01.07 - La volta celeste osservabile nei mesi estivi è particolarmente ricca di stelle essendo solcata dalla sezione più luminosa della Via Lattea. Essa, visibile in assenza di inquinamento luminoso, è la nostra Galassia (dal graco “galactos”, latte). Il nostro Sistema Solare si trova in una regione periferica della nostra galassia denominata “a spirale” e che ospita circa 100 miliardi di stelle le quale formano in cielo questa bellissima fascia luminosa. All’altezza della costellazione del Cigno la Via Lattea sembra biforcarsi, ma è un’illusione ottica prodotta dalla presenza di nubi di polveri che oscurano la luce proveniente dalle stelle retrostanti.
L’osservazione della Via Lattea con il binocolo o con il telescopio rivela la presenza di una grande abbondanza di ammassi stellari e nebulose gassose (all’interno delle quali nascono le stelle) osservabili in direzione del Sagittario, in corrispondenza del quale si trova il centro galattico caratterizzato dalla presenza di buchi neri. Tra le stelle più semplici da identificare si segnalano quelle più luminose delle costellazioni della Lira, del Cigno e dell’Aquila, rispettivamente Vega, Deneb e Altair.
L’osservazione della Via Lattea con il binocolo o con il telescopio rivela la presenza di una grande abbondanza di ammassi stellari e nebulose gassose (all’interno delle quali nascono le stelle) osservabili in direzione del Sagittario, in corrispondenza del quale si trova il centro galattico caratterizzato dalla presenza di buchi neri. Tra le stelle più semplici da identificare si segnalano quelle più luminose delle costellazioni della Lira, del Cigno e dell’Aquila, rispettivamente Vega, Deneb e Altair.
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