martedì 21 agosto 2012

Leone di bronzo nel mare di Calabria, ora indagano
i carabinieri

21.08 - I carabinieri del Nucleo tutela patrimonio artistico di Cosenza hanno avviato una indagine sul ritrovamento al largo di Capo Zeffirio dell'effige di un leone in bronzo e di due armature una in bronza e l'altra in rame. Il comandante del nucleo patrimonio artistico, capitano Raffaele Giovinazzo, stamane si è recato ad Africo, un comune di circa 3.300 abitanti in provincia di Reggio Calabria, per incontrare le due persone che hanno ritrovato i reperti ai quali chiederà di ricostruire tutto l'accaduto. I carabinieri accerteranno anche dove sono custoditi attualmente gli oggetti e la regolarità delle  procedure per la segnalazione alla soprintendenza dei beni archeologici dell'avvenuto ritrovamento. Pare infatti che il ritrovamento sia avvenuto il 16 agosto e non si sia ottemperato all'obbligo di informare le autorità entro le 24 ore successive. Insomma ci sono una serie di elementi che vanno approfonditi e chiariti. Ed è per questo che i carabinieri hanno deciso di indagare.

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