lunedì 10 settembre 2012

Luce artificiale orari irregolari e obesità
10.09 - La luce elettrica da oltre un secolo ci permette di lavorare, risposare e giocare 24 su 24 e 7 giorni su 7, sfidando la rotazione naturale della Terra che determina il giorno e la notte. Thomas Edison quando ha testato la prima lampadina nel 1879, probabilmente non immaginava che la sua invenzione avrebbe un giorno potuto contribuire a un'epidemia globale di obesità. Un’eventualità sostenuta in uno studio prodotto da una ricercatrice dell'Università di Aberdeen nel Regno Unito. Scrivendo sulla rivista BioEssays, la Cathy Wyse, dell'Istituto di scienze biologiche e ambientali, presenta i risultati della sua ricerca sugli effetti dei cicli di luce artificiale sulla nostra salute e più specificamente sul nostro peso corporeo. Il nostro ciclo giornaliero di veglia e sonno è controllato da un orologio molecolare presente in ogni cellula del corpo umano. Ha il suo ritmo di base innato di quasi esattamente 24 ore, il che gli permette di rimanere sincronizzato al ciclo giornaliero generato dalla rotazione della Terra.

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