mercoledì 19 dicembre 2012

Iniziata la digitalizzazione dei volumi in collaborazione con il ministero dei Beni e attività culturali
e con Google
Sapienza, per il libro antico il futuro è in rete

19.12 - Migliaia di libri antichi e volumi rari hanno lasciato gli scaffali delle biblioteche Sapienza per essere digitalizzati e resi fruibili sul web. Il primo carico ha già lasciato l’università il 20 novembre: si tratta di un lotto di 3000 libri. Si prevede di poter digitalizzare i primi 35.000 volumi nell’arco di un anno, iniziando dalla collezione di libri antichi che vanno dal 1500 al 1700, e fino al 1872 (limite temporale imposto dalla legislazione internazionale sui diritti degli autori e degli editori).

Tutto il materiale digitalizzato sarà visibile in GoogleBooks, mentre i file originali saranno consegnati alla Sapienza per implementare la Sapienza Digital Library e saranno disponibili in rete per la consultazione rapida, sia su richiesta degli studiosi per ricerche più approfondite o per consentire il riuso delle immagini. Il progetto prevede l’invio di circa 3.000 volumi al mese e per tutto il tempo della custodia fuori di Sapienza, ogni carico spedito avrà copertura assicurativa offerta da Google. Le attività di digitalizzazione si svolgeranno, per ciascun lotto di libri, nell’arco temporale massimo di 60 giorni: le operazioni saranno perciò relativamente brevi; ai laboratori interni della Sapienza saranno comunque affidati i volumi che a causa delle condizioni di conservazione o di formati particolari che rallenterebbero i ritmi di lavoro.

Il materiale è stato selezionato dallo staff del Sistema Bibliotecario Sapienza che in questa prima fase “pilota” è coinvolto con 10 biblioteche, rappresentative di tutte le aree disciplinari: il lavoro preparatorio ha permesso di completare l’informazione sui molti fondi storici, spesso frutto di lasciti e non ancora presenti nei cataloghi informatizzati: si tratta di una grande opportunità per valorizzare il patrimonio librario della Sapienza, ricco di testi a stampa originali relativi alla ricerca scientifica in tutti i campi del sapere.
Le Biblioteche della Sapienza coinvolte nel progetto sono: Biblioteca centrale di Architettura, Biblioteca di Filosofia, Biblioteca di Matematica “G. Castelnuovo”, Biblioteca Centrale di Economia, Biblioteca centrale di Ingegneria, Biblioteca di Scienze della Terra, Biblioteca di Storia della Medicina, Biblioteca di Biologia ambientale Biblioteca di Biologia e biotecnologie Charles Darwin, Biblioteca di Fisica.

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