08.06 - Hanno alimentato i libri polizieschi lungo un intero secolo e fatto la fortuna dei loro autori ed editori. E poi film e telefilm di successo in ogni parte del mondo. Sono le impronte digitali utilizzate da molto tempo e massicciamente per identificare le persone. A dire il vero i primi riferimenti alle impronte digitali sono antichissimi. Risalgono addirittura ad oltre 2.500 anni fa. Sono stati trovati, infatti, in alcune tavolette babilonesi del 500 p.e.v. e anche in Cina curiosamente risalenti allo stesso periodo di tempo. Nelle tavolette babilonesi gli archeologi hanno rinvenuto numerosi atti commerciali d'argilla recanti impronte impresse sulla loro superficie. Impronte che probabilmente furono utilizzate come una specie di firma personale o di sigillo del documento.
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