martedì 21 maggio 2013

Proposta Pdl sulla mafia:  “Dimezzare la pena
per il concorso esterno” Coro stonato di no


21.05 - La proposta di legge è stata presentata in Senato da Giacomo Caliendo (PDL). Nitto Palma: «Iniziativa a titolo personale». Il Pd tuona: legge ad personam per Dell’Utri. Anche la Lega è contraria: testo irricevibile.  Il provvedimento prevede «niente carcere né intercettazioni per chi svolge attività sotterranea di supporto a uomini mafiosi». Il coro però è stonato: finora si sono pronunciati solo personaggi che non contano nulla: i nominati.
Nota a margine. Se questa legge dovesse passare sotto qualsiasi forma, titolo o specie vuol dire che il nostro Paese è morto: culturalmente, civilmente e quindi anche economicamente. Vuol dire che siamo giunti al capolinea. Si intravedono prospettive amarissime per tutti, ma soprattutto per i più giovani.

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