Roboskin, pelle perfetta e senso del tatto
03.06 - Le nuove pelli artificiali e tecnologie di sensori sviluppate da scienziati europei, faranno diventare i robot molto più “sensibili” rispetto agli attuali il che porterebbe a raffinati prodotti da usare nell'industria, negli ospedali e persino a casa. Le nuove capacità, insieme a un sistema di produzione per integrare la sensibilità al tatto in diversi robot, miglioreranno il modo in cui i robot funzionano in ambienti senza restrizioni, nonché la loro capacità di comunicare e collaborare gli uni con gli altri e con gli esseri umani. I ricercatori del progetto ROBOSKIN (“Skin-based technologies and capabilities for safe, autonomous and interactive robots”), finanziato dall'UE, hanno sviluppato nuove tecnologie di sensori e sistemi di gestione che danno ai robot il senso del tatto artificiale, qualità finora impossibile nel campo della robotica.
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