domenica 6 ottobre 2013

La ricerca UE e l’uso delle medicine tradizionali cinesi
07.10 - La medicina tradizionale cinese si basa su un approccio individuale e olistico per descrivere la salute e la malattia evidenziando un'armonia di funzioni corporee. È possibile farla coesistere con la medicina occidentale? A questa domanda ha risposto il progetto GP-TCM (“Good Practice in Traditional Chinese Medicine Research in the Post-Genomic Era”), finanziato dall'UE che ha avuto il compito di valutare l'attuale pratica di ricerca dell'UE sull'uso, la sicurezza e l'efficacia della medicina tradizionale cinese. In particolare, il progetto si è occupato delle medicine a base di erbe e dell'agopuntura. I ricercatori del progetto GP-TCM affermano che l'applicazione di tecnologie emergenti come la genomica funzionale e la biologia dei sistemi per analizzare la medicina tradizionale cinese potrebbe aiutare le aziende farmaceutiche dell'UE a innovare e scoprire nuovi tipi di farmaci. I ricercatori hanno studiato le migliori pratiche e le problematiche della ricerca svolta in 27 Stati membri dell'UE sulla medicina tradizionale cinese. Hanno promosso uno scambio di opinioni, di esperienze e di competenze tra gli scienziati nei paesi dell'UE e in Cina.  

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