domenica 16 settembre 2012

Ricercatori britannici
 Scoperti indizi genetici per la comune epatite autoimmune

17.09 - Un team di scienziati ha usato una nuova tecnologia per scoprire tre regioni genetiche associate alla cirrosi biliare primitiva (CBP), una malattia cronica e progressiva del fegato. Lo scopo dello studio era esaminare in modo più completo regioni del genoma che sono alla base di altre malattie autoimmuni, per scoprire se hanno un ruolo anche nella predisposizione alla CBP. Gli scienziati hanno usato un microchip a DNA chiamato Immunochip nei loro test: il vantaggio dell'Immunochip sulle tecnologie di tutto il genoma è che si concentra solo su regioni del genoma di cui si conosce la connessione con una malattia autoimmune e così cattura più variazione genetica all'interno di queste regioni. L'Immunochip si può quindi usare per test più completi di questi geni chiave che probabilmente ospitano tratti collegati alle malattie autoimmuni e per identificare rare varianti genetiche a bassa frequenza legate alla malattia che probabilmente sfuggirebbero a un microarray che copre una gamma di regioni genetiche più vasta.

Nessun commento:

Posta un commento