30.09 - Quello che fino a ieri era fantascienza
adesso è diventato realtà, anche se solo in laboratorio. I ricercatori del
progetto AEROFAST ("Aerocapture for future space transportation"), finanziato
dall'UE, sono riusciti a simulare una manovra di volo nella quale un veicolo
spaziale usa l'atmosfera di un pianeta per rallentare. La simulazione della
manovra in condizioni di laboratorio, conosciuta come aerocattura, segna un
passaggio importante verso una dimostrazione di volo reale su un pianeta
provvisto di atmosfera, come la Terra o Marte.
L'uso di questa tecnica, fino a oggi confinata nei libri di fantascienza, permetterebbe alle missioni spaziali di risparmiare carburante, e peso, e potrebbe ampliare la capacità degli esseri umani di esplorare il nostro sistema solare. I ricercatori del progetto credono che le tecnologie di aerocattura potrebbero in definitiva diventare una capacità centrale per il trasporto planetario, in grado di spostare esseri umani e carico tra l'orbita geostazionaria della Terra e l'orbita bassa della Terra e anche tra la Terra e la Luna o Marte. Coordinati da ASTRIUM, in Francia, i ricercatori hanno integrato competenze di una serie di discipline scientifiche, compresi settori come l'aerodinamica e gli ambienti aerotermici.
L'uso di questa tecnica, fino a oggi confinata nei libri di fantascienza, permetterebbe alle missioni spaziali di risparmiare carburante, e peso, e potrebbe ampliare la capacità degli esseri umani di esplorare il nostro sistema solare. I ricercatori del progetto credono che le tecnologie di aerocattura potrebbero in definitiva diventare una capacità centrale per il trasporto planetario, in grado di spostare esseri umani e carico tra l'orbita geostazionaria della Terra e l'orbita bassa della Terra e anche tra la Terra e la Luna o Marte. Coordinati da ASTRIUM, in Francia, i ricercatori hanno integrato competenze di una serie di discipline scientifiche, compresi settori come l'aerodinamica e gli ambienti aerotermici.
Nessun commento:
Posta un commento