Trovato l’ingrediente della plastica nell’atmosfera di Titano
07.10 - La sonda Cassini della Nasa-Esa ha
trovato - sulla luna di Saturno, Titano - tracce di propilene, un prodotto
chimico usato per realizzare contenitori in plastica per alimenti, paraurti
d’auto e altri prodotti di consumo. Questa è la prima rilevazione dell’esistenza
dei mattoni chimici della plastica su un altro pianeta oltre alla Terra. La
piccola quantità di propilene è stata identificata nella bassa atmosfera di
Titano dallo spettrometro a infrarossi (CIRS) a bordo della sonda Cassini.
Questo strumento misura la luce a infrarossi o le radiazioni di calore, emessa
da Saturno e le sue lune più o meno allo stesso modo in cui le nostre mani
sentono il calore di un fuoco. Il propilene è la prima molecola ad essere
scoperto su Titano usando il CIRS.
I dettagli sono stati presentati nell’ultima
edizione dell’ Astrophysical Journal Letters. «Queste sostanze chimiche che sono
intorno a noi nella vita di tutti i giorni, sono legate insieme in lunghe catene
che formano il polipropilene di plastica», ha detto Conor Nixon, scienziato
planetario al Goddard Space Flight Center della Nasa a Greenbelt, nel Maryland,
e autore principale dello studio. CIRS è in grado di identificare un particolare
gas incandescente negli strati bassi dell'atmosfera dalla sua unica impronta
termica. La sfida è quella di isolare questa firma dai segnali di tutti gli
altri gas intorno all’atmosfera di Titano. L'individuazione della sostanza
chimica riempie la misteriosa lacuna osservata su Titano e che risale al Voyager
1 durante il suo passaggio ravvicinato a questa luna nel1980.
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