giovedì 20 giugno 2013

Laboratori nazionali del Gran Sasso.
La posta in gioco è l'apertura di una nuova era nella fisicadelle particelle e nella cosmologia
SOX, alla caccia del neutrino “sterile”

20.06 - Avviato da pochi giorni il progetto SOX (Short distance neutrino Oscillations with BoreXino) premiato dall’European Research Council con un finanziamento di 3,5 milioni di euro (ERC Advanced Grant) nell’ambito del VII programma quadro europeo. Il Principal Investigator di SOX è Marco Pallavicini, dell’Università di Genova e ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il progetto sarà sviluppato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e avrà una durata di cinque anni. L’obiettivo di SOX è la rivelazione di neutrini particolari, detti “sterili”, con il principale rivelatore di neutrini solari e geofisici oggi in funzione nel mondo, Borexino, sviluppato e messo in funzione ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN da una collaborazione internazionale di circa 100 fisici provenienti da Italia, USA, Russia, Germania, Francia e Polonia.

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