lunedì 10 giugno 2013

Tra le future applicazioni: trasformare le scorie dei reattori nucleari in materiali
deperibili in pochi decenni
Progetto Ican: laser rivoluzionario con le alte energie

10.06 - Un team internazionale di esperti sta sviluppando un sistema laser rivoluzionario studiando l'uso di laser a fibra in tecnologie di acceleratori di particelle innovative, come il Grande collisore di adroni (LHC), che è considerato dagli scienziati una delle grandi pietre miliari del genere umano nel campo dell'ingegneria. Il progetto ICAN (“International Coherent Amplification Network”), che ha ricevuto un finanziamento UE di mezzo milione di euro, è una nuova concezione di laser per l'accelerazione di particelle ad alta energia. Il team di ICAN comprende esperti di scienze ottiche, tecnologia e industria, astronomia e manifattura. Nel progetto sono coinvolti anche quattro rinomati laboratori: l'ORC dell'Università di Southampton, Regno Unito, l'École Polytecnique, Francia, l'Istituto Fraunhofer di ottica applicata e ingegneria della precisione (Fraunhofer IOF), Germania, e il CERN, Organizzazione europea per la ricerca nucleare, Svizzera (che ospita l'LHC). Non solo. Al progetto partecipano partner da tutto il mondo, molti in particolare sono provenienti dalle comunità e dai settori del laser, della fibra e della fisica delle alte energie. Insieme metteranno su un nuovo sistema laser composto da imponenti reti di migliaia di laser a fibra, sia per la ricerca fondamentale nei laboratori sia per altre attività applicate, come la terapia con i protoni e la trasmutazione nucleare.

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