomodare in posizione garantite".
Quando l'articolo non s'ha da scrivere
22.11 - Se l'articolo è sfigato: il giornalista che lo ha scritto va in galera; se lo stesso articolo lo ha scritto il direttore del giornale paga solo una multa. Stesso reato, pene diverse. Geniale. Il senato della repubblica, presidente di turno Rosi Mauro (avete letto bene), approva . Un grazie senza peli al Popolo della Libertà-Berlusconi , e un grazie senza peli alla Lega-Maroni & C che hanno votato sì a questo mostro. Il giornalista disturba il capo-bastone? In galera. E' il futuro che avanza. Basta votarlo.
www.heos.it

mercoledì 21 novembre 2012


I farmaci del futuro al Politecnico di Milano
Realizzato un "gel mutante" con molecole
che si autoassemblano

21.1 - Costruito da un gruppo di ricercatori del Politecnico di Milano con i loro colleghi all'università di Durham (Regno Unito) un rivoluzionario "gel mutante" formato da molecole che hanno la capacità di autoassemblarsi in modo spontaneo. Il gel, descritto su Nature Chemistry, è in grado di passare dallo stato liquido a quello gelatinoso e ritornare alla forma originaria sfruttando un innovativo legame elettrostatico. Secondo i ricercatori una volta perfezionato, il gel, in un futuro non molto lontano, potrebbe aprire la strada allo sviluppo dei nuovi farmaci.

Il segnale al computer arriva da un chip posizionato nella testa
Il cervello muove il cursore del mouse
21.11 - Un gruppo di scienziati dell'università di Stanford (Califonia, Usa), h messo a punto un nuovo algoritmo (descritto su Nature Neuroscience) che permette con il pensiero di controllare il cursore del mouse su uno schermo. Un chip di silicio impiantato nel cervello raccoglie i dati registrati da una serie di elettrodi per cui diventa possibile muovere il cursore, la cui precisione dei movimenti è quasi pari a quella che si ottiene con le mani. L'esperimento è un nuovo passo avanti verso la costruzione di arti artificiali, per disabili, controllati con la mente.

Il sequestro lampo del cassiere personale di Berlusconi
21.11 - Il Sequestro lampo per estorsione del ragioniere personale di Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli appare sempre più come una farsa alla Totò. Gli inquirenti indagano su un'ipotesi di riscatto di 8 milioni di euro in cambio di documenti tali, secondo la banda di sprovveduti autori del sequestro, da ribaltare la sentenza sul lodo Mondadori in base alla quale Berlusconi è stato costretto a pagare oltre 500 milioni di euro a favore di Carlo De Benedetti. I sei sprovveduti (tre italiani e tre albanesi) che hanno messo in scena il rapimento sono stati presi dopo un mese di indagini perché il loro capo, Francesco Leone, una carriera criminale iniziata nel 1982, un passato da "pentito" aveva le stesse scarpe rossonere che indossava sul luogo del sequestro e il suo Dna è stato trovato dagli investigatori su un tappo di bottiglia nel salotto di Spinelli.
Abbiamo detto che è una farsa alla Totò perché pare che anche le armi in mano ai rapitori fossero in realtà banali armi giocattolo. Non è un caso comunque che di questa storia omertosa, piena di incongruenze, pericolosa, dove esalano solo cattivi odori, non si sente arrivare voce da quell'intero mondo di politici, nani e ballerini che in questi ultimi anni ha coperto le disavventure giudiziarie di silvio Berlusconi, guadagnandoci di tutto e di più. I big politici del Pdl non commentano. Muti i sepolcri imbiancati che fanno da portavoce dell'anziano leader politico. Parlano solo i giornali della famiglia Berlusconi. Chissà perché questa storia finita con la cattura dei sei criminali non riesce a suscitare sentimenti pietistici. Certo è che vomiterà sull'imminente campagna politica una enorme quantità di veleni, che alla fine riusciranno a sviare l'opinione pubblica dai gravi problemi del paese e di una parte della sua classe politica italiana.
L'episodio del rapimento risale alla notte tra il 15 e il 16 ottobre scorso: i malviventi hanno tenuto sotto sequestro Spinelli e la moglie Anna fino al mattino di venerdì.  I rapitori avrebbero abbandonato l'abitazione solo dopo che Spinelli era riuscito a parlare con l'ex presidente del consiglio, Silvio Berlusconi. Ma la denunciata alla Procura di Milano è stata fatta dopo 31 ore. Che cosa è successo in questo arco temporale che va dalla liberazione di Spinelli alla denuncia?
Una storia che fa acqua da tutte le parti. A cominciare dai documenti; dal mese di totale silenzio trascorso dal rapimento; alla diffusione della notizia. Mai un segreto in Italia è durato così tanto. Una regia occulta? Può essere. Certo è che si alza sempre di più l'asticella. All'inizio c'erano le escort baresi, poi c'è stato il tempo del bunga bunga e delle olgettine. Adesso il rapimento del ragioniere personale di Berlusconi. Fino ad oggi è andato tutto bene. Non c'è scappato il morto. Sempre nella contabilità dei grandi gialli della politica e della finanza italiana.

martedì 20 novembre 2012

Georgetown University Medical Center di Washington (Usa)
Scoperta la cellula staminale che si rigenera
21.11 - Alla Georgetown University Medical Center di Washington (Usa) un gruppo di ricercatori ha scoperto un nuovo tipo di cellula staminale in grado di perpetuarsi all'infinito senza rischio di genere tumori. Non solo. Anche il suo differenziamento può essere agevolmente controllato dagli scienziati. Questo nuovo procedimento scientifico, illustrato sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze Pnas, in un futuro non lontano permetterà di rendere sicura la medicina rigenerativa.
Pinacoteca di Brera. Fino al 13 febbraio 2013
Il segreto dei segreti I tarocchi “Sola Busca”
20.11 - Il più antico mazzo di tarocchi italiano completo (che è anche il più antico esistente al mondo), noto come mazzo “Sola Busca” dai nomi dei precedenti possessori (gli eredi Sola Busca), è stato acquistato nel 2009 dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, e l'ha destinato alla Pinacoteca di Brera, che già conservava un gruppo di 48 carte, parte di un prezioso mazzo tardo-gotico realizzato per il duca di Milano (mazzo cosiddetto Brambilla). La mostra, (aperta fino al 13 febbraio 2013) intende presentare questa importante acquisizione al grande pubblico, indagandone per la prima volta in maniera approfondita il contesto culturale, le possibili fonti e la complessa iconografia, arrivando così anche a precisarne la datazione e a identificare l'artista che lo ha realizzato e l'umanista che ne ha suggerito l'iconografia. Aspetti che non sono mai stati in precedenza sviscerati dalla critica.

lunedì 19 novembre 2012


Toscana. è la più grande d’ Europa e permette di godere di una sauna naturale, benefica e disintossicante
Grotta Giusti: per Verdi era l'ottava meraviglia del mondo


L'interno della grotta
20.11 - La storia di Grotta Giusti inizia nel 1849 nel comune di Monsummano Terme (Pistoia) quando alcuni operai lavorando in una cava di calce sopra il paese di proprietà della famiglia Giusti, quella del poeta Giuseppe Giusti facente parte della schiera dei “favorevoli all'Italia Unita”, scoprirono per caso vapori caldi fuoriuscire dal terreno. Ampliarono la piccola apertura e, con grande stupore, si affacciarono in un luogo enorme ma rimasto segreto fino a quel momento: una Grotta dalla temperatura dolce. Il proprietario colse l'occasione al volo e iniziò a sfruttare la grotta come un efficace mezzo di cura. Giuseppe Verdi la definì l' “ottava meraviglia del mondo”. La grotta, dalle certificate virtù terapeutiche che per dimensioni è la più grande d'Europa, agisce come regolatore della pressione arteriosa e svolge un’azione decontratturante e analgesica a livello osteoarticolare. Oggi le sue proprietà naturali sono sfruttate con scientificità per cui l’offerta ai turisti racchiude una varietà di trattamenti.


Verso l'Internet del futuro
La parola d’ordine è “Federazione”

20.11 - Forse non lo avete notato quando navigate sul web, ma internet è scoordinato, costruito su un misto di tecnologie, alcune delle quali sono vecchie di oltre dieci anni. Aggiornare una rete così ampia non è facile, anche se lo stesso approccio empirico che ha portato alla creazione di internet adesso promette di rendere possibile la sua espansione e il suo miglioramento in futuro, grazie in parte alla ricerca finanziata dall'UE. «La ricerca empirica adesso è considerata importante in molti campi. Ha portato alla creazione di internet e sarà molto importante per l' Internet del futuro», sostiene Serge Fdida, del gruppo rete e prestazioni dell'università Pierre et Marie Curie di Parigi. Affinché i ricercatori e gli sviluppatori possano sperimentare con nuove tecnologie, dai metodi di fornitura dei contenuti alle comunicazioni wireless e la consapevolezza del luogo, hanno bisogno di un posto fisico per fare gli esperimenti e misurare i risultati. In altre parole, possiamo dire che hanno bisogno di un terreno di gioco ad alte prestazioni, adattabile, scalabile, a basso costo e facile da usare. Grazie a One Lab (“An open, federated laboratory supporting network research for the Future Internet”), iniziativa sostenuta dall'UE adesso questo luogo c’è ed è a disposizione dei ricercatori.
Nell’ammasso stellare di Arches a 100 anni luce dal centro della nostra galassia
 Scoperta una nuova fonte di raggi cosmici
20.11 - Astronomi europei hanno scoperto una nuova fonte di raggi cosmici provenienti da una zona vicina all'ammasso Arches, nei pressi del centro della Via Lattea. Secondo i ricercatori, queste particelle vengono accelerate nell'onda d'urto generata da decine di migliaia di giovani stelle che si spostano a una velocità di circa 700.000 km/h. Ciò che rende importante questa scoperta è il fatto che la loro origine è diversa da quella dei raggi cosmici scoperti esattamente 100 anni fa da Victor Hess, che provengono dalle esplosioni delle supernove. Le scoperte sono state pubblicate nella rivista Astronomy & Astrophysics. La scoperta, effettuata da ricercatori francesi del Centro nazionale per la ricerca scientifica (CNRS) e della Commissione per l'energia atomica e le energie alternative (CEA), è stata resa possibile grazie al satellite astronomico a raggi X XMM-Newton. Anche questo satellite è unico poiché si tratta del più grande satellite scientifico mai costruito in Europa. Gli specchi del suo telescopio sono tra i più potenti mai sviluppati al mondo, e con le sue telecamere sensibili, è in grado di vedere molte più cose rispetto a qualsiasi precedente satellite a raggi X.
Nato dalla fisica degli acceleratori
Un bisturi a ioni di carbonio contro il cancro
19.11 - Nasce dalla fisica degli acceleratori la nuova terapia (adroterapia con ioni carbonio) sperimentata per la prima volta in Italia al CNAO di Pavia. Un’arma, un bisturi, contro il cancro sviluppato a partire dalla tecnologia che i fisici – in Italia dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – hanno messo a punto per costruire gli acceleratori come quelli del CERN di Ginevra. L’adroterapia con gli ioni carbonio, così come quella con i protoni con cui sono stati trattati nell’ultimo anno i pazienti al CNAO, è un altro esempio della importanza delle ricadute sociali che provengono dalla fisica di base. L’INFN è un protagonista importante di questo trasferimento delle tecnologie dai laboratori alla società e nello sviluppo di competenze e esperienze. Oltre a collaborare nella realizzazione della macchina del CNAO, infatti, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sta realizzando altre esperienze nel campo dell’adroterapia. Da dieci anni è in funzione il laboratorio Catana, nei Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN, a Catania.
Inaugurato il primo centro diagnostico internazionale d'Europa
19.11 - Inaugurato per la prima volta in Europa un centro di collaborazione per la ricerca diagnostica, l'IDC (International Diagnostics Centre). Protagonista dell’iniziativa è stata la London School of Hygiene & Tropical Medicine. Questa nuova rivoluzionaria organizzazione mira a diventare il forum, il centro per l'apprendimento delle priorità diagnostiche e delle sfide che i ricercatori devono affrontare in questo settore. L'IDC lavorerà con collaboratori in oltre 100 paesi in Africa, Asia e Sud America, e intraprenderà ricerche innovative su sviluppo e impiego di nuovi test diagnostici che permetteranno ai pazienti di ricevere diagnosi più veloci, più accurate e più efficaci in termini di costi. Rosanna Peeling, direttore della Ricerca diagnostica alla London School of Hygiene & Tropical Medicine, spiega al Cordis: «Una nuova generazione di test diagnostici potrebbe salvare milioni di persone da malattie mortali come AIDS e tubercolosi nei prossimi anni. Occorre creare una massa critica di competenze per affrontare le ingiustizie nell'accesso alla diagnostica, per guidare la gestione dei pazienti sulla base delle prove e per rafforzare i sistemi sanitari».
“Digits”, per cambiare canale tv o rispondere al cellulare,
con un gesto della mano

19.11 - Sviluppato un sensore delle dimensioni di un orologio da polso in grado di seguire il movimento tridimensionale della mano, in modo da permettere all'utente di controllare a distanza qualsiasi dispositivo. I ricercatori ritengono che il loro dispositivo potrebbe rimpiazzare il telecomando e i controller dei videogiochi, e potrebbe persino controllare il telefonino con un semplice gesto della mano. Il loro controller “Digits” è stato presentato al 25° simposio della Association for Computing Machinery su software e tecnologia dell'interfaccia utente (ACM UIST). La loro invenzione rappresenta un importante progresso poiché permette, per la prima volta, interazioni tridimensionali senza che l'utente sia vincolato ad alcun dispositivo esterno.
Spazio aereo europeo: il più sicuro al mondo, ma dal 2020
Gli Stati Uniti controllano la loro area, simile per ampiezza a quella Ue ma con più traffico, a quasi la metà dei costi
 
19.11 - La rivoluzione delle comunicazioni aerospaziali potrebbe portare significativi miglioramenti per gli aeromobili nello spazio aereo europeo. Usando le tecnologie innovative più recenti nel trasporto aereo, si possono fare cambiamenti radicali per ridurre i costi aggiuntivi dello spazio aereo frammentato, calcolati in 5 miliardi di euro l'anno. Gli attuali sistemi non sono in grado di elaborare e fornire informazioni di volo in tempo reale nello spazio aereo europeo. Le procedure non hanno la flessibilità necessaria per soddisfare la crescente domanda e i nuovi requisiti di sicurezza stanno mettendo alla prova la capacità di spostare in modo efficiente passeggeri e merci. Questi strumenti che facilitano il trasporto aereo sono già vicini ai loro limiti. Gli Stati Uniti, per esempio, controllano la stessa quantità di spazio aereo dell'Europa, ma con più traffico e a quasi la metà dei costi.
Nord Europa. Un nuovo servizio di web TV per studenti
19.11 - I giovani possono usare la televisione per creare programmi che riflettano i loro interessi e mettano in evidenza le loro capacità? La risposta è sì, secondo i ricercatori coordinati dall'Università dell'East Anglia (UEA) nel Regno Unito. Tenendo conto di ciò, hanno dato inizio a un nuovo servizio di televisione via internet, chiamato SeaMe.tv, che si rivolge ai giovani del Regno Unito e di altri paesi europei. SeaMe.tv fa parte del progetto SEAMEDIA, nell'ambito del programma UE “Interreg IVA Two Seas”. SeaMe.tv copre le regioni costiere dell'est, sud-est e sud-ovest di Inghilterra, Belgio, Francia e Paesi Bassi. Questa collaborazione internazionale si rivolge ai giovani che lavorano con emittenti professionali e accademici che desiderano creare i loro programmi come cortometraggi, talk show, musica e documentari.
UE e Cina insieme nella ricerca sulle pile a combustibile
19.11 - Passo avanti nella tecnologia della pila a combustibile (FC). Negli ultimi anni, i materiali multifunzionali sono divenuti un campo di ricerca importante. La ricerca di componenti e sistemi sempre più complessi e caratterizzati da alte prestazioni richiede uno sviluppo parallelo dei materiali di cui sono composti. I materiali multifunzionali incarnano il detto secondo cui l'intero è maggiore della somma delle sue parti: la loro funzionalità complessiva risulta superiore a quella prevista dalle singole proprietà. La nanotecnologia che si interessa di progettazione di sistemi funzionali a livello di atomi e molecole ha fornito un notevole impulso al campo dei materiali multifunzionali. Le molecole o le porzioni estremamente piccole di materiali presentano proprietà interessanti e molto diverse rispetto a quelle che si osservano nel materiale in massa.
Vienna, entrano in servizio i primi autobus elettrici
19.11 - Wiener Linien, l’azienda municipale di trasporto pubblico austriaca, ha messo in servizio a Vienna il primo bus elettrico (e-bus). Fornito da Siemens e Rampini), l'e-bus è il primo di dodici autoveicoli che la società viennese ha deciso di implementare per offrire alla capitale un servizio completamente elettrico entro l’estate del 2013. A ogni fermata e a ogni capolinea, il bus elettrico si ricarica attraverso un pantografo montato sul tetto, immagazzinando l’energia nelle proprie batterie in soli 15 minuti. L’eBus, inoltre, recupera l’energia frenante e ha un’autonomia di 120-150 chilometri. L’energia recuperata in frenata è rigenerata attraverso motori trifase e re-immessa nelle batterie al litio-ferrite. Durante la notte, le batterie si ricaricano lentamente con 15 kilowatts, nel deposito dei bus. La capacità di una batteria è di 96 kilowattora.
"BiQueen” controllerà la presenza di inquinanti solidi e volatili
nelle biomasse legnose
19.11 - Si chiama BiQueen-Biomasse di qualità per la produzione efficiente di energia il progetto condotto dall’Istituto per la Valorizzazione del Legno e delle Specie Arboree del Cnr di San Michele all’Adige in collaborazione con altre istituzioni, tra cui l’Università di Trento, l’Istituto dei Materiali per l’Elettronica e il Magnetismo del Cnr, la Fondazione Bruno Kessler, il Distretto Tecnologico Trentino (Habitech) e l’Università di Poznan che si propone di trovare un metodo per verificare l’origine delle biomasse legnose, controllarne gli inquinanti solidi e volatili e incentivare la produzione di energia mediante combustione controllata. I risultati della ricerca, durata due anni, sono stati appena presentati all’interno di un convegno sul tema a Trento.
Presto si potranno contare i pesci dei mari europei
19.11 - Contare tutti i pesci dei mari europei potrebbe sembrare tanto improbabile quanto vedere una sirena, ma il mondo della tecnologia non conosce limiti. Presto i biologi marini dell'UE, che gestiscono la più grande zona marittima del mondo, saranno in grado di trovare risposte a domande come: ci sono più merluzzi del Mar Baltico orientale? Dove sono tutte le aringhe? Acquisire dati e cifre sul pesce sarà più facile grazie a un database condiviso usato dal Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM), a disposizione delle autorità politiche dell'UE sul futuro della pesca. Il database, chiamato RDB-FishFrame, è stato sviluppato da DTU Aqua - Istituto nazionale di risorse acquatiche in Danimarca ed è cofinanziato dalla Commissione europea.

venerdì 16 novembre 2012

Silvio vuole candidare Barbara
16.11 - Secondo i rumors di Palazzo Grazioli e che si rincorrono nelle redazioni dei giornali nazionali, il Cavaliere pensa che (una volta sepolto il Pdl da lui fondato dal predellino dell'auto) il suo nuovo partito potrebbe avere il volto della figlia terzogenita. I sondaggisti-aruspici dell'anziano ex premier sono già in azione per capire se le stelle dei maghi saranno propizie o avverse. Ahi serva Italia, di dolore ostello/nave sanza nocchiere in gran tempesta/non donna di provincie, ma bordello!  (Dante Alighieri, Purgatorio, Canto VI, 76-78).
“Abell 30” La stella che visse due volte

La stella Abell 30
16.11 - Una stella morente chiamata Abell 30 è rinata brevemente dalle sue ceneri in un breve luccichio, dopo aver scagliato i suoi gas nello spazio, imitando il possibile destino del nostro Sistema Solare fra qualche miliardo di anni. Abell 30 è andata incontro alla morte 12.500 anni fa. Poi, circa 850 anni fa, la stella improvvisamente è tornata in vita, probabilmente a causa di materiali ricchi di elio e carbonio che hanno ricominciato a bruciare. Abell 30 è distante 5.500 anni luce dalla Terra, ed è simile al Sole. (Foto Esa, XMM-Newton dell'Esa e Chandra della Nasa)
Usa, costruite le prime celle solari in carbonio
16.11 - Realizzate in Usa le prime celle solari interamente in carbonio. Il rendimento dei prototipi è ancora molto basso, ma le celle di questo tipo potrebbero essere una validissima alternativa al silicio. Le celle sono state sviluppate da un gruppo di ricercatori dell'Università californiana di Stanford che hanno pubblicato il loro lavoro sulla rivista Acs Nano. I ricercatori spiegano che il carbonio ha il potenziale per offrire prestazioni elevate a basso costo. A differenza dei pannelli solari in silicio, la soluzione al carbonio permetterà di realizzare film sottili in grado di essere rivestiti e applicati anche sulle finestre.
Le celle realizzate alla Stanford sono costituite da uno strato di nanotubi di carbonio in grado di assorbire la luce, inserito tra due elettrodi di fullerene, capace di trasportare gli elettroni. In questo modo è stato possibile sostituire elementi piuttosto costosi e difficili da smaltire, come il silicio, l’argento e l’indio. A impedire però la rapida diffusione sul mercato di questa nuova soluzione tecnologica è la bassa efficienza energetica. I pannelli costruiti alla Stanford per adesso sono in grado di trasformare in elettricità solo l'1% dell'energia solare. Il limite è dovuto all'assorbimento dell'energia che avviene solo su una sezione dell'intera radiazione di luce, vicino infrarosso.
I ricercatori statunitensi ammettono che la strada da percorrere per raggiungere un’efficienza ottimale è ancora lunga. La prospettiva però è esaltante. I ricercatori sono convinti che queste celle al carbonio siano destinate a diventare altamente efficienti. Il problema da risolvere è ottenere nanomateriali in carbonio in grado di assorbire luce in una gamma più ampia di lunghezze d'onda, compreso. (Ansa/Red)
Le carezze della madre al neonato meglio dei “geni”
16.11 - Le madri che accarezzano i neonati nelle prime settimane di vita possono cambiare gli effetti dello stress accumulato durante la gestazione sullo sviluppo dei primi mesi di vita. L'aumento della depressione materna è stato collegato alla diminuzione dell'adattabilità fisiologica e all'aumento dell'emozionalità negativa quando le madri non accarezzano abbastanza i loro bambini. Lo studio, condotto nel Regno Unito, recentemente presentato sulla rivista PLOS ONE, potrebbe aiutare a farci capire meglio questo problema e a fornire migliori servizi di informazione alle donne incinte e ai loro compagni.
In precedenza si era scoperto che lo stress accumulato durante la gravidanza può provocare problemi emotivi e comportamentali nei bambini per periodi di tempo estesi. In questo recente studio, invece, i ricercatori dell'Università di Liverpool e Manchester e del Kings College di Londra, hanno esaminato le madri e i bambini che hanno preso parte allo studio “Wirral” sulla salute e lo sviluppo del bambino per determinare la capacità di una madre di alterare gli effetti dello stress dopo la nascita. Lo stress durante la gravidanza può colpire il bambino dopo la nascita, riducendo l'attività dei geni che influenzano la reazione allo stress. La ricerca ha dimostrato che lo stress prenatale può suscitare reazioni positive o negative, a seconda dell'ambiente in cui si trova il bambino.
Sla e cancro: possibile connessione in una proteina
16.11 - La senataxina svolgerebbe una funzione essenziale nella trascrizione e replicazione del Dna e potrebbe anche avere un ruolo alla base della formazione dei tumori. A rivelarlo per la prima volta uno studio congiunto tra l’Ifom (Istituto Firc di oncologia molecolare) di Milano e l’Istituto di genetica molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Igm-Cnr) di Pavia, con il supporto dell’Airc e di Telethon, pubblicato in questi giorni su Cell. «Ciò che emerge chiaramente dai nostri risultati è che la senataxina - proteina mutata in due rare patologie neurodegenerative ereditarie: una forma giovanile di Sclerosi laterale amiotrofica e una rara atassia con difetti dei muscoli oculari (AOA2) - agisce come un vigile che regola il traffico durante la replicazione di zone del Dna particolarmente affollate», spiega Giordano Liberi, ricercatore dell’Igm-Cnr di Pavia e autore della ricerca.
Diabete, si avvicina il trapianto di cellule
16.11 - Arrivano dall'Australia nuovi dati confortanti che confermano ancora una volta i benefici del trapianto di staminali pancreatiche. In prospettiva consentiranno di liberare i pazienti di diabete tipo 1 dall'obbligatorietà delle iniezioni di insulina. La tecnica è stata usata nei topi e descritta sul giornale online PLoS One ( http://www.plosone.org  ) .

“Tentacoli” per catturare i tumori
16.11 - A Boston (Usa), un team di ricercatori statunitensi del Massachusetts Institute of Technology e del Brigham and Women's Hospital, hanno sviluppato e sperimentato un dispositivo dotato di tentacoli simili a quelli delle meduse, che riesce a catturare rapidamente e in modo efficace, le cellule del cancro presenti nel sangue. Il prossimo esperimento riguarda la possibilità di monitorare i pazienti e controllare se le terapie siano efficaci.
La pelle artificiale che si auto-ripara
16.11 - All'università di Stanford (California, Usa) un gruppo di ricercatori ha realizzato la prima “pelle artificiale” sensibile al tatto che può guarire da sola quando subisce un taglio o uno strappo. Si tratta di un materiale plastico costituito da lunghe catene di molecole unite da legami di idrogeno. In un prossimo futuro il materiale diventerà la base di protesi e dispositivi elettronici di nuova generazione, come gli schermi che si auto-riparano.
Mangiare a orari sballati causa obesità
16.11 - Uno studio dell'Università della Pennsylvania, pubblicato da Nature Medicine ha dimostrato che non è solo la quantità di cibo che si mangia a provocare l'obesità ma anche l'ora, il momento in cui si mangia. I ricercatori hanno usato topolini ai quali è stato spento il gene delle cellule adipose chiamato Bmal1, noto per essere uno degli "orologi biologici" del corpo. Le cavie, animali notturni, hanno iniziato a mangiare di giorno e contemporaneamente hanno cominciato ad ingrassare.

Documento degli esperti dell’Accademia dei Lincei. Assente la ricerca sui rischi idrogeologici
“L'Italia nella morsa di norme confuse e mezzi inadeguati”
16.11 - «I disastrosi eventi climatici degli ultimi giorni, che hanno devastato alcune regioni e causato anche vittime, richiamano le responsabilità sia istituzionali sia scientifiche sul dissesto idrogeologico del nostro paese». L’accademico dei Lincei, Giovanni Seminara, dell’Università di Genova, afferma che «l’Italia è stretta in una morsa, da un lato il quadro normativo, tuttora fondato su Regi Decreti di inizio ‘900, confuso in cui si intrecciano norme europee, nazionali, regionali che faticano ad integrarsi perché prive di un disegno unitario e coerente e dall’altro l’inadeguatezza delle risorse finanziarie che impediscono di realizzare misure strutturali di difesa dal rischio idrogeologico». All’Accademia dei Lincei, ricorda Seminara, in occasione della giornata dell’acqua del 2012 è stato preparato un documento in cui si afferma che l’Italia ha “urgente necessità di mettere mano ad un'opera di sistematica ristrutturazione del Sistema dei Servizi Meteorologico, Idrografico e Geologico.
La dinamica degli eventi disastrosi che continuano a colpire il nostro Paese - si legge nel documento - rivela che, a limitare l’efficacia complessiva del sistema, accanto alla necessità di migliorare ulteriormente le capacità previsionali, è proprio la difficoltà da parte dei decisori a trasformare l’informazione prodotta dai Centri Funzionali in azioni di tutela della sicurezza dei cittadini”. Si è creato nel tempo un “vuoto di competenze” nel quale “si è inserita in anni recenti la Protezione Civile, che supplisce, per gli scopi a lei propri, ad alcune delle funzioni tipiche degli inesistenti Servizi Nazionali, idrografico, meteorologico e geologico, inclusa la promozione della Ricerca Scientifica”.

mercoledì 14 novembre 2012

Iniziativa della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna in occasione
del 25 novembre, “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”:
tre giorni di visite guidate, mostre, rappresentazioni teatrali, dibattiti, concerti e proiezioni

Donne nell’antichità: le radici della civiltà del rispetto

14.11 - In occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna propone tre giorni di tavole rotonde, dibattiti, visite guidate, mostre, rappresentazioni teatrali e concerti (tutto a ingresso gratuito) per richiamare l’attenzione su un fenomeno che negli ultimi anni ha assunto in Italia proporzioni da autentica emergenza e per indagarne le radici storiche, culturali e sociali.
L’iniziativa “Donne nell’antichità. Le radici della civiltà del rispetto” si svolge nelle prestigiose sedi museali di Bologna (Pinacoteca Nazionale, venerdì 23 novembre), Parma (Galleria Nazionale, Teatro Farnese e Museo Archeologico Nazionale, sabato 24 novembre) e Ferrara (Museo Archeologico Nazionale, domenica 25 novembre).
Partendo da concetti e informazioni derivanti dal mondo antico e raccogliendo l’invito rivolto da Clio Napolitano nella lettera pubblicata su “la Repubblica” il 9 maggio 2012, il mondo dell’archeologia si mobilita offrendo il proprio contributo alla campagna di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne con tre giornate di riflessione (e atti concreti, come la raccolta fondi a favore delle donne maltrattate) rivolte al grande pubblico ma soprattutto ai giovani e al mondo della scuola.
L’Archeologia ha tra le proprie prerogative quella di rendere concreti i contenuti che ci vengono dall’antichità. Per Euripide (V sec.p.e.v.) le donne erano la coscienza critica della società e se venivano sottoposte a destini atroci era perché si era consapevoli della loro forza e di una capacità titanica di affrontare le avversità della vita. Nonostante questo (o forse proprio per questo) le donne greche rimanevano sempre chiuse tra le mura domestiche, mentre le donne etrusche potevano vantare una posizione di maggior rilievo sul piano sociale. Paradossalmente sarà proprio il mondo romano, patriarcale e maschilista quant’altri mai, a dare finalmente pubblico risalto a figure femminili che, seppure prive di un ruolo riconosciuto, riescono a dominare indirettamente la scena politica. Dietro i grandi uomini trapelano spesso grandi personalità muliebri: dietro Bruto, Porcia, dietro Antonio, Fulvia, dietro Augusto, Livia. Donne che reclamano e ottengono il rispetto non solo dei loro contemporanei ma della storia stessa.
Venerdì 23 novembre, dalle ore 16,30, la Sala Gnudi della Pinacoteca Nazionale di Bologna (Via delle Belle Arti, 56) ospita la tavola rotonda " Donne nell’antichità. Le radici della civiltà del rispetto". Studiosi di storia e diritto romano, archeologia e storia dell’arte (Attilio Mastrocinque, Francesca Cenerini, Federica Pitzalis, Anna Stanzani), moderati dalla sociologa Chiara Cretella, riflettono sulle “radici” antiche del fenomeno cercando di proiettarle sulla realtà dei nostri giorni. Dal ruolo delle donne nella società etrusca al mito di Ercole e Bona Dea, dalla figura di Porcia, moglie di Bruto, alle rappresentazioni di violenza sulle donne nei quadri esposti nella Pinacoteca, l’incontro analizza il percorso nel tempo della condizione femminile anche con l’aiuto di sociologi ed esponenti delle associazioni impegnate nella lotta contro la violenza sulle donne. A conclusione della tavola rotonda, si terrà una visita guidata dal titolo "Aggressioni, stragi e martiri. Immagini della donna. Un itinerario tra i dipinti della Pinacoteca Nazionale", a cura della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici e Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
La giornata di sabato 24 novembre si dipana all’interno del Palazzo della Pilotta di Parma (Strada della Pilotta, 5) nelle tre sedi della Galleria Nazionale, del Teatro Farnese e del Museo Archeologico Nazionale.
Il programma è incentrato sul tema della condizione femminile nell’antichità classica, con particolare riferimento al difficile rapporto con un potere politico gestito prevalentemente dagli uomini e di cui le donne molto raramente potevano essere protagoniste.
La giornata si apre alle ore 10.30 con la rappresentazione di “Le Troiane” di Euripide, la tragedia che più di ogni altra mette in scena la violenza in tutte le sue forme, attraverso la sfortunata vicenda delle donne di Troia che, dopo la caduta della città e la sconfitta dei loro uomini, affrontano il proprio destino con dignità quasi eroica. L’opera è messa in scena dall’Associazione allievi del Liceo Ginnasio “G. D. Romagnosi” di Parma e si tiene nell’incantevole cornice del Teatro Farnese: i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione al Museo Archeologico Nazionale di Parma, telefono 0521.233718
Dopo la rappresentazione, il pubblico dello spettacolo può partecipare, se lo desidera, a una visita guidata gratuita alla Galleria Nazionale condotta da storici dell'arte della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Parma e Piacenza.
Nel pomeriggio, alle ore 16,30 l’archeologo Mario Cesarano conduce nel Museo Archeologico Nazionale una visita-conferenza dal titolo "Quale impero senza le donne?” Il percorso tra le statue di membri della dinastia imperiale, rinvenute nella basilica romana di Veleia ed esposte nel museo, fornisce il pretesto per approfondire il tema del rapporto tra donne e potere nell’antichità con particolare riferimento al ruolo delle donne nella costruzione della dinastia giulio-claudia.
L’iniziativa di domenica 25 novembre a Ferrara si apre alle ore 16 nel Salone delle Carte Geografiche del Museo Archeologico Nazionale, con sede a Palazzo Costabili detto di Ludovico il Moro (Via XX Settembre, 122).
Qui docenti di cinematografia, semiotica e criminologia (tra cui Alberto Boschi, Giovanna Cosenza e Gemma Marotta), moderati da Paola Saluzzi, giornalista di SkyTg24, danno vita a “Rappresentare la violenza. La violenza sulle donne nelle arti visive, dalla ceramica greca al cinema moderno, agli spot della politica di informazione”, incontro-dibattito con corredo di filmati. L’evento alterna la proiezione di spezzoni di film relativi all’argomento a una riflessione sulle diverse modalità di rappresentazione della violenza sulle donne dall’antichità ad oggi e sulle reazioni psicologiche e culturali che esse suscitano.
Segue alle ore 18 lo spettacolo "Tacchetti Rossi....Scena da uno Stupro", scritto e diretto da Laura Masielli, con protagonisti i ragazzi della scuola di Recitazione "La Stazione dei Piccoli Artisti" di Cerveteri (RM) diretti da Maria Concetta Galluso.
Alle ore 19, inaugurazione della mostra “Sotto i nostri occhi”, allestita con i vasi attici esposti nel museo che raffigurano scene del mondo etrusco/greco legate all’argomento: l’esposizione, che durerà alcuni mesi, sarà ampliata l’8 marzo 2013 (in occasione della Giornata della Donna) con opere fotografiche prodotte dagli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna.
Chiude l'iniziativa il concerto dei maestri Pino Jodice al pianoforte e Giuliana Soscia alla fisarmonica che eseguiranno "Antiche Pietre" e "Il Tango da Napoli a Buenos Aires", rilettura in chiave jazzistica di alcune famose composizioni di Roberto De Simone e Astor Piazzolla, integrati da brani inediti firmati Soscia /Jodice.
Il cronografo più preciso al mondo arriverà al Cern nel 2018
14.11 - Al Cern di Ginevra è atteso entro il 2018 un nuovo rivelatore, un "supercronografo" che sarà in grado di misurare gli impulsi di luce ultra brevi che, secondo una simulazione del politecnico di Vienna, possono essere ottenuti grazie alle collisioni tra i nuclei di piombo usati nell'esperimento "Alice" in corso proprio al Cern. Attualmente i lampi di luce più brevi hanno una durata di qualche pico-secondo (3,3 picosecondi è il tempo impiegato dalla luce per percorrere un millimetro).
Un'app gratis per viaggiare nello spazio
14.11 - Viaggi spaziali e notizie dalle stelle, tutto in una applicazione interattiva e gratuita. L'app, realizzata dall'azienda aerospaziale Avio spa (Rivalta, Torino), si chiama "iSpace", ed è dedicata agli amanti dello spazio. è già disponibile negli App Store per gli utenti iPhone, iPad e iPod Touch. Tutti i contenuti sono condivisibili con il proprio account Twitter, Facebook e via email. "iSpace" si sviluppa in tre aree tematiche: Experience Vega, Astronaut che veste l'utente da astronauta e il web magazine Space Journal.
Ricercatori simulano le reazioni che avvengono negli astri
Napoli, nanostelle accese in laboratorio

14.11 - Generati veri e proprio astri di dimensioni nanometeriche nel laboratorio "Circe" della Seconda università di Napoli. Le nanostelle si comportano come quelle che vediamo in cielo alla sera. Gli scienziati le fanno bruciare a centinaia di milioni di gradi in modo che da simulare le reazioni che avvengono nel Sole e nelle altre stelle destinate a morire come supernovae.
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Firmato l'accordo per attività di ricerca nel parco nazionale
Tor Vergata si sposta nelle Galapagos

14.11 - L’Università Roma Tor Vergata e il Parco Nazionale delle Galápagos, (Ecuador) hanno sottoscritto un accordo di cooperazione internazionale per lo sviluppo di programmi di ricerca, conservazione e formazione. L’accordo, che è stato sottoscritto il 2 novembre a Puerto Ayora, (Isola Santa Cruz) dal rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Renato Lauro e il direttore Incaricato del Parco Nazionale Galápagos, Danny Rueda Córdova, sotto gli auspici del ministero dell’Ambiente Ecuadoriano, prevede un’ ampia collaborazione nello sviluppo congiunto di progetti di interesse comune su temi di tipo ambientale e favorirà lo scambio di studenti, ricercatori, professori tra le due istituzioni.
L’accordo prevede inoltre l’impegno reciproco nel continuare il programma di studio e conservazione delle iguane terrestri delle Galápagos, di cui è responsabile lo zoologo Gabriele Gentile, individuando l'ateneo di Tor Vergata, attraverso la figura di Gentile, come consulente per la definizione delle procedure e le metodiche del programma per la conservazione di questa specie.
Le iguane terrestri delle Galápagos sono a rischio estinzione e sono incluse nella lista rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). A giugno anche l’iguana rosa (Conolophus marthae), scoperta nel 2009 proprio dai biologi italiani dell’Università Roma Tor Vergata, è stata inclusa nella stessa lista, tra le specie “a rischio critico di estinzione”. I pochissimi esemplari di iguana rosa giunti fino a noi abitano una ristrettissima zona delle Galápagos. Sin dalla loro originaria colonizzazione dell’arcipelago, milioni di anni fa, le iguane non hanno mai dovuto fare i conti con grossi predatori, mai presenti nelle isole, pertanto non hanno sviluppato particolari “armi” di difesa. Vittime di uno sbilanciamento ecologico attribuibile all’uomo, questi grandi rettili oggi sono minacciati da cani e gatti rinselvatichiti e ratti neri.

martedì 13 novembre 2012

Adesso Grillo e Casaleggio non hanno più alibi, dovranno confrontarsi in tv
13.11 - Il confronto tra i 5  candidati alle primarie del Pd (Bruno Tabacci, Laura Puppato, Matteo Renzi, Nichi Vendola e Pier Luigi Bersani)  trasmesso da Sky, ben condotto da Gianluca Semprini, ha aperto una nuova era del dibattito politico nella tv italiana. Il format, in stile Usa, sicuramente sarà ripetuto anche dalle tv locali lungo tutta la penisola. Adesso, il Movimento 5 Stelle non ha più scuse. Grillo e il suo mentore Gianroberto Casaleggio, non potranno più giustificarsi. Dovranno confrontarsi e rispondere alle domande del conduttore. Il confronto su Sky non è stato il solito, soporifero e inutile "porta a porta". Questo format  farà finalmente chiudere le trasmissioni urlate dalle immancabili, cretine risse verbali del tipo "non mi interrompa", "mi lasci finire", "io non l'ho interrotta" ecc. ecc., che da anni ci vengono propinate come garanzia di pluralismo politico.
Display da 7 pollici e processore da 1 Gigahertz
Dall' India ecco "Cielo Azzurro" il tablet da 32 euro
13.11 - Aakash 2.0 (cielo azzurro), il tablet presentato dal governo indiano, ha tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza sul punto "dolente": il prezzo. Con i suoi 32 euro, che si dimezzano grazie ai sussidi statali, è il tablet più a buon mercato del mondo.
L'obiettivo del governo indiano è quello di far uscire dall'analfabetismo informatico una larga parte della popolazione indiana (il 95% non ha una connessione internet) con un occhio però anche a occidente. Aakash 2.0, ha un processore da un Gigahertz, 512 megabyte di memoria Ram, uno schermo da 7 pollici e un sistema operativo Android che consente il collegamento a Google Play Store. Non mancano gli accessori considerati indispensabili per un uso completo della tavoletta, come la videocamera e la connessione wifi.
Il tablet si può già trovare in alcuni store online. I primi 20mila pezzi sono stati consegnati e utilizzati per istruire docenti indiani attraverso l'e-learning, ed entro la fine dell'anno con lo stesso scopo verranno spediti altri 150mila esemplari.
Il primo tablet indiano low cost fu presentato poco più di un anno fa ma fece registrare un fiasco clamoroso: era lento e le sue batterie avevano una durata assai breve per cui fu subito abbandonato.