Conclusa l'ispezione restano molti dubbi: nessuna traccia della nave, niente armature o statue sommerse
22.08 - Si sono concluse le ispezioni dei sommozzatori dei carabinieri a Capo Bruzzano - Zeffirio. I militari non hanno trovato traccia della nave la cui presenza era stata segnalata dai tre sub che hanno ritrovato l'effige del leone di bronzo riportata in superficie nei giorni scorsi nello specchio di mare dove, quarant'anni fa, sono stati rinvenuti i Bronzi di Riace.
La testa del leone è stata definita come un pezzo enigmatico dagli esperti della soprintendenza. Da una prima analisi potrebbe appartenere ad epoca romana o addirittura a quella rinascimentale. La testa di leone è stata definita come "un oggetto non banale dalle linee classiche, in bronzo appesantito da piombo ma molto rovinato".
E l'armatura? Nella zona in cui è stata segnalata la presenza di un'armatura o di una statua è stato trovato il radiatore di un motore per imbarcazione. E' tutta una bufala? Lo accerteranno i carabinieri del nucleo tutela patrimonio artistico che porteranno la testa del leone di bronzo all'Università della Calabria dove si effettueranno le analisi chimiche e fisiche per stabilire l'epoca del reperto.
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