lunedì 17 settembre 2012

Ilva di Taranto, è nata l'Usb: "Anche Fim, Fiom
e Uilm responsabili del degrado sociale e sindacale"
 
17.09 - L'Ansa riporta che all'Ilva di Taranto è nata una rappresentanza dell'Unione sindacale di base (Usb). L'organizzazione, in un comunicato critica Fim, Fiom e Uilm ritenendoli "anch'essi responsabili del degrado sociale e sindacale che si è determinato a Taranto e dentro l'Ilva". Nella nota si indicano cinque punti-chiave per l'attuale vertenza al Siderurgico. Tra cui: l'Ilva deve ottemperare a quanto indicato dalla magistratura in relazione agli impianti sequestrati; se ciò non si dovesse verificare, lo Stato dovrebbe intervenire per "nazionalizzare" lo stabilimento "senza alcun indennizzo alla proprietà"; le "indagini e processi devono proseguire senza alcun impedimento", per cui chi ha inquinato deve pagare anche un prezzo economico. Non vogliamo essere cinici ma in questo nostro paese dove tutti tengono famiglia le richieste dell'Usb ci sembrano da fantascienza.

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