lunedì 24 giugno 2013


Il prof. Tirelli in totale disaccordo con il ministro dell'Agricoltura
«Ogm preziosi anche per i farmaci come l'insulina»

24.06 - «Sono completamente in disaccordo con quanto riferisce il ministro De Girolamo sugli ogm. Dire che l’Italia è ogm free è una pia illusione perché la soia che mangiano i nostri animali è prevalentemente ogm, altrimenti morirebbero di fame perché la soia non ogm non sarebbe sufficiente e quindi stiamo già mangiando da tempo carne ogm» dichiara il prof Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di oncologia medica dell’Istituto Tumori di Aviano e vice presidente dell’Associazione Galileo 2001 per la dignità e la libertà della scienza.
«La ricerca ha dimostrato che non vi è stato un solo caso riconosciuto di tossicità per l’uomo, di induzione di allergenicità, di danni ambientali, di flusso genico, di attentato alla biodiversità. Tutte le accuse mosse alle piante geneticamente modificate fanno dunque parte del “potrebbe” non dello “scientificamente dimostrato”. Che le piante OGM siano più sicure di quelle tradizionali perché accuratamente controllate è la conclusione cui è giunto anche il Commissario Europeo per la Ricerca Scientifica dopo aver condotto un’indagine per 15 anni in 400 istituti di ricerca europei con un investimento di 70 milioni di euro».
Quindi Tirelli ha aggiunto: «Il prodotto agricolo tradizionale invece non è controllato e non è vero che i cibi naturali non presentano rischi per la nostra salute. Già nel novembre 2003 la regione Lombardia dovette ordinare la distruzione del 20% del latte ivi prodotto perché contaminato da aflatossine, notoriamente cancerogene, che scompaiono nel caso di coltivazione ogm, ed oggi la situazione del latte tossico in Friuli Venezia Giulia è del tutto analoga. In conclusione, come dimostrato anche negli USA, gli ogm sono scevri da tossicità e ci aiutano a modificare favorevolmente gli alimenti che introduciamo. Non va dimenticato che tutte le piante coltivate dall’uomo per produrre cibo, mangimi per animali e prodotti non sono naturali ma risultato di incroci, mutazioni».
E questa è la sua conclusione: «Non bisogna inoltre dimenticare che il contributo degli ogm all’alimentazione si estende anche alla produzione di nuovi farmaci, ad esempio l’insulina, un tempo prodotta dal pancreas del maiale ma non perfettamente simile alla proteina umana quindi rigettata dai pazienti. Un batterio OGM è venuto in loro soccorso: nel colibacillo è stato introdotto un gene che codifica l’insulina, isolato a partire da cellule umane quindi assolutamente identica a quella secreta dalle cellule del pancreas umano e senza rischi. Oggi i pazienti diabetici di tutto il mondo ne traggono enormi vantaggi».
Nota a margine. Concordiamo totalmente con quanto detto dal prof. Tirelli. Stiamo facendo lo stesso errore del nucleare per cui oggi abbiamo la bollette elettrica più alta d'Europa e ci meravigliamo se le aziende scappano lasciando nella disperazione le maestranze per spostare la produzione in altri paesi all'interno dell'Ue, dove l'energia costa anche il 70% in meno rispetto all'Italia. Se non cambia velocemente l'approccio nei confronti degli Ogm, oggi  squisitamente protezionistico per tutelare gli interessi economici (leggi il conto in banca) di pochi, tra qualche anno tutta l'italia, cioè tutti noi pagheremo sulla nostra pelle, di tasca nostra  le conseguenze di queste decisioni scellerate,  frutto di un'ignoranza atavica contro ciò che è frutto di innovazione e ricerca scientifica perché va a scardinare consolidate posizioni di rendita. E le multinazionali non c'entrano perché anche i nostri ricercatori hanno le competenze e le conoscenze per brevettare organismi geneticamente modificati. Basta lasciarli lavorare.
Un ottimo viatico dunque quello dell'attuale ministro dell'Agricoltura: aggiungerà debito pubblico a debito pubblico e miseria a miseria soprattutto nel comparto agricolo, destinato al fallimento totale nel medio periodo se l'Italia non affronterà queste sfide che saranno sempre più pressanti nel giro di una decina d'anni.(Heos.it)

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