martedì 30 aprile 2013

Osservata a LHC una disparità tra materia e antimateria
Scoperta una nuova imperfezione nello specchio dell'universo

30.04 - Lo specchio dell’Universo rivela una nuova imperfezione. Alcune particelle gemelle si sono scomposte in forme diverse, mentre avrebbero dovuto mantenere la propria uguaglianza anche in questa trasformazione. Il fenomeno è stato osservato da un gruppo di scienziati, con una vasta partecipazione di fisici dell’INFN, all’esperimento LHCb dell’acceleratore di particelle Large Hadron Collider al CERN di Ginevra. Nello studio, che viene pubblicato su Physics Review Letter, è stato osservato questo comportamento in un tipo di particelle chiamato mesoni Bs, composti da un cosiddetto quark “bello” (beauty) e da un quark “strano” (strange). Per la prima volta, l’esperimento LHCb è stato in grado di osservare una differenza - un’asimmetria di comportamento - tra i decadimenti dei mesoni Bs e delle loro particelle gemelle (ma con cariche opposte) di antimateria, i mesoni anti-Bs.
Perché è importante questo fenomeno? Il mondo che ci circonda è composto di materia mentre non vi è traccia tangibile della presenza di antimateria. Eppure la fisica teorica ci dice che l’Universo, immediatamente dopo il Big Bang, doveva essere costituito da eguali quantità di materia e antimateria. Il fatto che successivamente l’antimateria sia completamente scomparsa è uno degli enigmi più affascinanti della scienza. Ora. grazie alle collisioni che si realizzano all’interno di un acceleratore di particelle, qual è LHC, oggi i fisici sono in grado di produrre quotidianamente migliaia di miliardi di particelle di antimateria.

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