sabato 12 gennaio 2013

Applicazioni della termografia
Le bugie hanno il naso “rosso e caldo”

12.01 - Ricercatori europei nel settore delle tecniche di imaging termico hanno compiuto progressi significativi che stanno dando ragione, tra l’altro, a una vecchia fiaba. Tutti conosciamo la storia di Pinocchio, il burattino di legno il cui naso cresceva ogni volta che diceva una bugia. Ora, un gruppo di ricercatori provenienti dalla Spagna stanno scoprendo che parti di questo racconto corrispondono a verità. I ricercatori del dipartimento di psicologia sperimentale dell'Università di Granada, in sostanza, hanno scoperto che quando una persona mente, subisce ciò che essi hanno chiamato l’ “effetto Pinocchio”. In questa fase il soggetto può subire un aumento della temperatura nella zona attorno al naso e del muscolo orbitale nell'angolo interno dell'occhio. Oltre a questo dato, i ricercatori hanno scoperto che quando le persone compiono un considerevole sforzo mentale la temperatura attorno al viso diminuisce, mentre quando si ha un attacco d'ansia la temperatura del viso aumenta. Queste sono alcune delle conclusioni a cui sono giunti nel loro studio pionieristico e sono anche il risultato di nuove applicazioni nel settore della termografia. La termografia è stata sviluppata per la prima volta negli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale per localizzare il nemico e si tratta di una tecnica basata sulla temperatura corporea e che è stata applicata in vari settori molto diversi, dall'industria delle costruzioni alla medicina.

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