lunedì 14 gennaio 2013

Caso Ruby, respinta la richiesta di sospensione:
avanti con il processo

14.01 - Il processo Ruby che vede imputato Silvio Berlusconi per prostituzione minorile e concussione, va avanti. Lo hanno deciso i giudici della IV sezione penale di Milano dopo 4 ore di camera di consiglio respingendo le istanze della difesa dell'ex premier con cui si chiedeva la sospensione del processo per consentirgli di seguire la campagna elettorale. I giudici hanno respinto anche la richiesta del rinvio dell'udienza di oggi per legittimo impedimento essendo Berlusconi impegnato in una riunione del Pdl.
 «La richiesta di sospensione del processo non può trovare accoglimento» spiega il giudice Giulia Turri nelle sue motivazioni. Quanto invece alla richiesta di rinviare l'udienza odierna per una riunione del Pdl secondo i giudici la riunione «non è riconducibile all'attività parlamentare in senso proprio o in senso lato». In questo senso non si può applicare il legittimo impedimento e l'assenza di Berlusconi è legata "a una sua scelta personale". Intanto la difesa di Berlusconi ha rinunciato alla testimonianza di Ruby nel processo. Una decisione condivisa dall'accusa e che fa "saltare" la testimonianza di Karima, considerata una dei testi chiave del procedimento. Sul fronte politico la decisione del tribunale di Milano di non fermare il processo durante la campagna elettorale, ha scatenato l'ira del centrodestra.

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