di parlamentari di "alto livello"
28.08 - La riforma della legge elettorale che si sta preparando o che è già pronta nel chiuso delle segreterie dei partiti rischia di suicidare la democrazia nel nostro Paese. E' già accaduto nel secolo scorso quando l'incapacità dei partiti politici aprì la strada alla dittatura fascista di Mussolini. Nella nuova riforma elettorale, un terzo o la metà dei seggi sarebbero assegnati attraverso liste bloccate, che riprodurrebbero così la principale nefandezza del sistema attuale, definito "porcellum" da uno dei firmatari, il leghista Roberto Calderoli, e che ha portato ad avere un Parlamento non di eletti ma di "nominati" dai vertici dei partiti.
Tali listini bloccati dal partito sono stati giustificati dall’onorevole Cicchitto ex socialista craxiano, che parla sempre in nome e per conto dell'ex presidente del consiglio,Silvio Berlusconi, con la necessità di assicurare l’entrata in Parlamento di "una serie di parlamentari di alto livello" che altrimenti rischierebbero di non entrarvi. Molto bene, ecco il futuro dell'Italia.
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