lunedì 17 settembre 2012

Il prototipo realizzato da un gruppo di ricercatori europei

Arriva il generatore per la casa a fuel cell
e idrogeno con ultracondensatore

17.09 - Sviluppato un generatore di emergenza a base di idrogeno per usi domestici che utilizza ultracondensatori all'avanguardia che contribuiscono a soddisfare i picchi della domanda di potenza. Il prototipo è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori europei finanziati dall'UE. La dipendenza dai combustibili fossili per l'elettricità presenta numerosi inconvenienti, tra cui spesso l'incertezza e l'inaffidabilità della fornitura dovute alle oscillazioni dei costi nei paesi di origine, i disservizi delle vecchie reti energetiche oppure la crescente domanda, specialmente durante gli orari di punta, che supera la fornitura esistente. Finché non verranno trovate risorse in grado di sostituire sistematicamente i combustibili fossili, i generatori di corrente di emergenza domestici potrebbero rivestire un ruolo sempre più importante. Alcuni ricercatori europei hanno tentato di combinare la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno con gli ultracondensatori allo scopo di creare un sistema elettrico di emergenza domestico completo con i finanziamenti del progetto DEMAG (“Domestic emergency advanced generator”).
Ecco come funziona. Le celle a combustibile con membrana a scambio protonico (PEM) prendono il gas idrogeno (una molecola di due atomi di idrogeno legati insieme), lo suddividono in ioni di idrogeno (protoni) ed elettroni su un elettrodo e ricombinano l'idrogeno con l'ossigeno sul secondo elettrodo per produrre acqua. Il flusso di elettroni nel circuito non è altro che la corrente per soddisfare la domanda di elettricità. I carichi altamente dinamici (che modificano rapidamente la domanda di energia) riducono la durata della vita delle celle a combustibile. L'ultracondensatore si presenta sotto forma di dispositivo di stoccaggio di energia, capace di rilasciare energia per integrare le forniture costanti e soddisfare i picchi della domanda.

Nessun commento:

Posta un commento