martedì 26 febbraio 2013

Un data-base pilota di dati GIS sulle faglie attive dell’Etna
Strumenti e parametri per pianificare i rischi

26.02 - Il pericolo legato all’attività tettonica nell’area etnea rappresenta un elemento di importante, quanto delicata valutazione nella pianificazione del territorio. Le faglie etnee, infatti, oltre che essere spesso sismogenetiche, possono produrre lente dislocazioni del suolo ma continue nel tempo. Movimenti che deteriorano rapidamente qualunque manufatto costruito sulle faglie. Inoltre, molte faglie attraversano centri abitati densamente popolati, aumentando così il loro potenziale distruttivo. Queste considerazioni hanno suggerito la necessità di realizzare un data-base georiferito di tutti i principali sistemi di faglie etnee attive, utilizzabile sia in ambito puramente scientifico, sia dai tecnici addetti alla pianificazione territoriale operativi negli uffici pubblici. In altre parole una sorta di anagrafe delle faglie attive, ove esse possano essere registrate, catalogate e visualizzate anche in funzione di tutta una serie di parametri utili per la prevenzione e pianificazione, ma anche per la gestione delle emergenze.

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