sabato 29 settembre 2012

Sinergia tra tecnica e ricerca per sfruttare acque reflue
e biomasse
29.09 - In linea con l'impegno nell'ambito delle energie rinnovabili, i responsabili di un progetto europeo hanno analizzato l'utilizzo delle acque reflue allo scopo di fornire nutrienti e irrigazione alle coltivazioni per la produzione di biomassa. Gli scienziati dell'iniziativa Wacosys (“Monitoring and control system for wastewater irrigated energy plantations”) si sono prefissati l'obiettivo di sviluppare e di sperimentare un sistema automatizzato per l'irrigazione di piantagioni a rotazione rapida (SRP). Le specie di alberi a crescita rapida, tra cui il salice, possono essere coltivate in un arco di tempo compreso tra uno e cinque anni per ottenere una fonte pulita di energia termica. Un vantaggio aggiuntivo consiste nell'abbattimento dell'inquinamento dalle acque reflue utilizzate. 

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