28.06 - L'aula del palazzo Madama, ieri, ha votato a maggioranza l'emendamento della Lega sul Senato federale. Con 153 sì, 136 no e 5 astenuti il Senato ha dato il via libera all'articolo 2, nella nuova formulazione della Lega, che prevede la nascita del Senato federale con 250 senatori ai quali però si devono sommare 21 rappresentanti regionali: i senatori complessivamente scendono quindi a 271 (invece che 311 come nella precedente formulazione che era stata bocciata ieri in prima commissione). I rappresentanti regionali, viene specificato, "non sono membri del Parlamento e non ricevono la relativa indennità". Torna in questo modo l'asse politico tra Lega e Pdl che hanno votato a favore insieme a Coesione Nazionale. Contro tutti gli altri gruppi.
Poiché da quando la Lega è stata al Governo (e per lunghi anni) tutte le sue iniziative, conti alla mano, si sono dimostrate fenomenali moltiplicatori di costi pubblici, la sensazione è che questi eventuali 250 senatori + 21 (gratis?) in realtà andranno ad aggiungersi agli attuali 315 membri del Senato. Ovviamente tutti a carico del contribuente. http://www.heos.it/
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