senza il premio di maggioranza
21.05 - I dati forniti da Labor Ele - il centro di analisi elettorale dell'Università di Roma Tre guidato da Antonio Agosta (Scienza della politica) e Nicola D'Amelio (Tecniche di analisi elettorale) disponibili in rete disegnano come sarebbe il Parlamento oggi a seguito delle elezioni politiche di Febbraio senza il premio di maggioranza.
La simulazione per la Camera ha fornito i seguenti risultati: la coalizione di centrosinistra, che alle Politiche ha ottenuto 340 seggi, ne avrebbe conquistati 192 così suddivisi: Pd 165, Sel 21, Centro democratico 3, Svp 3. Il centrodestra, che ha 124 seggi, ne avrebbe contati 191 così distribuiti: Pdl 149, Lega 28, Fratelli d'Italia 14. Il Movimento 5 Stelle, che ha 108 seggi sarebbe arrivato a quota 167 e si sarebbe confermato il primo partito. La coalizione guidata da Mario Monti, 45 seggi, in realtà ne avrebbe incassati 67 così ripartiti: Scelta civica 55, Udc 12.
http://www.heos.it/Politica_13/Politica_Indice13.htm
La simulazione per la Camera ha fornito i seguenti risultati: la coalizione di centrosinistra, che alle Politiche ha ottenuto 340 seggi, ne avrebbe conquistati 192 così suddivisi: Pd 165, Sel 21, Centro democratico 3, Svp 3. Il centrodestra, che ha 124 seggi, ne avrebbe contati 191 così distribuiti: Pdl 149, Lega 28, Fratelli d'Italia 14. Il Movimento 5 Stelle, che ha 108 seggi sarebbe arrivato a quota 167 e si sarebbe confermato il primo partito. La coalizione guidata da Mario Monti, 45 seggi, in realtà ne avrebbe incassati 67 così ripartiti: Scelta civica 55, Udc 12.
http://www.heos.it/Politica_13/Politica_Indice13.htm
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