lunedì 6 maggio 2013

Nei cieli di Feltre e Treviso attesi centinaia
di colorati deltaplani
 Deltaplano in volo
sopra il territorio di Feltre
06.05 - Due tradizionali, importanti eventi di volo in parapendio e deltaplano sono in calendario nei prossimi giorni nel cielo di Feltre e Treviso.
Il primo appuntamento è Feltre (Belluno) dal 9 al 12 maggio con la 30a. edizione del Trofeo Guarnieri. Sarà interessata l'area del Monte Avena, una montagna che si pone In posizione panoramica sulla vallata feltrina e bellunese. I decolli sono situati sulle pendici del monte a circa 1.400 metri, gli atterraggi si trovano in località Arten o all'aviosuperficie Tablà a circa 3 km da Feltre, mentre il centro operativo della manifestazione, organizzata dal Paradelta Club Feltre, è posto presso la Birreria Pedavena.
Maurizio Bottegal, direttore di gara, avrà il compito di decidere quale decollo ed atterraggio utilizzare secondo le condizioni meteo di ciascuno dei quattro giorni di gara e stabilire i percorsi per i 130 piloti di parapendio, massimo numero ammesso alla manifestazione. Un percorso classico, per esempio, prevede il decollo dal Monte Avena, toccare l'aeroporto di Belluno, poi il comune di Seren del Grappa ed atterrare al Tabià di Feltre.
Il secondo appuntamento di piloti di deltaplano è atteso per 25 e 26 maggio a Cappella Maggiore (Treviso) . Si volerà per conquistare il 14° Trofeo Zanchettin, organizzato dal Delta Club Falchi Del Pizzoc.
Centro operativo ed atterraggio con stand gastronomico sono posti in paese. Come decollo principale sarà utilizzato quello del Monte Pizzoc (1.565 m) che racchiude lo splendido altipiano del Cansiglio, con alternativa in caso di determinate condizioni meteo di dirottare verso quello a Pian dele Femene che sovrasta i laghi di Revine.
La zona di volo fa da ponte orografico tra pianura veneta e Dolomiti Bellunesi più a nord, con una notevole eterogeneità di ambienti e di condizioni aerologiche che permettono voli fino a Valdobbiadene ed a Maniago sorvolando il Pian del Cansiglio, a Vittorio Veneto e al Parco delle Dolomiti Bellunesi passando per l'Alpago, in un'area di volo estesa per circa 1.620 km quadrati.
Con deltaplano e parapendio ci si sposta anche per centinaia di chilometri sfruttando le correnti d'aria ascensionali. Il pilota è equipaggiato con vari strumenti tra i quali il GPS che registra il suo volo. Al termine dallo scarico della traccia nel computer dell'organizzazione si desume se egli ha toccato tutti i punti del territorio che contrassegnano il percorso di gara e si formano le classifiche. Vince chi impiega meno tempo a chiudere il percorso, oppure chi ha volato per la maggior distanza.
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