e rinnovabile per motori termici
12.01 - L'idea prevede una combustione priva di emissioni nocive e il riciclaggio del combustibile utilizzato. I motori a combustione interna dominano il mercato dei trasporti. Soprattutto in Italia dove praticamente il trasporto ferroviario è ridotto al lumicino. La combustione, cioè il fatto di bruciare carburanti fossili in presenza di un ossidante (solitamente l'aria), converte l'energia chimica dei legami molecolari in energia meccanica utilizzabile, ma anche in dannose emissioni di gas serra. Tra le molte soluzioni verdi prospettate nel settore della mobilità vi sono i veicoli alimentati a idrogeno e quelli basati su batterie agli ioni di litio. Per la prima volta, grazie al finanziamento dell'UE al progetto Cometnano, gli scienziati si sono occupati del potenziale delle nanoparticelle metalliche, particelle di metallo di dimensioni atomiche che possono essere utilizzate come carburante pulito per i motori a combustione interna.
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