lunedì 14 ottobre 2013

Nell’Unione Europea il dolore cronico costa il 3% del Pil
14.10 - Un trattamento efficace della sindrome da dolore cronico (Chronic pain syndrome, Cps) rappresenta una sfida sanitaria, sia per quanto riguarda la fornitura sia in termini di costi. Un cittadino europeo su cinque soffre di dolore cronico, solitamente definito come un dolore continuo e grave che dura per un periodo superiore a tre o sei mesi. In molti casi, la natura del dolore rimane sconosciuta. La Cps può anche rivelarsi ostinatamente indifferente a varie forme di terapia. Con il trattamento della Cps che costa ogni anno fino al 3 per cento del prodotto interno lordo (PIL) degli stati membri, la ricerca scientifica in questo campo potrebbe avere un impatto molto significativo. 

Nessun commento:

Posta un commento