11.01 - Secondo le analisi condotte da un gruppo di ricercatori dell'Università di Pisa duemila anni fa, etruschi, greci e romani usavano pasticche a base di zinco come un collirio per curare gli occhi. Le pasticche sono state ritrovate nel relitto del Pozzino, nel golfo di Baratti, al largo delle coste toscane. Le pasticche hanno la forma di dischi piatti,del diametro di circa 4 cm con spessore di circa 1 cm. ed erano di colore grigio. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas.
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