Un “passpork” per analizzare in sei minuti la carne suina
22.10 - Problema: come assicurare che la carne di
maiale che finisce sulla nostra tavola sia completamente sicura e che i
produttori europei siano in grado di competere sul mercato globale, a
prescindere dalle loro dimensioni. Gli standard dell'Unione europea per la
sicurezza alimentare sono tra i più severi al mondo, tuttavia i patogeni
veicolati dal cibo nella carne fresca e lavorata continuano a rappresentare una
seria minaccia per la salute del consumatore. Data la natura globalizzata della
catena di approvvigionamento odierna - nella quale i prodotti venduti nell'UE
sono importati da tutto il mondo - riuscire a individuare in modo rapido e
preciso un patogeno diventa fondamentale per proteggere la salute dei
consumatori. È questo l'obiettivo principale del progetto PASSPORK, finanziato
dall'UE, un'iniziativa biennale iniziata a settembre 2012. Il suo obiettivo è
sviluppare, convalidare e testare un rilevatore multi-patogeno non troppo
costoso, durevole e rapido, che possa essere usato da personale non tecnico
dell'industria del maiale.
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