mercoledì 30 gennaio 2013

Alto Adige, la Strada del Vino
30.01 - Inaugurata nel 1964, la Strada del Vino dell’Alto Adige è tra le più antiche del nostro Paese. Attraversa circa 80 km toccando 16 comuni altoatesini: da Nalles, Andriano e Terlano nella Val d’Adige, entra in Bolzano, città del vino; fa poi il suo ingresso nell’Oltradige ad Appiano e Caldaro, prosegue fino a Termeno, e a Cortaccia, Magrè, Cortina nella Bassa Atesina; infine arriva a Salorno, Egna, Ora, Montagna, Vadena, Bronzolo. In questo territorio molto diversificato, si creano le microcondizioni ideali per vitigni differenti e speciali. Nei dintorni di Bolzano maturano le uve della Schiava, un rosso fruttato e fresco, e dell'autoctono Lagrein, pieno e vellutato.
L'Oltradige e la Val d'Adige sono dedicate allo sviluppo di bianchi aromatici e di diversi rossi, dal Pinot nero al Merlot, al Cabernet. Nella Bassa Atesina, in particolare a Termeno, c’è la culla del famoso Gewürztraminer, bianco piacevolmente speziato e ricco di profumi. Il 50% circa delle aree viticole dell'Alto Adige è coltivato a bacca bianca.
In nessun'altra regione italiana nascono vini bianchi dal gusto fresco-fruttato, originali e decisi come in queste terre: Gewürztraminer, Pinot bianco, Chardonnay, Pinot grigio, Silvaner, Müller-Thurgau, Riesling, Sauvignon, Moscato giallo, Veltliner o Kerner.

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