25.02 - Un articolato consorzio europeo si sta occupando del tema “caldo” dell'invecchiamento umano, cercando di individuare misurazioni capaci di fungere da marcatori dell'invecchiamento. È sempre più generalmente ammesso che, a parte la genetica, vari fattori esterni (ad esempio l'alimentazione e lo stile di vita) incidano direttamente sull'invecchiamento. Tuttavia, la natura multi causale e multi sistemica dell'invecchiamento ha sempre ostacolato l'identificazione assoluta di una singola misurazione quale biomarcatore utile. A tale riguardo si definiscono biomarcatori dell'invecchiamento i cambiamenti correlati all'età nella funzionalità e nella composizione del corpo, i quali potrebbero costituire una misura dell'età biologica e predire l'insorgenza di patologie correlate all'età e la vita residua. Il progetto MARK-AGE (“European study to establish biomarkers of human ageing”), finanziato dall'UE, si propone di realizzare uno studio di popolazione per identificare una serie di tali biomarcatori.
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