venerdì 31 maggio 2013

Ddl del governo Letta sui rimborsi ai partiti:
una banale presa in giro

31.05 - Il ddl del governo Letta con cui si prevede il nuovo finanziamento pubblico ai partiti che entrerà in vigore entro 3 anni prevede: detrazioni fiscali ai donatori, tv e sedi gratis mentre al contribuente cioè a tutti noi, viene offerta la scelta o meglio l'obbligo di dare allo Stato o ai partiti il 2 per mille che è una cifra astronomica.
Se il contribuente, cioè noi, non indicheremo preferenze, lo Stato si prenderà sempre il 2 per mille che poi distribuirà ai partiti. La torta con panna vale ben 800 milioni di euro. Si dirà: ma viene introdotto l'obbligo di bilancio vero e trasparante per i partiti che devono dotarsi di un proprio statuto. Certo. Però va ricordato che barare sui bilanci non spaventa più nessuno: come è noto, nel 2001 con il governo Berlusconi (ministro della giustizia Roberto Castelli, lega Nord) nel nostro Paese è stato depenalizzato il reato di falso in bilancio.  



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martedì 28 maggio 2013

Il gruppo Volkswagen aumenta la paga
a tutti i suoi 100mila dipendenti

29.05 - Volkswagen, il gigante automobilistico tedesco ha autorizzato un incremento dei salari del 5,6% che verrà distribuito in due tranches ai suoi dipendenti inclusi stagisti e apprendisti. Non solo. Se l'anno prossimo, nel 2014, l’azienda dovesse raggiungere risultati nuovamente positivi, tutte le maestranze si troveranno in busta paga anche l'una tantum da 300 euro. E adesso chi lo va a dire che esiste anche un'altro pianeta al canuto industrialotto tromboncino nostrano che va in tv a decantare la bellezza delle buste paga da schiavi di Romania, Serbia, Turchia ecc. ecc.?
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Gli obiettivi del progetto “Arimnet”
La semina condivisa attorno al Mediterraneo

28.05 - Una visione agricola unificata e condivisa comprendente tutti i paesi rivieraschi del Mediterraneo avrebbe sicuramente ripercussioni positive non solo in Europa ma anche in Africa e Medio Oriente. Sarebbe una rivoluzione capace di innescare nel giro di pochi anni le opportune economie di scala per ottenere una migliore produzione alimentare per centinaia di milioni di persone.
Oggi i paesi attorno al Mediterraneo devono affrontare le stesse sfide agricole, quali la gestione delle risorse naturali, la degradazione del suolo, la scarsità d'acqua, le malattie vegetali e animali. Questo influisce su problematiche come la sicurezza alimentare, la disponibilità di alimenti e la sostenibilità della produzione minacciata dai cambiamenti climatici.
Ogni paese può avere priorità diverse, ma a questo punto diventa importante lavorare per raggiungere uno sviluppo e una produzione sostenibili, gestendo i cambiamenti climatici e rivedendo la ricerca agricola per conseguire una visione comune in tutto il settore.
Le elezioni dei "miracoli"

28.05 - L'esito delle elezioni amministrative di domenica 26 e lunedì 27 maggio viene anestetizzato soprattutto da Pd e Pdl in nome del governo delle larghe intese. Invece, a nostro avviso, l'elettorato ha mandato messaggi molto precisi al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, al Pd al Pdl e alla Lega.
Il flop del M5S escluso da tutti i ballottaggi (Grillo invece contava di vincere in numerosi enti locali) ha tre cause principali: primo, l'elettorato è stufo della politica depressiva urlata e dei "vaffa" quando non seguono i fatti tanto attesi. I cittadini hanno votato Grillo per vedere cambiamenti ed invece da mesi sentono parlare solo di scontrini e di rendiconti della serva. Ora hanno presentato il conto a Grillo anche per il suo "no" ad un governo con il Pd. Una decisione politica che ha avuto come effetto quello di sdoganare Berlusconi e rimetterlo in circolo; secondo è un disastro l'imposizione di Grillo che vieta a deputati e senatori del suo Movimento di parlare con la stampa e il suo continuo atteggiarsi a vittima dei giornali e dei poteri forti. Quest'ultimo è un ruolo che può fare solo Berlusconi, perché solo lui ha un libro paga dove sono iscritti giornali e televisioni; infine, il web. Il mondo online è una gran bella cosa ma in politica non basta. Non sostituisce l'azione in carne ed ossa fatta nel territorio dagli aspiranti amministratori.
Il Pd è il partito in testa a tutti i ballottaggi e probabilmente porterà a casa i relativi sindaci. Il caso più eclatante è quello di Roma dove Ignazio Marino ha fatto la campagna elettorale praticamente da solo per la sua presa di posizione contro il governo delle larghe intese. Un segnale molto preciso al Pd. Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, non è stato miracolato da queste elezioni. Anzi. C'è una gran fetta di elettorato che non si esprime, che vorrebbe chiarezza politica e quindi separazione con gli ex i democristiani di sinistra (Beppe Fioroni, Dario Franceschini, Rosy Bindi) e  con il sindaco di Firenze. Un elettorato che non vuole immischiarsi con Berlusconi e il suo Pdl impegnato solo a tutelare gli interessi economici del suo capo e fare da scudo ai suoi pesanti guai giudiziari.
Il Pdl  credeva di avere il vento favorevole, di vincere con facilità ed invece i sondaggi sono stati smentiti clamorosamente. Ora si trova nella scomoda posizione che deve rincorrere l'avversario nei ballottaggi del 9 e 10 giugno. Si consola dicendo che le elezioni hanno rafforzato il governo Letta e le larghe intese. Nelle prossime settimane assisteremo alla consistenza di questo "miracolo".
La lega. Continua la dissoluzione anche nel Veneto di questo partito di stampo leninista, nato vecchio, gestito da vecchi (di neuroni e sinapsi) dove si mira a posti di potere a tempo indeterminato come e più della prima Repubblica, in una continua liturgia fatta di slogan e retorica. Ecco un campionario non esaustivo dei roboanti annunci leghisti che si sono susseguiti nel tempo: "secessione, camice verdi, Padania, ronde padane, parlamento padano, banca padana, federalismo padano, Europa delle regioni, prima il Nord e da ultimo, macro-regioni". La lega e i suoi capi si stanno identificando sempre di più con la lega-macchietta della satira televisiva. L'elettore leghista, che è cittadino per bene, non ne può più. Da tempo ha cominciato a dare segni di insofferenza per cui ecco che vota altri soggetti politici come il M5S oppure il Pd oppure sta a casa.
Usciremo da questa palude dove girovaghiamo inutilmente da vent'anni? Sì. Ma prima ci dovrà essere una frattura netta e totale dell'attuale assetto politico. Nel frattempo l'Italia delle larghe intese tirerà a campare e a diventare sempre più povera. (upiv)
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lunedì 27 maggio 2013

EuroGEOSS, osservatorio integrato
per capire ambiente e società

28.05 - Una delle sfide fondamentali del XXI secolo è riuscire a capire meglio le complesse interazioni tra ambiente e società umana. Per vincere questa sfida, le scienze sociali e ambientali devono essere meglio integrate. Occorre passare dalla ricerca disciplinare a quella multidisciplinare e colmare il divario tra cittadini, scienziati e responsabili delle politiche. I membri del progetto EuroGEOSS ("European approach to GEOSS"), finanziato dall'UE con 6 milioni di euro, si sono chiesti: che tipo di sistemi di informazione occorrono per facilitare questa imponente attività di ricerca multidisciplinare? E come possiamo sostenere meglio una maggiore integrazione tra specialisti di diversi campi e soggetti interessati non specialisti? 
La perovskite può convertire calore in elettricità nei dispositivi per rinnovabili Cristalli cubici e inaspettate proprietà “solari”

27.05 - Gli scienziati al lavoro per trovare funzionalità innovative dai cristalli utilizzando le loro poliedriche strutture in interfacce con altri materiali. Al riguardo si sta caratterizzando una classe speciale di composti cristallini che offre implicazioni ricche di opportunità per l'elettronica e quindi nel settore delle energie rinnovabili. Quantità molto piccole di determinati materiali mostrano proprietà molto diverse rispetto a quelle ottenute da grandi quantità che hanno la stessa composizione. Superfici relativamente grandi rispetto ai volumi permettono di ottenere interfacce estese fra tipi di materiali diversi, con risultati molto interessanti. Il progetto OXIDES (“Engineering exotic phenomena at oxide interfaces”), finanziato dall'UE, ha cercato di chiarire, dal punto di vista teorico oltre che sperimentale, la struttura e le proprietà di tre tipi di interfaccia che si trovano negli ossidi di metallo della perovskite.
Inaugurato in Sicilia il “Centro Prove” dell’Itae-Cnr
Messina, capitale per testing nuove tecnologie energetiche

27.05 - Messina si propone come “capitale” nella sperimentazione delle nuove tecnologie energetiche. A breve sarà possibile testare “powertrain” per veicoli elettrici ed ibridi, gassificatori per biomasse e accumulatori di idrogeno, batterie per applicazioni stazionarie e mobilità elettrica Duemila metri quadri di superficie, tra uffici e aule per la formazione tecnica e nove laboratori completi di stazioni di prova al top della tecnologia. Sono questi i numeri del nuovo “Centro prove di tecnologie avanzate per l'energia” dell’Istituto di tecnologie avanzate per l’energia del Consiglio nazionale delle ricerche (Itae-Cnr) di Messina. Un gioiello costato 11 milioni e 800 mila euro e realizzato grazie al supporto economico fornito dal ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, dal ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, dalla Regione Sicilia e dal Cnr.
Raffreddamento a secco, più energia pulita e minori costi

27.05 - Per mettere in funzione più centrali energetiche solari si sta sviluppando un sistema all'avanguardia che permette la fornitura di energia pulita in modo più efficiente, e che allo stesso tempo, mantiene la posizione di vantaggio dell'Europa nel settore delle tecnologie energetiche. A tale scopo è stato avviato il progetto MACCSOL (“The Development and Verification of a Novel Modular Air Cooled Condenser for Enhanced Concentrated Solar Power Generation”), finanziato dall'UE, che ha come obiettivo quello di sviluppare tecnologie di raffreddamento a secco più efficienti. Il nuovo “condensatore modulare raffreddato ad aria” (MACC) del progetto incorpora sensori in grado di rilevare cambiamenti di temperatura, vento ambientale e velocità del flusso del ventilatore. In questo modo esso può mantenere una pressione e una temperatura ideali nel condensatore indipendentemente dalle condizioni ambientali. Il consorzio, che ha ricevuto finanziamenti UE per 4 milioni di euro, è guidato dall'Università di Limerick in Irlanda e comprende tre università e quattro partner industriali.
Università di Oxford. Esperimenti di “Transcranial random noise stimulation” (Trns)
Impulso elettrico stimola la capacità di calcolo

 27.05 - Un debole segnale elettrico può amplificare i poteri di calcolo mentale per un periodo di pochi mesi. Questo in sintesi è il titolo di uno studio scientifico realizzato all'Università di Oxford. La tecnica prevede il posizionamento di elettrodi sul cuoio capelluto della testa, l’applicazione di un rumore elettrico casuale e la successiva stimolazione di parti del cervello in modo da influenzare le cellule nervose. In questo caso gli elettrodi sono stati collocati sulla testa e indirizzati nelle regioni del cervello conosciute per essere deputate al calcolo, alla matematica. Roi Cohen Kadosh del Dipartimento di Psicologia Sperimentale all’Università di Oxford, che ha guidato la ricerca, spiega che la tecnica di stimolazione del cervello chiamata “Transcranial random noise stimulation” (stimolazione transcranica rumore casuale (TRNS)” è indolore, non invasiva e relativamente a buon mercato.
Il gruppo ha chiesto a 51 studenti di Oxford di eseguire due compiti aritmetici su un periodo di cinque giorni quindi ha testato la loro capacità di eseguire calcoli a memoria. Venticinque partecipanti hanno preso parte all'esperimento principale e ventisei a un esperimento di controllo. Lo studio è stato progettato per verificare se il TRNS applicato durante l'esecuzione dei test di aritmetica mentale ogni giorno abbia avuto un qualche effetto.
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Ignota la loro provenienza e la loro genesi
Antartide, scoperti 26 misteriosi neutrini ad alta energia

27.05 - Antartide, come nella migliore tradizione di fantascienza: scoperti 26 misteriosi neutrini ad alta energia. Sono stati rilevati dall'osservatorio per neutrini IceCube, sepolto sotto i ghiacci del continente antartico. La scoperta segue la rilevazione, sempre da parte di IceCube, di altri due misteriosi neutrini di altissima energia, da record. La nuova scoperta è stata pubblicata dalla rivista Scientific American. Anche se sono dotati di un'energia un poco inferiore rispetto alle due particelle da record, i 26 neutrini hanno comunque un'energia superiore a quella che ci si può aspettare da neutrini creati dai raggi cosmici che colpiscono l'atmosfera e che incessantemente ricadono sulla Terra per attraversarla come se fosse una pallina di burro. Secondo gli scienziati queste particelle possono essere indicatori di processi astrofisici energetici ancora sconosciuti in atto nelle profondità dello spazio.

domenica 26 maggio 2013

Il Very Large Telescope compie 15 anni
Racconta lo spazio a colori



27.05 - Con questa nuova veduta di una spettacolare incubatrice stellare l'ESO celebra i 15 anni del VLT (Very Large Telescope) - lo strumento ottico più avanzato al mondo. Questa fotografia rivela densi grumi di polvere che si stagliano sulla nube rosata di gas incandescente che gli astronomi chiamano IC 2944. Le macchie opache sembrano gocce d'inchiostro che galleggiano in un cocktail alle fragole, le loro stravaganti forme sono scavate dalla potente radiazione prodotta dalle giovani stelle circostanti. Questa nuova immagine celebra un anniversario importante per il VLT. Risale a quindici anni fa la prima luce del primo dei quattro UT (Unit Telescope), il 25 maggio 1998. Da allora i quattro telescopi giganti del progetto originale sono stati arricchiti da altri quattro piccoli telescopi ausiliari (AT) che fanno parte integrante dell'interferometro del VLT (VLTI). Il VLT è uno degli impianti astronomici da terra più potenti e produttivi attualmente in funzione. Nel 2012 sono stati pubblicati più di 600 articoli su riviste con referee basati su dati del VLT e del VLTI.


sabato 25 maggio 2013

I futuri test diagnostici sono figli della plastica “invisibile”

25.05 - Un gruppo di fisici dell’Università Statale di Milano ha sviluppato un nuovo metodo per eseguire test diagnostici di malattie infettive, come Epatite B e HIV, che coniuga elevata accuratezza ed estrema semplicità. La ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (PNAS) si inserisce nell’ambito dello sviluppo di nuove metodologie di analisi biochimiche volte alla realizzazione di dispositivi portatili, a basso costo, in grado di effettuare in pochi minuti una grande quantità di analisi su una goccia di campione (ad esempio sangue), senza la necessità di personale specializzato. Questi dispositivi potrebbero avere in futuro un impatto rilevante in diversi ambiti di utilizzo, quali diagnostica umana, veterinaria e vegetale, sicurezza nelle filiere agro-alimentari e “biodefense”.
Nel settore della diagnostica umana permetterebbero di eseguire analisi immediate direttamente accanto al paziente, in ospedale, dal medico di base o in farmacia (Point-of-Care Testing). Il principio alla base del metodo (coperto da brevetto) consiste nella misura della luce riflessa da uno speciale materiale plastico perfluorurato che diventa sostanzialmente invisibile quando è immerso in acqua, in quanto i due mezzi presentano un indice di rifrazione molto simile.
Disabilità intellettiva, scoperta una proteina chiave

25.05 - Si chiama Eps8 e gioca un ruolo fondamentale nei processi di memoria e apprendimento. A svelarne i meccanismi molecolari, un team di ricercatori italiani dell’Università di Milano, Istituto di Neuroscienze del Cnr e Humanitas. Lo studio, pubblicato su Embo Journal, aprirà la strada a nuovi percorsi di cura per affrontare i gravi problemi legati ad autismo e ritardo mentale. Eps8 gioca un ruolo cruciale nel funzionamento del cervello e la sua assenza genetica causa deficit di apprendimento e memoria in alcune patologie del sistema nervoso, tra cui l’autismo e il ritardo mentale. In particolare una ricerca, condotta da Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) di Milano, Università degli Studi di Milano e Humanitas dimostra che la proteina Eps8 è fondamentale per la plasticità sinaptica e svela i meccanismi molecolari attraverso cui controlla tale processo.
Iodio in gravidanza per la mente del bimbo

25.05 - Attraverso uno studio dell'università del Surrey (Regno Unito) pubblicato da Lancet, i ricercatori hanno scoperto che la carenza di iodio in gravidanza può provocare un rallentamento dello sviluppo mentale del nascituro, che perdura almeno fino ai primi dieci anni di vita. In sostanza, maggiore è la carenza di sodio minori sono i risultati nei test dei bimbi. Nello studio viene sottolineato che le donne devono assumere iodio dal cibo quando sono in gravidanza o la pianificano.

venerdì 24 maggio 2013

Scoperta casuale Vitamina C “farmaco” anti-tubercolosi

25.05 - Un gruppo di ricercatori dell'Albert Einstein College of Medicine of Yeshiva University (New York) mentre stavano facendo un esperimento hanno scoperto, casualmente, che la vitamina C in aggiunta al farmaco di prima scelta isoniazide, diventa un “farmaco” potentissimo contro la tubercolosi e anche contro i ceppi resistenti ai farmaci oggi in uso. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications.
Napoli, si lavora al vaccino vs tumori fegato

25.05 - L'Istituto dei tumori di Napoli “Pascale” è risultato vincitore di un finanziamento europeo di 6 milioni di euro per il progetto “Cancer vaccine development for hepatocellular carcinoma”. La ricerca, finalizzata allo sviluppo di un vaccino terapeutico contro il cancro al fegato, inizierà dopo l'estate e durerà 5 anni .
Da salamandre segreto rigenerazione degli arti

25.05 - I ricercatori dell'Istituto di medicina rigenerativa dell'Università Monash di Melbourne (Australia) hanno scoperto che se vengono bloccate alcune cellule immunitarie, le salamandre non possono più rigenerare un arto perduto. Gli scienziati sono fiduciosi che in futuro si potrà modificare il sistema immunitario umano, fino ad incanalarlo verso una fase rigenerativa di alcune parti del corpo.





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mercoledì 22 maggio 2013

Staffetta generazionale ovvero il girotondo
della perenne povertà

Un anno e mezzo fa l'ex ministro Elsa Fornero ci spiegava con fare un po' da maestra anzianotta che avremmo dovuto lavorare più a lungo: anche fino a 67 anni. Ottimo. Adesso, però, il ministro Enrico Giovannini ci racconta che dobbiamo lasciare l'impiego prima, per fare spazio ai giovani attraverso una complicata «staffetta generazionale». Ossia: un dipendente accetta di lavorare meno ore e meno stipendio oppure di andare in pensione con una penalizzazione, purché la sua azienda assuma un giovane. Più che una staffetta ci sembra il girotondo della povertà perenne.
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La prova si trova in un bassorilevo nel palazzo del re Sennacherib
 I leggendari “giardini pensili”? Costruiti a Ninive



Il bassorilievo (immagine ricostruita) che si trova nel palazzo
del re Sennacherib con Ninive circondata da giardini pensili (foto ox.ac.uk)
22.05 - I leggendari “giardini pensili di Babilonia” nell’antichità erano conosciuti come una delle Sette Meraviglie del Mondo anche se non è mai stata trovata alcuna traccia della loro effettiva esistenza. Adesso, dopo vent’anni di ricerche, l’archeologa Stephanie Dalley ricercatrice onoraria al Somerville College e all'Istituto Orientale dell'Università di Oxford, potrebbe aver scoperto il motivo di questa mancanza di prove. La Dalley ritiene che il giardino in realtà sia stato costruito a Ninive, a 300 miglia da Babilonia, nei primi anni del VII secolo pev. L’archeologa sostiene che fu costruito dagli Assiri nel nord della Mesopotamia - nell’attuale Iraq - su iniziativa del re assiro Sennacherib. Un elemento di prova si troverebbe in una descrizione fatta da Sennacherib di un “impareggiabile palazzo” e di una “meraviglia per tutti i popoli”. Egli descrive inoltre la “meraviglia” di una condotta d’acqua di bronzo.
Uno studio pilota in Italia, Francia e Spagna
Rinnovabili, lo sviluppo legato alle reti elettriche flessibili

22.05 - Le reti elettriche in un prossimo futuro dovranno ridurre significativamente l'impatto ambientale e permettere ai consumatori di partecipare alla regolazione del sistema. Una aspettativa che si è trasformata in realtà, anche grazie al progetto ADDRESS, che sta per “Active Distribution Network with Full Integration of Demand and Distributed Energy Resources”. Il progetto quinquennale ha risposto all'invito del Settimo programma quadro dell'Unione europea nel settore dell'Energia, per lo “Sviluppo di reti di distribuzione di energia interattive”.
L'obiettivo dell'invito era integrare meglio le energie rinnovabili e la generazione distribuita nelle reti di distribuzione e allo stesso tempo usare compiutamente le flessibilità della richiesta dei clienti attraverso segnali economici appropriati, come la determinazione del prezzo in tempo reale sviluppata per sfruttare tali flessibilità. Il progetto ADDRESS si è concentrato sulle reti elettriche del futuro con il fine di renderle flessibili, accessibili, affidabili ed economiche, secondo la visione della piattaforma tecnologica europea SmartGrids. Per fare ciò ha sviluppato soluzioni tecniche presso la residenza dei consumatori e a livello del sistema dell'energia, che permettono alle abitazioni e alle piccole aziende di partecipare ai programmi di Active Demand.
Ottenute staminali umane con il metodo “Dolly”
Clonazione terapeutica Riparte la speranza

22.05 - Gli scienziati dell’ Oregon Health and Science University (Ohsu) e dell’ Oregon National Primate Research Center (Onprc) sono riusciti a riprogrammare e trasformare in cellule staminali embrionali alcune cellule della pelle utilizzando la stessa tecnica con la quale si ottenne la pecora Dolly nel 1997 che fu, come si ricorderà, il primo mammifero clonato.
Da questo nuovo risultato rinasce il sogno di ottenere cellule staminali umane indifferenziate, come quelle embrionali, utilizzando la tecnica del trasferimento nucleare che prevede il trasferimento del nucleo di una cellula all'interno di una cellula uovo dalla quale, in precedenza, era stato rimosso il nucleo nel quale è racchiuso il Dna.
Una volta effettuato il trasferimento, la cellula adulta comincia a ricevere dall'ambiente interno all'ovocita una serie di segnali che la inducono a trasformarsi e a tornare progressivamente indietro nello sviluppo, fino a diventare una cellula indifferenziata come una cellula embrionale, e proprio come questa in grado di svilupparsi in qualsiasi tipo di tessuto.
Le cellule ottenute con questa tecnica, pertanto, hanno la capacità di trasformarsi in diversi tipi di tessuti, come fanno le normali cellule embrionali che danno origine a cellule di cervello, fegato e cuore e senza causare rigetto, poiché sono ottenute dalle cellule dello stesso paziente destinatario della cura. La tecnica messa a punta nell'Oregon ha probabilmente aperta la strada, che però sarà ancora molto lunga, verso la futura medicina rigenerativa.
Il Cnr propone il generatore termo-fotovoltaico per distribuire energia
Quando la luce diventa elettricità

21.05 - Generatori termo-fotovoltaici efficienti, dai costi contenuti e a ridotto impatto ambientale, da utilizzare non solo nel campo dell'esplorazione spaziale, come già avviene, ma anche in altri settori: per generatori portatili per l'alimentazione di automobili elettriche, ma anche per abitazioni o per interi condomini. È lo scenario prefigurato da uno studio dell'Istituto dei materiali per l'elettronica e il magnetismo (Imem) del Cnr di Parma pubblicato su “Solar Energy Materials & Solar Cells”, che ha individuato i limiti della maggior parte dei prototipi attualmente in uso, dando una spinta alla realizzazione di una generazione di dispositivi ad alto rendimento. «I generatori termo-fotovoltaici consentono di ottenere energia elettrica convertendo l'emissione luminosa prodotta dai corpi ad alta temperatura mediante celle fotovoltaiche», spiega Claudio Ferrari dell'Imem-Cnr, autore dello studio con i colleghi Francesco Melino e Matteo Bosi. Aggiunge: «Allo stato attuale, però, tali generatori sono realizzati con efficienze ben al di sotto del 10%, ottenute mediante l'impiego di celle fotovoltaiche specializzate e costose. Questo spiega l'utilizzo limitato a pochi ambiti». Chiave di volta dello studio Imem-Cnr, è l'individuazione dell'aspetto più critico del sistema: la dimensione dell'emettitore luminoso, il componente che converte l'energia termica in energia luminosa o radiante.
Quarant’anni fa il primo cellulare
Oggi è un computer in grado di fare anche telefonate

21.05 - Quarant'anni fa Motorola creava il primo telefono cellulare. Si trattava di un apparecchio assai diverso da quelli odierni, intanto per le dimensioni, enormi, e poi per il sistema di funzionamento e per le funzioni. Che allora, a dire il vero, si limitavano alla telefonia, cioè al collegamento audio. Si parla non a caso di “generazioni”, per indicare gli step che hanno modificato ed evoluto questo mezzo di comunicazione, in alcuni casi corrispondenti a vere e proprie rivoluzioni come il passaggio dall'analogico al digitale. È straordinario però come il telefono dimostri, grazie a questa sua duttilità tecnologica e applicativa, una longevità permanente, una capacità di assorbire e concentrare attività che un tempo appartenevano ad altri strumenti: dalla telecamera al registratore, dalla macchina fotografica alla radio, fino al computer. Mentre il fax ha attraversato un periodo di grande successo ma molto concentrato, il telefono sembra eternamente giovane.
Il robot che riduce la fame energetica del ciclo produttivo

21.05 - La spinta a diminuire l'impatto ambientale dei macchinari di produzione sta portando i costruttori a concentrarsi su nuovi modi per incorporare l'efficienza energetica nella progettazione dei nuovi prodotti. Una risposta è data dal primo robot che gioca a badminton o volàno, progettato per testare un'applicazione software che ottimizza l'efficienza energetica nella progettazione dei macchinari. Il robot è il risultato del progetto ESTOMAD (“Energy Software Tools for Sustainable Machine Design”), sotto la guida del Centro di tecnologia meccatronica delle Fiandre (FMTC) in Belgio. I ricercatori hanno studiato gli approcci alla progettazione all'interno di settori, come quello agricolo e quello tessile, orientati alle prestazioni e capacità piuttosto che all'efficienza energetica. L'obiettivo principale del progetto, che ha ricevuto finanziamenti UE per quasi 2 milioni di euro, è stato quello di sviluppare una metodologia e relativi strumenti TIC per modellare, simulare, analizzare e ottimizzare flussi e perdite di energia in ogni parte del macchinario di volta in volta preso in esame.


martedì 21 maggio 2013

Proposta Pdl sulla mafia:  “Dimezzare la pena
per il concorso esterno” Coro stonato di no


21.05 - La proposta di legge è stata presentata in Senato da Giacomo Caliendo (PDL). Nitto Palma: «Iniziativa a titolo personale». Il Pd tuona: legge ad personam per Dell’Utri. Anche la Lega è contraria: testo irricevibile.  Il provvedimento prevede «niente carcere né intercettazioni per chi svolge attività sotterranea di supporto a uomini mafiosi». Il coro però è stonato: finora si sono pronunciati solo personaggi che non contano nulla: i nominati.
Nota a margine. Se questa legge dovesse passare sotto qualsiasi forma, titolo o specie vuol dire che il nostro Paese è morto: culturalmente, civilmente e quindi anche economicamente. Vuol dire che siamo giunti al capolinea. Si intravedono prospettive amarissime per tutti, ma soprattutto per i più giovani.
Il M5S è il primo partito italiano: ecco i seggi
senza il premio di maggioranza

21.05 - I dati forniti da Labor Ele - il centro di analisi elettorale dell'Università di Roma Tre guidato da Antonio Agosta (Scienza della politica) e Nicola D'Amelio (Tecniche di analisi elettorale) disponibili in rete disegnano come sarebbe il Parlamento oggi a seguito delle elezioni politiche di Febbraio senza il premio di maggioranza.
La simulazione per la Camera ha fornito i seguenti risultati: la coalizione di centrosinistra, che alle Politiche ha ottenuto 340 seggi, ne avrebbe conquistati 192 così suddivisi: Pd 165, Sel 21, Centro democratico 3, Svp 3. Il centrodestra, che ha 124 seggi, ne avrebbe contati 191 così distribuiti: Pdl 149, Lega 28, Fratelli d'Italia 14. Il Movimento 5 Stelle, che ha 108 seggi sarebbe arrivato a quota 167 e si sarebbe confermato il primo partito. La coalizione guidata da Mario Monti, 45 seggi, in realtà ne avrebbe incassati 67 così ripartiti: Scelta civica 55, Udc 12.
http://www.heos.it/Politica_13/Politica_Indice13.htm 

Berlusconi, Lo Moro (PD): «Da cittadina ho sempre pensato che ...»
20.05 - Doris Lo Moro, senatore PD, oggi a "Un Giorno da Pecora" ha spiegato il suo punto di vista sull'eleggibilità o meno di Silvio Berlusconi, su cui sarà chiamata a dare il suo parere in quanto membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari.
«L'ineleggibilità di Berlusconi? Un conto è l'opinione politica: come cittadina, da sempre, penso che non sia il caso di avere né un deputato né un Presidente del Consiglio in condizioni di evidente incompatibilità. Un conto è poi e l'applicazione della legge che richiede serietà e serenità», ha detto la Lo Moro. Se fosse una cittadina, quindi, direbbe che Berlusconi è ineleggibile? «Un conto è il giudizio e un conto è l'applicazione della legge».
Si spieghi meglio. «Un cittadino può dire, e lo direi anche io, che in quelle condizioni probabilmente non era il caso che Berlusconi svolgesse le funzioni di Presidente del Consiglio, oltre che di deputato e di senatore. Altra cosa, poi, è verificare se lo può fare sulla base della legge vigente», ha spiegato la senatrice Pd a "Un Giorno da Pecora".
Heos.it nota a margine: Chiaro esempio di galleggiamento. Sembra la recita di una filastrocca scritta da altri. http://www.heos.it/Italiasvuotata_13/Italiasvuotata_Indice13.htm

lunedì 20 maggio 2013

In Tv, Report: Gabanelli e le domande scomode a Casaleggio, Grillo e al M5S
20.05 - La trasmissione Report andata in onda su Rai 3 domenica sera ha suscitato un vespaio di polemiche, com'era da aspettarsi, all'interno del M5S che si è diviso tra quanti chiedono risposte puntuali da Grillo e Casaleggio e quelli che invece puntano il dito sulla giornalista bollandola, nel migliore dei casi, come ingrata. E Lei replica: «Il punto è: sono state dette cose non vere? In tal caso vengano precisate, e le pubblicheremo. Se Casaleggio avesse accettato l’intervista con la Giannini magari si potevano chiarire tutti i dubbi legittimi. Tutto il resto per chi cerca di fare il proprio mestiere con indipendenza, è nel conto».
Meteo in Veneto, continua lo stato di preallarme e attenzione
20.05 - Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del veneto ha dichiarato per rischio idrogeologico lo STATO DI ATTENZIONE nel bacino Vene-C Adige-Garda e monti Lessini e, per Rischio Idraulico, lo STATO DI PRE-ALLARME nei bacini Vene-D (Fissero – Tartaro-Canalbianco e Basso Adige) e Vene-E Basso Brenta – Bacchiglione, nonché lo STATO DI ATTENZIONE su Vene-C. La dichiarazione ha validità dalle ore 14 di oggi alle ore 14 di domani, martedì 21 maggio 2013.
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Non riesci a dormire? Ti aiuta il “laboratorio del sonno”

20.05 - Il problema dell'insonnia non si risolve più contando le pecore ma con metodi scientifici, i ricercatori europei infatti hanno creato “laboratori del sonno” per studiare i fattori biomedici e sociologici che ci tengono svegli la notte. I “laboratori del sonno” sono stati creati nell'ambito del progetto SLEEP RESTRICTION (“The Biomedical and Sociological Effects of Sleep Restriction”), che ha studiato gli effetti degli stili di vita moderni (spesso frenetici) sulla qualità del sonno. I ricercatori sostenuti dall'UE non solo hanno esaminato lo stato fisico e mentale di chi soffre di privazione del sonno, ma hanno esaminato anche gli aspetti sociologici per determinare come questa possa influenzare il comportamento e la salute umana. Il progetto, coordinato da Tarja Porkka Heiskanen (nella foto) dell'Università di Helsinki, ha usato vari esperimenti di privazione del sonno nelle condizioni controllate dei suoi laboratori. In uno studio, i ritmi del sonno di uomini giovani e sani sono stati limitati ad appena quattro ore per notte per un periodo di cinque giorni, seguito da due notti di sonno normale.
Ospedale, orario di visita: arriva anche il robot “terapeutico”

20.05 - Immaginiamo di ricevere una visita in ospedale da parte di un robot. Sicuramente potrebbe suonare come una strana forma di terapia, invece secondo gli esperti di robotica, possono essere apparecchi terapeutici estremamente efficaci. L'idea arriva dal progetto MOnarCH (Multi-Robot Cognitive Systems Operating in Hospitals). Coordinato dall'Instituto Superior Técnico (IST) di Lisbona, il consorzio formato da nove aziende e centri di ricerca europei provenienti da cinque paesi ha lo scopo di sviluppare e introdurre una squadra di robot in grado di “collaborare” con il personale medico e “interagire” con i pazienti. Il progetto costerà 4,5 milioni di euro, 3,3 milioni dei quali saranno erogati dall'UE.
Il passaggio è previsto il 31 maggio a 5,8 milioni di km
L’asteroide 1998 QE2 in avvicinamento alla Terra

20.05 - Il 31 maggio l’ asteroide 1998 QE2 oltrepasserà tranquillamente la Terra a 5,8 milioni km, ovvero circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna. E se QE2 non è di grande interesse per gli astronomi e scienziati che vanno alla ricerca di asteroidi pericolosi, diventa importante per gli astronomi in generale che lo seguono con attenzione dai grandi radio-telescopi di Goldstone (deserto del Mojave in California) e Arecibo (Porto Rico). «L’Asteroid 1998 QE2 sarà un obiettivo di imaging radar a Goldstone e Arecibo e ci aspettiamo di ottenere una serie di immagini ad alta risoluzione che potrebbero rivelare con ricchezza di particolari le caratteristiche della sua superficie», ha detto l'astronomo Lance Benner , ricercatore principale al radio telescopio di Goldstone del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California. «Useremo anche nuove misure radar per calcolare con più accuratezza rispetto al passato la distanza dell'asteroide, la velocità, la sua orbita e il suo moto. Con il radar si può trasformare un oggetto grande come un punto di luce in un piccolo mondo con il proprio insieme unico di caratteristiche. In un certo senso, l'imaging radar di asteroidi è un metodo fondamentale per esplorare un'intera classe di oggetti del sistema solare».
Il ghiaccio sta diventando sempre più “stagionale”
Addio all’inverno artico

20.05 - «La superficie del ghiaccio Artico oggi appare diversa. Specialmente in inverno. Quando lavoravamo sul ghiaccio per svolgere il nostro lavoro scientifico, il miglior periodo dell’anno era tra marzo e maggio, perché era freddo, ma c’era luce abbondante: potevi prendere l’aereo, atterrare sul ghiaccio, fare il tuo lavoro, e avevi 3-4 ore per lavorare, avevi condizioni comuni all’inverno. Ma ora, il ghiaccio si sta già sciogliendo in quel periodo, e quindi c’è anche nebbia in maggio, anziché limpidità. Non ci sono più posti sicuri per atterrare con un aereo. Non puoi lavorare: non c’è più un vero e proprio inverno Artico. E questo è un grande cambiamento». Sono le parole di un luminare degli studi Artici, Peter Wadhams, professore di oceanografia fisica all’Università di Cambridge e leader di oltre 40 spedizioni polari dagli anni ‘70 del secolo scorso ad oggi, ospite al Workshop Internazionale “The Climate Challenge in the Arctic. Environmental impacts, new opportunities and future policy options”, organizzato dall’International Center for Climate Governance lo scorso 6 maggio.
La glicerina, da scarto a tonico per rilanciare il biodiesel

20.05 - Un processo all'avanguardia basato sulla conversione di un sottoprodotto, la glicerina, in una materia prima destinata al reimpiego diretto, sta cambiando radicalmente le carte in tavola per quanto riguarda l'utilizzo di oli vegetali per la produzione di carburanti liquidi destinati al settore dei trasporti. Stiamo parlando del biodiesel, una forma di combustibile rinnovabile derivante da una reazione chimica tra il metanolo e gli oli vegetali, il cui sottoprodotto è rappresentato dalla glicerina. Se da un lato l'aumento della produzione di biodiesel è responsabile di maggiori quantità di glicerina fino ad un eccesso di mercato, dall'altro lato, il metanolo rappresenta un bene di consumo caratterizzato però da fluttuazione dei prezzi e delle forniture causata da numerosi fattori tra cui l'incremento della domanda.
Iniziata la campagna RICAMAR 2013
Ingv e Marina Militare indagano i fondali
del golfo di Pozzuoli


20.05 - Iniziata la campagna geofisica-oceanografica “RICAMAR 2013”, condotta in sinergia tra l’Istituto Idrografico della Marina Militare e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INVG), nell’ambito dell’accordo di collaborazione con il Coordinamento Nazionale per la Geofisica Marina (CONAGEM). La nave Ammiraglio Magnaghi (nella foto piccola), unità Idro-Oceanografica maggiore della Marina Militare, nel Golfo di Pozzuoli, svolgerà una campagna di attività scientifiche volte allo studio della caldera dei Campi Flegrei, una delle zone vulcaniche più densamente popolate del mondo. A bordo c’è un’equipe di ricercatori dell’INGV, il cui l’obiettivo è caratterizzare il Golfo di Pozzuoli attraverso l’identificazione di strutture sottomarine, tipologia del fondale, censimento di sorgenti di emissioni gassose, valutazione di variazioni termiche delle acque marine comparate con dati satellitari, e contestualmente prefigurare scenari propedeutici all’installazione di sistemi sottomarini di osservazione.
Esperimenti a Buffalo (Usa)
Micro esplosioni per simulare l’eruzione dei vulcani

20.05 - La rivista Nature ha pubblicato la notizia di un esperimento molto singolare, costituito da una serie di microesplosioni sotterranee, effettuate in un prato a Ashford (un sobborgo di Buffalo, NY) al quale ha partecipato anche l'Ingv. L’esperimento era finalizzato a simulare la formazioni dei crateri ed il lancio e la diffusione di “ejecta” similmente a quanto avviene durante le eruzioni vulcaniche. Organizzato dal vulcanologo Greg Valentine, dell’Università di Buffalo, l’esperimento è stato contraddistinto dalla presenza degli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), i quali, nell’ambito del progetto Europeo NEMOH, hanno registrato gli esperimenti con telecamere ad alta velocità per studiare la distribuzione delle polveri e le traiettorie delle “bombe vulcaniche” scagliate in aria dalle micro esplosioni.

domenica 19 maggio 2013

Studio su intolleranza ai latticini
La Sicilia leader in Ue


20.05 - Le allergie alimentari sono in aumento e si stima che ne soffrano tra 11 e 26 milioni di persone in Europa. Una delle più comuni di queste allergie è l'intolleranza ai latticini. Gli studi in questo campo sono limitati, ma ci sono progetti finanziati dall'UE che cercano di colmare questa lacuna. Uno di questi progetti arriva dalla Sicilia e rientra nell'ambito di GOMILKSICILY (“Investigation on Hypoallergenic Goat Milk in Sicilian Breeds”). Gli scienziati siciliani hanno studiato l'adeguatezza dei prodotti derivanti dal latte di capra come alternativa per le persone che hanno allergie alla proteina del latte vaccino. La ricerca è stata condotta nella Sezione produzioni animali del dipartimento S.En.Fi.Mi.Zo dell'Università di Palermo, con il sostegno di uno schema di sviluppo Marie Curie intitolato TOK-DEV (“Transfer of Knowledge Development”) e con un finanziamento di quasi 0,8 milioni di euro. Questi ricercatori sono specializzati nelle scienze dell'entomologia, della fitopatologia, della microbiologia agraria e della zoo tecnologia. Così hanno potuto condividere le proprie competenze e sfruttare le risorse di animali da fattoria che non sono disponibili in altre regioni italiane.
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Con “Justbrain”, farmaci
oltre la barriera emato-encefalica 


20.05 - Somministrare i farmaci attraverso la cosiddetta barriera emato-encefalica è l’obiettivo di un particolare progetto finanziato dall'UE denominato JUSTBRAIN (“Blood-Brain Barrier Junctions as Targets for Paracellular Drug Delivery to the Brain”), con 3 milioni di euro in finanziamenti del 7° PQ. Nonostante la sua importante funzione protettiva, la barriera emato-encefalica (BEE) è ormai riconosciuta come il principale ostacolo nella cura delle malattie neurologiche, in quanto impedisce a molte sostanze terapeutiche e diagnostiche potenzialmente importanti di raggiungere il sistema nervoso centrale (SNC). I metodi usati in precedenza per migliorare l'arrivo a destinazione dei farmaci miravano principalmente a usare il meccanismo di trasporto transcellulare, dedicato al trasporto selettivo di specifiche molecole attraverso la BEE. Questi metodi però hanno avuto un successo limitato, specialmente per quanto riguarda i farmaci che comprendono molecole grandi. Il problema risiede soprattutto nei collegamenti tra una cellula e l'altra.
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sabato 18 maggio 2013

Cicchito, i pm e la destabilizzazione del sistema

18.05 - Cicchito (Pdl): "I pm destabilizzano il sistema" . Riportano oggi i giornali. Può darsi. Ma quale sistema? Sicuramente non quello dei cittadini che pagano le tasse e che credono nei propri doveri.
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Nell'intestino c'è un batterio che fa dimagrire

18.05 - Un batterio della flora intestinale è capace di far perdere peso a topi di laboratorio obesi. La scoperta è stata fatta dai ricercatori dell' università Cattolica di Lovanio (Belgio). È sufficiente far bere ai topi in laboratorio questo microrganismo chiamato “Akkermansia muciniphila” che perdono subito peso. Il microorganismo sembra agire efficacemente anche contro il diabete.
Alzheimer, i neuroni danneggiati da un enzima

18.05 - Un gruppo di ricercatori dell'Istituto “Mario Negri” di Milan ha messo a punto un sistema per individuare le cellule responsabili del mal funzionamento della comunicazione tra i neuroni nella fase iniziale delle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer. In questo contesto di lavoro i ricercatori hanno individuato un enzima (JNK) ritenuto uno dei responsabili di questo malfunzionamento delle sinapsi. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Molecular Cell Biology.
Maschi più sport a 50 anni cala il rischio tumori

18.05 - Avere 50 anni ed essere in forma diminuisce fino al 68% il rischio tumori come prostrata, colon-retto e polmoni. Lo sostiene l'American Society of clinical oncology (Asco) anticipando alcuni studi durati 20 anni e condotti su 17.049 uomini di mezza età che saranno presentati a Chicago in occasione del congresso annuale.
Celiachia, prevederla con un esame del sangue

18.05 - Un particolare tipo di test che si basa su un semplice esame del sangue permette la diagnosi precoce di celiachie nei soggetti geneticamente predisposti. Il test è stato preparato da un team di ricercatori del Gaslini di Genova e dell'università di Verona. Nel 2011, il ministero della Salute ha rilevato 135.800 casi di celiachia in Italia.
La Cassazione ha bocciato il Porcellum
E il Pdl: "Guai a chi lo tocca"

 18.05 La Cassazione ha messo nero su bianco la pericolosità costituzionale del Porcellum: "Il bonus di seggi assegnato altera gli equilibri istituzionali. E l'impossibilità di scegliere il candidato rende il voto spersonalizzato". Quindi sul premio al Senato: "Meccanismo irrazionale". Però porta vantaggi notevolissimi alla Lega che altrimenti non entrebbe neppure in parlamento data la sua esigua percentuale di voti. La Corte Costituzionale adesso dovrà esprimersi sull'incostituzionalità.  La Finocchiaro ha presentato venerdì 17 maggio un DdL per ritornare a un Mattarellum modificato. Iniziativa ben vista dall'M5S ma il Pdl ha già detto di no.
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venerdì 17 maggio 2013

Situazione meteo in Veneto: è ancora allarme
Possibili fenomeni di dissesto idrogeologico di grandi dimensioni

17.05 - Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato alle 14 di oggi lo STATO DI ALLARME per rischio idrogeologico nei bacini Vene-A Alto Piave, Vene-B Alto Brenta – Bacchiglione, Vene-C Adige – Garda e monti Lessini e Vene-F Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, nonché lo STATO DI PRE-ALLARME su Vene-D Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Vene-E Basso Brenta – Bacchiglione e Vene-G Livenza, Lemene e Tagliamento.
Ha inoltre dichiarato lo STATO DI ALLARME per rischio idraulico su Vene-B, Vene-C, Vene-E e Vene-F, nonché lo STATO DI PRE-ALLARME su Vene-A, Vene-D, Vene-G. La dichiarazione ha validità fino alle 14 di domani, sabato 18 maggio.

La situazione idrogeologica e  idraulica
Il possibile verificarsi di precipitazioni anche diffuse e abbondanti, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica regionale. Si segnala la possibilità d'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide. Si segnala, inoltre, la possibile riattivazione e/o accelerazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico di grandi dimensioni.
Il copione grottesco

17.05 - Il processo Ruby? Commedia recitata su un puntiglioso copione che però assicura una buona rendita a vita. Farsa grottesca con l'attore protagonista che piace agli anziani. E a lavorare e pagare le tasse che ci vada pantalone il quale paradossalmente, uno su tre, lo vota pure.
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Beppe Grillo: "Berlusconi dovrebbe andare in galera"
 17.05 - Beppe Grillo all'emittente statunitense Cnbc: “Berlusconi dovrebbe andare in galera, ma il Pd lo protegge” titolano i quotidiani online. Una verità purtroppo che ormai appartiene alla storia del bel  paese.
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E' uscito il n. 516 di Heos.it Settimanale pdf 20 pag in abbonamento solo € 17,00 annuale vedi http://www.heos.it/ABBON/INFOABB.HTM
Vedi  Demo ultimo numero 516 venerdì 17  Maggio  http://www.heos.it/File_13_pdf_heos/heos_516Demo_Mag_13.pdf

mercoledì 15 maggio 2013

Documento dell’Oxford Institute for Energy studies
Germania, troppo carbone e blocco del nucleare minano
le politiche UE

15.05 - Un recente studio condotto dall'Oxford Institute for Energy studies bolla la politica energetica della Germania come lo specchio del fallimento dell'Ue sul fronte dell'emergenza clima. Fallimento - si sostiene nel documento - messo in luce dal recente collasso del prezzo delle quote di CO2 sul mercato europeo delle emissioni (Ets). Per gli studiosi inglesi il settore energia in Germania è appesantito dalla grande dipendenza del carbone, che non farà che aggravarsi nei prossimi anni a seguito della decisione da parte del governo tedesco della progressiva uscita dal nucleare presa subito dopo l'incidente di Fukushima. A ciò si aggiunge - fa notare l’Istituto di Oxford - il fatto che la Germania non promuove la nuova tecnologia della cattura e stoccaggio della CO2 (Ccs) e che il carbone viene preferito al gas sulla base di una questione di costo, in evidente contraddizione con l'uso di incentivi “verdi”, molto onerosi, per l'energia rinnovabile. La politica energetica della Germania viene così bollata come “miope e parrocchiale (seems shortsighted and parochial) mina la posizione dell'Ue sulle questioni del clima, già indebolita dalle carenze del suo sbandierato sistema dello scambio delle emissioni”, aumentando in tal modo la probabilità di un fallimento globale nell'affrontare l'emergenza dei cambiamenti climatici.
Le rilevazioni sono state effettuate da Espad -Italia 2012 mentre lo studio è stato curato
dall’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa
Droga e adolescenti   Consumo in aumento
L’incremento maggiore nel sud Italia

15.05 - Si stima che nel 2012 – su una popolazione scolastica pari a 2,5 milioni di ragazzi - oltre 500mila studenti delle scuole medie superiori abbiano consumato cannabis, poco più di 60mila cocaina e 30mila oppiacei. Ci sono poi i consumatori di allucinogeni e stimolanti: circa 60mila per ciascuna categoria di sostanze. A dirlo, sono i dati di Espad-Italia (European school survey on alcohol and other drugs), 15esima edizione dello studio sulla popolazione studentesca, realizzato per il nostro paese dal Reparto di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr). L’indagine ha coinvolto 45.000 studenti delle scuole medie superiori e 516 istituti scolastici di tutta la penisola.
«Il nuovo studio attesta una generale tendenza alla stabilizzazione nel numero di consumatori per tutte le sostanze; tuttavia, si osservano alcuni interessanti incrementi», dichiara la responsabile dello studio, Sabrina Molinaro dell’Ifc-Cnr. «I dati parlano innanzitutto di un aumento del consumo di cannabis: nel 2012 dichiarano di averne fatto uso almeno una volta nella vita e negli ultimi dodici mesi rispettivamente il 28,1% e 22,1% del campione, contro il 27,5% e 21,5% rilevati nel 2011. Il dato nell’ultimo anno pone l'Italia cinque punti sopra il 17% di media europea, seppur lontanissima dal 42% della Repubblica Ceca e dal 39% della Francia. I ragazzi sono più coinvolti delle coetanee (27% contro 17%) e l’assunzione è avvenuta venti o più volte nell'ultimo anno per il 31% dei consumatori e il 16% delle consumatrici. L'età media del primo contatto è 15 anni». 
Da un minimo del 36% a un massimo del 67% Si deciderà entro il 5 giugno
Ue, verso l'aumento dei dazi su pannelli solari dalla Cina

15.05 - Formalizzata dalla Commissione Ue la proposta che vede l'introduzione di dazi sui pannelli solari provenienti dalla Cina confermando così le indiscrezioni circolate da qualche tempo. La decisione definitiva dovrebbe (il condizionale è d’obbligo in questi casi) essere presa entro il 5 giugno a conclusione della procedura di consultazione con i Paesi membri avviata il 9 maggio. I dazi provvisori Ue sui pannelli solari e materiali collegati importati dalla Cina passeranno da un minimo del 36% a un massimo del 67%, con una media del 47%. L'importo, secondo quanto trapela a Bruxelles, dipende dal grado, dalla volontà di collaborazione che le singole imprese cinesi manifesteranno nel corso dell'inchiesta anti-dumping e che si concluderà a inizio dicembre.
Catastrofi: gli italiani temono più l’uomo che la natura

15.05 - Sondare la percezione che gli italiani hanno dei rischi di eventi calamitosi al fine di impostare le migliori strategie di sensibilizzazione e informazione. A questo scopo è stata commissionata una specifica indagine alla Doxa, da parte del Dipartimento della protezione civile e dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpi-Cnr) . Dalle analisi delle risposte fornite, tra gennaio e febbraio 2013, da un campione di 3.126 persone, emerge come gli italiani mettano al primo posto tra i rischi percepiti quello derivante dall’inquinamento ambientale (il 67% si sente molto o abbastanza esposto); seguono quelli da incidenti stradali (55%), sismico (45%), da alluvioni (24%), frane (17%) ed eruzione vulcanica (12%).
EURANOS, disastri nucleari e sicurezza ambientale

15.05 - La radioattività provocata dal disastro dell'impianto di energia nucleare di Chernobyl (Ucraina) negli anni Ottanta del secolo scorso è ancora presente nell'ambiente. Oggi l’Europa è pronta ad affrontare un’altra catastrofe nucleare di tale portata? Al riguardo 33 istituti di ricerca e 17 organizzazioni nazionali di gestione delle situazioni di emergenza hanno lavorato per cinque anni attorno al progetto EURANOS (“European Approach to Nuclear and Radiological Emergency Management and Rehabilitation Strategies”) allo scopo di prevenire o minimizzare le conseguenze qualora un evento del genere dovesse ripetersi.  

martedì 14 maggio 2013

 Il dispositivo, controllato da PC, può rilevare quantità inferiori a 1 mg
a una distanza di 20 metri

Optix, super cacciatore di esplosivi e bombe


Sopra immagine artistica di OPTIX in azione
mentre rileva la presenza di esplosivi

14.05 - Sviluppato e testato con successo un prototipo portatile capace di rilevare quantità estremamente piccole di esplosivo a una distanza di 20 metri, fornendo alle forze dell’ordine un prezioso strumento nella lotta contro gli attacchi bomba. Il prototipo è stato messo a punto dal consorzio europeo Optix. Nessun’altra azienda o istituto di ricerca fino a oggi ha raggiunto simili risultati che consentono oggi all’industria europea di mettere la tecnologia al servizio del mercato come mai prima. Il consorzio Optix ha ricevuto un finanziamento di 2,4 milioni di euro dalla Commissione Europea ed è guidato dalla multinazionale spagnola Indra, azienda che offre servizi di consulenza e tecnologia.
«Il rilevamento a distanza di tracce di esplosivo consente di aumentare la sicurezza in tutti gli scenari. Non solo la sicurezza sarebbe potenziata, ma sarebbero anche ridotti in modo significativo i danni per i cittadini grazie all’utilizzo di un sistema di rilevazione degli esplosivi non invasivo e non rischioso», spiega al Cordis, Alberto Calvo, Security Director di Indra.
Italia, terra di avvocati

 Come è noto l'Italia è il regno degli avvocati. Molti di costoro però sono avvocati delle cause perse. Capita. Una lista che è in continuo aggiornamento e ... allungamento.
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Progetto DEWS
Migliora l’allerta pericolo tsunami


14.05 - Rilevare episodi di tsunami prima che si verifichino: ecco l'obiettivo del progetto DEWS (Distant Early Warning System). Il preavviso deve essere in grado di dare alle comunità che si trovano lungo il percorso di un'onda, il tempo necessario per prepararsi e in definitiva potrebbe salvare molte vite. Sono sistemi come questo che hanno assicurato che venissero suonati gli allarmi l'anno scorso alle Hawaii di un imminente tsunami, incitando i residenti a fare provviste e a mandare i turisti che soggiornavano in hotel vicini alla spiaggia verso i piani più alti degli edifici. Il progetto DEWS è stato sviluppato dopo il tragico tsunami, che ha colpito i paesi intorno all'Oceano Indiano nel 2004. Quello che è emerso all'indomani del disastro erano i difetti della rilevazione di tsunami e delle procedure di preavviso per gli abitanti. Gli scienziati si sono resi conto che i sistemi di preavviso dovevano essere migliorati in modo da ridurre l'intervallo di tempo tra il terremoto iniziale e la rilevazione dello tsunami.
  “Liberator” è un'arma open source. Si stampa e spara
Usa, costruita la prima pistola con una stampante 3D

Sopra, i singoli pezzi ottenuti con la stampante 3 D
Solo il proiettile è stato acquistato in negozio
14.05 - Creata per la prima volta un'arma in plastica, funzionante, realizzata con una stampante 3D. Il suo "costruttore" è un giovane studente, tale, Cody Wilson, che da un anno lavora al progetto assai controverso per la realizzazione di un database di istruzioni open source per creare armi da fuoco con la stampa 3D. L'arma è stata battezzata Liberator. È composta di 16 pezzi, quindici dei quali in plastica. Solo il percussore è in metallo e facilmente reperibile nei negozi di armi da fuoco in Usa. La pistola è stata realizzata con una stampante 3D di seconda mano prodotta da Stratasys dal valore di circa 8mila dollari. Le parti sono fatte di polimeri di plastica molto resistenti capaci di sostenere il calore dell'esplosione e dell'uscita del proiettile dalla canna. Una curiosità: a quando un database di istruzioni open source per la stampa di un libro in 3D senza andare in tipografia?
Controllo e qualità dell'aria nei musei

14.05 - Il monitoraggio e il controllo della temperatura e dell'umidità sono operazioni di routine, volte a proteggere dal deterioramento tutto quello che c'è all'interno di musei, archivi e depositi. Tuttavia, la corrosione viene considerevolmente accelerata dagli inquinanti atmosferici, che spesso non sono adeguatamente monitorati. A tale riguardo, nell'ambito del progetto MUSECORR ("Protection of cultural heritage by real-time corrosion monitoring"), finanziato dall'UE è stato sviluppata l’iniziativa AirCorr che si articola in quattro parti principali: un registratore di dati elettronico, un sensore di metalli, un'interfaccia di comunicazione e un programma software per interpretare le misurazioni.

lunedì 13 maggio 2013

Si autoassemblano e non conoscono ostacoli
Transistor rivoluzionari
Lavorano modulando la luce


13.05 - L’università Sapienza di Roma sta progettando un nuovo dispositivo in grado di controllare il segnale luminoso anche in sistemi disordinati. Servirà allo sviluppo di tecnologie per l’elaborazione e la trasmissione di dati ad altissima velocità L’ultima generazione di transistor funziona con la luce ed è destinata a soppiantare i transistor tradizionali che utilizzano la corrente elettrica per amplificare o modulare un segnale nei dispositivi elettronici. A realizzare questi innovativi congegni sono stati i ricercatori della Sapienza Claudio Conti e Marco Leonetti e dell’Instituto de Ciencia de Materiales de Madrid Cefe Lopez.
La Commissione Europea: “Maggio 2013, mese europeo del cervello”
Ocst, microchip organico per studiare i neuroni

13.05 - La messa a punto di una nuova tecnologia, denominata “elettronica organica trasparente”, capace di ottenere informazioni in merito all’attività neuronale, apre una nuova piattaforma d’indagine. La ricerca, condotta da due istituti del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna, l’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati (Ismn-Cnr) e l’Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività (Isof-Cnr), in collaborazione con l’Istituto italiano di tecnologia (Iit) e con Etc, spin off del Cnr e start up del Gruppo Saes, ha dimostrato che si può stimolare l’attività neuronale, “manipolarla” e leggerla attraverso uno strumento biocompatibile: l’ Ocst (“organic cell stimulating and sensing transistor”).
I risultati sono stati pubblicati su Nature Materials. «Il dispositivo è costituito da un microchip organico trasparente sul quale vengono adagiate le reti neuronali, caratterizzato dalla capacità di stimolare e registrare segnali elettrici e, in prospettiva, di generare luce», illustra Michele Muccini, responsabile del Cnr-Ismn di Bologna e coordinatore del progetto insieme con Valentina Benfenati e Stefano Toffanin. Aggiunge: «Inoltre, in quanto biocompatibile, Ocst riesce a rimanere a contatto per lungo tempo con i neuroni primari senza che questi vengano danneggiati, offrendo la possibilità di comprendere il loro funzionamento e di modulare la loro attività con maggiore efficacia rispetto alle tecnologie esistenti».
Il telescopio spaziale dopo quattro anni di lavoro ha terminato la sua riserva di elio
ed ora è praticamente cieco
 Al centro della Via Lattea: Herschel scopre
il menu “caldo” del buco nero



Il centro della Via Lattea
13.05 - L’ Herschel Space Observatory dell’Esa, l’agenzia spaziale europea, ha fatto osservazioni dettagliate sui gas molecolare sorprendentemente caldi che possono essere precipitati in buco nero supermassiccio in agguato al centro della nostra galassia, la Via Lattea. Il buco nero di cui parliamo si trova in una regione conosciuta come Sagittarius A * nelle vicinanze di una sorgente radio. Il buco nero ha una massa di circa quattro milioni di volte quella del nostro Sole e si trova a circa 26.000 anni luce dal nostro Sistema Solare. Anche se la distanza è considerevole, è pur sempre centinaia di volte più vicino di qualsiasi altro buco nero che si ritrovi al centro di un’altra galassia, per cui - di fatto - diventa il laboratorio naturale ideale e più vicino per studiare l'ambiente intorno a questi oggetti enigmatici, ancora avvolti nel mistero.